Sono diverse sessioni di mercato che se ne parla, ma mai che il Milan affondi veramente il colpo e lo porti a casa. Eppure è una operazione a zero, low cost, è italiano, quindi è un aiuto anche per la questione delle liste, senza contare che è un cuore rossonero.
Tifoso del Milan fin da piccolo ed ha come idolo Shevchenko, ex stella del diavolo rossonero nonché pallone d'oro ucraino, conquistato con la maglia del Milan ed eroe dell'old trafford nel 2003, che consentì al Milan di vincere la Champions League.
Il giocatore in questione è chiaro chi sia, è il gallo Belotti, una occasione d'oro di mercato a parametro zero, che spero che il Milan colga in questa sessione di mercato. È il mio auspicio.

Premetto che ormai ho maturato una grande fiducia nella triade addetta al calciomercato del Milan, ovvero Paolo Maldini, Ricky Massara e Geoffrey Moncada, la MMM o come la chiamo io la M3. Hanno dimostrato, anche con un budget striminzito, di saper fare un ottimo mercato, e lo scudetto numero 19 conquistato ne è la risposta tangibile, e non sarebbe corretto da parte mia, a mio modo di vedere,  non avere fiducia in loro, perché hanno dimostrato di essere capaci di fare mercato, e non è giusto in qualche modo metterli ancora alla prova, come se dovessero dimostrare ancora la loro bravura nel fare mercato. I fatti parlano da soli.
Tuttavia ci sono alcune occasioni che sarebbe il caso di cogliere. È ben chiaro che il budget del calciomercato rossonero sarà destinato principalmente, quasi totalmente, a rinforzare la trequarti e sull'esterno destro d'attacco, quindi per quanto riguarda gli attaccanti, non ci sarà un investimento importante lì, al massimo qualcosa di low cost, semmai ci sarà.
Bisogna comunque tenere conto che ci saranno tre competizioni da giocare più la Supercoppa Italiana, la rosa dovrà essere ampia il giusto, sulle 28 unità e dovranno esserci almeno 18 titolari, anche alla luce delle ultime disposizioni regolamentari, ovvero la conferma definitiva delle 5 sostituzioni, una scelta logica per un calcio dove ci sono tante partite da giocare e non si deve più ragionare su un 11 titolare ma su 18 titolari almeno, se non 22 titolari. Ormai il turn over è un dogma di questo calcio. 

Su Belotti vengono dati dei forti interessi da parte di Monza e Fiorentina. Si è svincolato dal Torino. Classe 1993, 2 anni in più di Origi, altro attaccante preso dal Milan a parametro zero dal Liverpool, il gallo è nell'età della maturazione calcistica.
La valutazione monstre che gli diede Cairo, patron del Torino, di 100 mln di euro, ne hanno bloccato la sua discesa e intrappolato in qualche modo al Torino. Una gabbia d'oro, perché Belotti alla fine è rimasto sempre al Torino volentieri, è legato alla piazza ed è la storia di questo club, tuttavia certe valutazioni ne hanno frenato la sua carriera che poteva proseguire in lidi più quotati. Così Belotti è arrivato a 28 anni con pochissima esperienza internazionale, se non quella fatta con la maglia azzurra, con il quale ha vinto un europeo, e nulla più.
La maggior parte del budget del Milan sarà investito su Botman, Renato SanchesDe Ketelaere, e un esterno destro, si mormora di Asensio ma non è ben chiaro quale sia l'obbiettivo del Milan per questo ruolo, comunque sarà un titolare con uno tra Saelemaekers e Messias che resteranno come alternativa di ruolo. Si parla anche di Zaniolo, Lang, tuttavia in avanti si resta con Giroud, Origi, Ibra, che i primi 6 mesi sarà indisponibile e avrà 41 primavere sulla spalle. Lazetic dovrebbe essere girato in prestito e Nasti potrebbe restare in prima squadra arrivando dalla primavera. Possono bastare solo loro, anche considerando l'adattamento di Rebic e Leao come punte in caso di emergenza, evenienza che però se applicata toglie una soluzione sull'esterno di attacco? Possono bastare per la prossima stagione? Secondo me no. Siamo corti. 
Un attacco composto con Origi, Giroud, che andrà per i 36 anni, Ibrahimovic, indisponibile per i primi 6 mesi, 41 anni, e gli adattati Rebic se resta e Leao è troppo poco. Anche considerando Nasti. Per cui il gallo farebbe davvero comodo al diavolo rossonero, anche giocando con il 4/3/2/1.

Belotti ha comunque esperienza nel campionato italiano. In Serie A i suoi gol li ha sempre fatti, inoltre come Tonali, è un cuore rossonero, e in questi casi si dà sempre quel qualcosa in più quando si indossa la maglia della squadra amata. Sarebbe una risorsa in più per il Milan da sfruttare. Ricordiamo che fino alla sosta dei mondiali in Qatar, ci saranno 28 partite da giocare per il Milan. Un tour de force notevole, per cui la rosa non può essere corta in nessun reparto. 
Belotti ti costa zero. La procuratrice è la moglie e non c'è commissione milionaria da riconoscergli, se non minima semmai sarà, quindi senza budget, con un ingaggio sostenibile, a zero il Milan porterebbe a casa un buon giocatore che allungherebbe la rosa e sarebbe una alternativa in più per ogni evenienza. Un po' quello che era Tomasson nel Milan di Ancelotti. 
Un possibile approdo di Belotti al Milan la considero una operazione intelligente che può essere solo un bene per il Milan.
Un'occasione che il Milan farebbe bene a cogliere.