Questo mercato di gennaio s'ha da fare. La sosta per le nazionali permette di poter fare una prima riflessione sul Milan per quello che concerne l'organico rossonero in vista del mercato di riparazione di gennaio. Un mercato breve ma intenso che dura poco meno di un mese e che può dare il giusto sprint ai rossoneri per la corsa scudetto se si immetteranno forze fresche volte a migliorare nell'immediato l'organico agli ordini di Mr. Pioli.
Il Milan l'annata precedente a gennaio comprò Tomori, Meité e Mandzukic. Si può affermare che solo Tomori è andato bene ed è diventato un top in difesa oltre che una colonna portante e importante della retroguardia rossonera stupendo tutti. Meitè adesso milita nel Benfica, nel Milan non si fece molto notare. Andò non particolarmente bene e difatti non fu riscattato dal Torino, mentre Mandzukic ha dato un apporto nullo. Era un ex giocatore, difatti si è ritirato dal calcio giocato a fine stagione, dopo che gli è scaduto il contratto con il Milan.
E' stato un peccato perchè il Milan l'anno scorso è stato campione d'inverno e a gennaio si doveva fare di più sul mercato. Si è un po' guardato al centesimo, con il cordone della borsa un po' troppo stretto. E viene da chiedersi, se il Milan anzichè prendere Mandzukic avesse preso un attaccante più in forma spendendo di più, chissà se adesso magari i rossoneri starebbero giocando con la maglia con lo scudetto di campione d'Italia cucito addosso.
Notiamo che il Milan ogni anno fa piccoli miglioramenti nei risultati. E questo vale anche per i suoi giovani calciatori. Quest'anno molti calciatori stanno iniziando ad emergere e consacrarsi in maglia rossonera, come Brahim Diaz, Leao, Tonali e Saelemaekers, tutti chiamati a fare il salto di qualità oltre che chiamati dalle loro rispettive nazionali maggiori. Anche Kalulu sta dando continuità alla sua crescita. In ottica scudetto, se il Milan vuole laurearsi campione d'Italia, questo è un passaggio fondamentale, e ciò sta avvenendo. Ciò che adesso deve fare la società e non sbagliare il mercato di gennaio, cercare di giocare meno al risparmio, allargare un po' i cordoni della borsa e fare quel famoso 31 per non lasciare nulla al caso.

Ma cosa manca a questa squadra? Anche questo anno a gennaio occorrono almeno tre rinforzi. Ci sono alcune incognite come Ballo-Touré, terzino sinistro che ancora non ingrana del tutto come vice Theo Hernandez, e ci sono molti lungodegenti che si sono visti con il contagocce come Bakayoko, Messias e Pellegri, che hanno giocato poco e ancora non entrano in forma. Anche Rebic si è visto poco e devono ancora dare il loro meglio ed arrivare alla loro migliore forma. Da qui in attesa di gennaio, questi possono essere considerati nuovi acquisti ancora da scartare e utilizzare.
A gennaio occorre una alternativa a Brahim Diaz, quindi un trequartista, una alternativa a Saelemaekers visto che Castillejo è fuori dal progetto rossonero e con Conti potrebbero essere ceduti proprio a gennaio, e possibilmente una punta se Pellegri non inizia da subito a fare vedere qualcosa, proprio per non lasciare nulla al caso. Ibrahimovic e Giroud hanno saltato diverse partite per degli acciacchi.
Romain Faivre si è esposto in una intervista a "La Gazzetta dello Sport" facendo capire chiaramente che vuole venire al Milan a tutti i costi. E' un trequartista/tuttocampista poichè svaria molto, sta facendo bene nel Brest in Ligue 1, classe 1998 e può adattarsi bene alla Serie A e soprattuto al Milan grazie alla colonia francese che è presente in rossonero, e ciò può aiutarlo nell'ambientamento immediato. Inoltre conosce Ballo-Touré, con il quale è stato compagno di squadra nel Monaco.
L'altro nome che viene fatto in ottica Milan è Julian Alvarez, attaccante del River Plate, argentino, che può giocare anche attaccante esterno a destra e a sinistra. Se per Faivre si parla di 13/15 mln di euro,  per Alvarez si parla di 20/25 mln e su di lui c'è anche la Fiorentina tra le altre squadre interessate. 
Molti nomi che escono in ottica mercato Milan di gennaio si intrecciano con gli obbiettivi di giugno come Belotti e Boubacar Kamara, che possono arrivare al Milan a giugno a parametro zero ma che vengono anche dati come obbiettivi per gennaio, con i rossoneri che cercheranno di anticipare i loro arrivi. Come c'è anche l'ipotesi di cessione di Kessié già a gennaio con il Tottenham del neo allenatore Antonio Conte interessato molto ai servigi dell'ivoriano. A fronte di questo il Milan potrebbe anticipare l'arrivo di Kamara dal Marsiglia. Tuttavia realisticamente sono più ipotesi plausibili per giugno e non per gennaio. Ma non è certo, addirittura si parla di Tottenham pronto ad offrire dei soldi cash per anticipare la concorrenza su Kessiè, in particolare quella del PSG. Si parla di 20 mln pronti per il Milan per prelevare Kessiè già a gennaio dai rossoneri.
Per quanto riguarda giugno se Romagnoli non dovesse rinnovare si parla di Eric Bailly ma soprattutto di Zagadou come suo possibile sostituto. Il francese, quest'ultimo, potrebbe arrivare a parametro zero ed è un classe 1999 che ha recuperato da un recente infortunio. Altri nomi fatti sono quelli di Botman del Lille e di Robin Le Normand, difensore francese classe 1996 della Real Sociedad. A proposito del capitano, pare che quest'ultimo voglia il rinnovo a tal punto da imporsi sul suo procuratore, Mino Raiola. Altri rumors, che mi auguro non siano veri parlano di un possibile scambio tra Romagnoli e Bernardeschi tra Milan e Juventus. Bernardeschi giocatore che ha avuto una fase calante imbarazzante da quando ha lasciato la Fiorentina per la Juventus. Anche Bernardeschi è assistito di Raiola, e potrebbe anche essere un rumors fatto uscire ad hoc dal suo stesso entourage per pubblicizzare il suo assistito. Al Milan viene anche accostato l'attaccante brasiliano Yuri Alberto, classe 2001, dell'Internacional di Porto Alegre. Potrebbe anche essere un nome per gennaio più che per giugno. A giugno potrebbe sbarcare in rossonero anche il giovane Warren Bondo dal Nancy, classe 2003 che milita nella Serie B francese, la Ligue 2. Sempre per giugno viene fatto in ottica Milan il nome di Renato Sanches, oltre che quello di Ikoné, entrambi del Lille.

Ho trascritto un po' tutti i nomi accostati con insistenza dalla stampa italiana e non, per quanto riguarda il mercato del Milan. Il mercato di gennaio è impronosticabile e imprevedibile. Potrebbero arrivare nomi non ancora ipotizzati, oppure totali sconosciuti che poi crescono in rossonero e diventano elementi molto interessanti come Saelemaekers, che arrivò in rossonero nel finire del gennaio 2020.
Auspico che il Milan ponderi molto bene gli acquisti da fare a gennaio, e che faccia molta attenzione non sbagliando un colpo. E' un mercato che può dare quell'impulso che può essere determinante in ottica scudetto, sperando che siano tutti come Tomori i nuovi acquisti del diavolo rossonero a gennaio 2022. E' un mercato che bene s'ha da fare, e che il Milan non deve sbagliare.