Milan-Porto 1-1 (6' Luis Diaz (Por), 61' autorete Mbemba su tiro di Kalulu in favore del Milan). E' stato ufficialmente dato autogol di Mbemba ma non lo trovo corretto perchè il tiro di Kalulu era indirizzato in porta e la deviazione non cambia la traiettoria del tiro. Se non c'era Mbemba la palla sarebbe comunque entrata, per cui il gol per me deve essere assegnato a Pierre Kalulu. 
Formazione Milan: 4/2/3/1: Tatarusanu, Calabria (1' st Kalulu), Tomori, Romagnoli, Theo Hernandez, Tonali (22' st Kessié), Bennacer, Saelemaekers, Brahim Diaz (22' st Krunic), Leao (39' st Daniel Maldini), Giroud (31' st Ibrahimovic). Coach: Pioli

COMMENTO DELLA PARTITA
E' stato un Milan dalla doppia faccia, ovvero male nel primo tempo, molto meglio nella ripresa. Purtroppo anche questa volta c'è stato il condizionamento dell'arbitro che ha influito negativamente e ha danneggiato il Mil
an. Ancora una volta, ma del resto, senza essere un veggente, scrissi che ci sarebbero stati altri errori arbitrali nei miei precedenti articoli dove commentavo le partite del Milan in Champions. Il Milan in questa Champions ha sempre avuto episodi a sfavore. A dire il vero anche in Serie A a volte ma questo è un altro discorso. 
Durante l'azione che ha portato al vantaggio del Porto, c'è stato un fallo NETTO su Bennacer non sanzionato da parte dell'arbitro, il francese Turpin. Il fallo è di Grujic che nel tentativo di rubare la palla a metà campo a Bennacer, lo spinge leggermente e gli tocca il piede d'appoggio facendogli perdere l'equilibrio. Bennacer così cade e l'azione prosegue con Grujic che recupera palla, la serve a un suo compagno che poi serve Luis Diaz che di piatto preciso da dentro l'area rossonera batte Tatarusanu e fa centro. Quindi il gol del Porto è irregolare. Questo non significa non criticare il Milan perchè nel primo tempo è stato insufficiente e scialbo a livello di prestazione. Anzi, da notare che le peggiori performance in campo che il Milan ha fatto questo anno sono state entrambe contro il Porto, sia nella gara d'andata che nel primo tempo nella gara di ritorno. Indipendentemente dai sfavori arbitrali che hanno danneggiato il Milan. Probabilmente il Milan soffre contro il Porto anche per una questione di esperienza. Il Porto sono anni che gioca la Champions consecutivamente, i suoi calciatori, nella maggior parte di essi hanno molta più esperienza a livello internazionale e in Champions rispetto ai rossoneri, i quali molti di essi sono alla prima esperienza assoluta in questa competizione. E l'esperienza in questa competizione fa la differenza.  E lo ribadisco, se la prestazione del Milan è negativa, essa va criticata, ma ciò non toglie che nel momento in cui l'arbitro con le sue decisioni errate sfavorisce il Milan, il club rossonero ne viene danneggiato, indipendentemente dalla sua prestazione.
E il Milan, dinanzi a questo scempio, dinanzi a questi errori arbitrali cosa fa? Niente,
a parte quella dichiarazione di Gordon Singer durante un evento di Fondazione Milan, dove provocatoriamente disse di aver invitato l'arbitro che fece un errore contro il Milan all'evento ma esso non era venuto, come a fare intendere che agli arbitri non sta per nulla simpatico il Milan. Penso che sia giusto che il club rossonero alzi la voce e si faccia sentire. Se si deve morire, almeno si muoia lottando. Di certo non facendo nulla le cose non cambiano. Reagendo e facendosi sentire sicuramente qualche possibilità in più c'è che le cose cambino. Anche se il Fondo Elliott è una proprietà temporanea, come ha dichiarato lo stesso presidente Paolo Scaroni, e che a breve il club verrà ceduto perchè così lavora il Fondo Elliott, resta il fatto che comunque se guardiamo al presente, l'Ac Milan è una società del Fondo Elliott, ed esso deve comunque tutelare le sue aziende.

Tornando alla partita e alla prestazione dei ragazzi rossoneri, sicuramente il Milan è cresciuto molto nel secondo tempo. Tatarusanu è stato artefice di due parate importanti e anche difficili. Deve migliorare un po' nelle uscite. Non essendo il portiere titolare, anche la comunicazione con la difesa deve essere rodata di più. E questo accadrà giocando sempre più match insieme. 
Saelemaekers e Leao sono sovrautilizzati e un po' di stanchezza iniziano a patirla e si nota. Brahim Diaz è reduce dal Covid, ha messo minuti nella gambe ma ancora non è al top e si è visto. Giocando recupererà la condizione. Meglio Krunic nel secondo tempo al suo posto, anche se fuori ruolo. Calabria anche non era al massimo, difatti è uscito per un giramento di testa, al suo posto Kalulu che ha fatto bene, ed è grazie a lui che il Milan ha pareggiato. Sempre bene Tonali, ormai è una garanzia, grande crescita di Bennacer e Theo Hernandez nel secondo tempo. Giroud si è reso pericoloso con un bel tiro da fuori di sinistro che obbliga ad un difficile intervento l'estremo difensore del Porto, ma per il resto si è visto poco. C'è stato anche un gol annullato ad Ibrahimovic per fuorigioco su assist di Theo Hernandez. Proprio il francese era in posizione di fuorigioco.
La prestazione del Milan specie nel secondo tempo è stata buona e ha trovato anche la via del gol per due volte, una con Kalulu regolare e un gol di Ibra annullato per fuorigioco di Theo, assist man in questa occasione.
In difficoltà sia Tomori che Romagnoli all'inizio. Il capitano soffre un po' Taremi. Nelle ripresa crescono entrambi, in particolare Tomori. Sufficiente anche Kessié. Sicuramente in vista del derby c'è stato un po' di turnover. Difatti Kjaer non ha giocato e Kessiè e Ibrahimovic non sono partiti dall'inizio.

Il Milan deve ripartire da questo secondo tempo. Forse determinati errori arbitrali che colpiscono il Milan spesso è possibile che innervosiscano un po' la squadra ma i rossoneri devono essere più forti di tutto questo. Il Milan deve anche allungare un po' la panchina e la possibilità di scelta nelle alternative. L' alternativa di Brahim Diaz a livello di ruolo è Daniel Maldini. Talentuoso ma acerbo per la Champions. Deve ancora crescere, e per partite con squadre piccole o medie in Serie A va bene Daniel Maldini ma ha poca esperienza e forse occorre qualcuno che ha giocato più di Daniel. Occorre anche una alternativa a Saelemaekers. C'è Castillejo, che non rientra nel progetto del diavolo rossonero, e c'è Messias, che però è stato a lungo ai box per infortunio. La società a gennaio è chiamata a colmare queste lacune. La stessa società dovrebbe farsi sentire anche con la Uefa per certi sfavoritismi arbitrali, ma non lo farà. 

Migliori in campo: Tonali, Kalulu, Tatarusanu (anche il Theo Hernandez, specie nella ripresa, può essere annoverato tra i migliori)
Peggiori in campo: Saelemaekers, Giroud, Brahim Diaz (anche Romagnoli può rientrare tra i peggiori)
Voto alla prestazione della squadra: 6,5
PEGGIORE IN CAMPO BONUS: Uefa e l'arbitro Turpin con il Var e i suoi assistenti.

P.S.  IL MILAN SI QUALIFICA AGLI OTTAVI DI FINALE SE...
- Batte sia Atletico Madrid che Liverpool
- Il Porto perde contro il Liverpool ad Anfield e pareggia all'ultima giornata in casa contro l'Atletico Madrid
- Il Porto perde sia col Liverpool sia contro l'Atletico Madrid (a patto che il Milan vinca con almeno due reti di scarto a Madrid o chiuda comunque con una differenza reti migliore dei Colchoneros)
- Il Porto pareggia contro il Liverpool e l'Atletico batte il Porto all'ultima giornata (a patto che il Milan vinca con almeno due reti di scarto al Wanda Metropolitano o chiuda con una differenza reti migliore degli spagnoli)
Con queste combinazioni di risultati, il Milan con 7 punti acciufferebbe il secondo posto per il rotto della cuffia.
Percentuali di possibilità di passare il turno: 5% massimo 10%.
Se poi consideriamo gli arbitraggi... 0% di possibilità.