Fiorentina- Milan 4-3 ( 15' Duncan (FIO), 46' Saponara (FIO), 60' Vlahovic (FIO), 62' Ibrahimovic (MIL), 67' Ibrahimovic (MIL), 85' Vlahovic (FIO), 96' autorete di Venuti (FIO) in favore del Milan su colpo di testa di Zlatan Ibrahimovic)
Formazione Milan: 4/2/3/1: Tatarusanu, Kalulu (12' st Florenzi), Gabbia, Kjaer, Theo Hernandez, Tonali (30' st Bennacer), Kessié, Saelemaekers (12' st Messias), Brahim Diaz (12' st Giroud), Leao (35' st Krunic) Ibrahimovic. Coach: Pioli

COMMENTO DELLA PARTITA
Tutta colpa del Milan. Tutta colpa di Gabbia, Tatarusanu e Theo Hernandez. Il Milan ha perso per i propri errori difensivi,
per delle disattenzioni in difesa, per delle leggerezze e delle sciocchezze che nemmeno nei dilettanti si fanno, basta vedere il primo gol della Fiorentina. Un errore pacchiano, "fantozziano", alla Fantozzi, personaggio comico e imbranato che fu interpretato da Paolo Villaggio, da parte di Tatarusanu e Gabbia. Due comici. Su calcio d'angolo, Tatarusanu esce e intercetta la palla. Questa gli sbatte sul petto e gli cade per terra, Tatarusanu cerca di riappropiarsi della sfera e si tuffa per cercare di agguantarla, c'è Gabbia che anzichè spazzare, copre la palla facendo corpo a corpo con Duncan della Fiorentina, dando fastidio a Tatarusanu, Duncan approffita e mette il piede anticipando Gabbia e impedendo a Tatarusanu di raccogliere la sfera e deposita la palla in rete. Primo gol alla Fiorentina regalato grazie a questo sketch comico di Tatarusanu e Gabbia. 
Il difensore deve essere pratico, concreto, efficace, deve fare la scelta meno pericolosa in difesa. Lì Gabbia doveva semplicemente spazzare. Allontanare la palla da lì, come poteva, anche in fallo laterale, spazzandola centralmente, in qualsiasi modo. Proteggere la palla per aspettare che Tatarusanu si riappropiasse la sfera, significa avere scelto l'opzione più difficile e quella più pericolosa. E difatti è arrivato il vantaggio della Fiorentina.
Il secondo gol idem. Anche se qui è meno grave perchè si tratta di una prodezza di Saponara, ex del Milan. Tonali respinge un cross dei viola, la palla viene comunque recuperata da un calciatore della Fiorentina, che passa la palla a Saponara che si inventa questo tiro a giro da fuori area che si insacca all'incrocio dei pali dove Tatarusanu non può arrivare. Qui Tonali doveva spazzare in maniera più forte probabilmente, ma qui c'è più merito di Saponara che si è inventato un gran gol.
Il terzo gol è anche qui colpa di Gabbia che lascia troppo spazio a Vlahovic che gli prende campo, scarta Tatarusanu e deposita la palla in rete. Non si possono fare certi errori con un calciatore come Valhovic contro. Gli si deve stare attaccato addosso perchè al primo errore che fai, Vlahovic ti punisce. 
Per il quarto gol viola c'è l'errore di Theo Hernandez, che cincischia con la palla in difesa, Vlahovic gliela ruba e calcia in porta per quella che è la sua doppietta personale. Lo ribadisco, con Vlahovic di fronte la difesa non può sgarrare perchè ti punisce sempre. Abbiamo preso dei gol per errori nostri, regali, disattenzioni, sciocchezze.
Theo Hernandez si riscatta parzialmente perchè fornisce due assist a Ibrahimovic. Il primo rasoterra che vede Ibrahimovic di piatto di sinistro calciare di prima e battere Terracciano. Il secondo con un bel cross delizioso per la testa di Ibrahimovic che colpisce bene, la palla sbatte sull'incrocio del palo e poi addosso a Venuti e finisce in rete.
Il primo gol del Milan è per un errore della Fiorentina che si disimpegna male in difesa, la palla viene recuperata da Ibra che di destro calcia e fa rete. Con Ibra non si possono fare errori perchè ti punisce. Vale lo stesso discorso fatto per Vlahovic.
Ibrahimovic ha anche sbagliato un gol con un colpo di testa su cross delizioso di Kjaer, Ibrahimovic si era smarcato benissimo e a colpo sicuro colpisce la palla a portiere battuto ma va leggermente fuori. C'era anche un rigore netto su Leao non fischiato. Questo va detto. E in questo caso scritto.

Un'altra stramberia di questo match è stata la fascia di capitano data a Kessié e vice capitano Kjaer per motivi di anzianità. Kessiè in campo aveva più presenze di tutti con la maglia del Milan. E' stata una leggerezza evitabile, perchè è vero che ci sarà un regolamento interno per chi assegnare la fascia di capitano, ma la fascia è comunque un simbolo importante. Rappresenti la squadra, sei il capitano di quella squadra. Da tifoso non mi sento rappresentato da Kessiè, vista anche la vicenda rinnovo del contratto in alto mare con l'ivoriano in scadenza nel 2022. L' avrei data a Kjaer, già leader in campo a prescindere dalla fascia. Kessiè è meno leader. E tra l'altro è stato artefice di una prova insufficiente anche lui. Chi si salva del tutto è Ibrahimovic, il solito Tonali, Kalulu e volendo anche Leao, che oltre ad essersi procurato un rigore non fischiato, aveva anche segnato un gol ma era in fuorigioco. E' successo anche a Ibrahimovic di segnare un gol in fuorigioco. Il resto buio totale.

Questa sconfitta è colpa solo degli errori del Milan. Colpa di Pioli, che ha schierato Gabbia dall'inizio e che si è dimostrato inadeguato, dovuto anche dal fatto che non gioca quasi mai, quindi il ritmo partita non c'è l'ha. Avrei optato per Kalulu centrale con Florenzi terzino destro se Romagnoli non era al meglio della condizione e non lo si è voluto rischiare e lo si è lasciato in panchina. L'assenza di Tomori si è fatta sentire.
Si è rivisto anche Messias, ma nulla di eclatante. In genere quando entra un calciatore offensivo da lui ci si aspetta che sia decisivo con gol e assist, si hanno parecchie pretese. Non è che ha fatto male, ma è stato senza infamia e senza lode.  Il discorso è che al Milan bisogna vincere, bisogna essere decisivi, e non si possono fare certi errori sciocchi. Se non si regge la pressione, si devono semplicemente cercare realtà meno pressanti e lasciare il Milan.
Arriva la prima sconfitta in campionato contro la Fiorentina allenata da Italiano che sconfisse il Milan l'anno scorso anche con Lo Spezia allenato da lui.

Questa sconfitta deve servire da lezione. Deve fare rabbia, si deve avere voglia immediata di rivalsa e fare sprigionare maggiore iniezione di fiducia nei rossoneri. La vittoria e la sconfitta dipende solo dal Milan. Si vince per meriti nostri, e si perde per dei nostri errori. La sconfitta è solo colpa del Milan. Non è merito degli avversari. Se non si fanno errori, non si perde. Il nostro destino è nelle nostre mani. Il fondo Elliott deve comprendere che a gennaio bisogna investire. Almeno tre colpi, anche qualcuno importante, da circa 30 mln, ma a gennaio occorre allargare i cordoni della borsa. Il Milan in panchina deve avere potenziali titolari. Lo scomparto alternative va adeguatamente rimpolpato e rinforzato.

Migliori in campo: Ibrahimovic, Tonali, Leao (anche Kalulu può essere inserito tra i migliori)
Peggiori in campo: Gabbia, Tatarusanu, Kessiè 
Voto alla prestazione della squadra: 5