Non si può buttare una intera stagione in queste ultime partite di campionato. La qualificazione all'Europa League è un obbligo. Non è possibile che la squadra non abbia più motivazioni tali da permettergli di vincere partite contro squadre nettamente inferiori, sulla carta. Partita encomiabile del Benevento, ieri sera a San Siro. Hanno corso per 90 minuti a ritmi altissimi. Ma una squadra con ambizioni di alta classifica non può non segnare almeno un goal alla peggior difesa sella Serie A. Le 5 partite precedenti del Benevento erano finite con una media di 5 goal, di cui 3 venivano subiti dalla squadra campana. Non ci sono giustificazioni per una prestazione così disastrosa, senza gioco, senza cuore e senza anima... 

Gattuso fin da quando è salito sulla panchina rossonera ha cercato di inculcare ai calciatori la mentalità del vecchio Milan, di quel Milan che dominava in Italia, in Europa e nel Mondo. Ha cercato di dare la carica, di spronare giocatori che sembravano demotivati e senza grinta. I calciatori sembravano aver recepito il messaggio. Sembravano aver capito cosa significasse essere al Milan. Sembravano aver aquisito quel senso di appartenenza tanto conclamato da Ringhio. La squadra riusciva a sopperire ai propri limiti tecnici e tattici con testa, grinta e spirito di squadra. Sembrava essere stata trovata la quadratura del cerchio. Era solo un'illusione...

L'eliminazione dall'Europa League è stata, a mio avviso, l'inizio del declino rossonero. Da quell'Arsenal-Milan 3-1 la squadra non è stata più la stessa. Come se avesse staccato la spina. La sconfitta con la Juve, il pareggio nel derby e quello con il Sassuolo hanno decretato l'uscita del Milan dalla corsa Champions. Senza questa grande motivazione la squadra è crollata. La condizione fisica non è e non è mai stata al top. Ma la testa c'era. Appena è venuta a mancare, tutti i limiti della sqadra sono riemersi. 

Calhanoglu e Romagnoli sono imprescindibili per questa squadra. Il primo è l'unico giocatore che ha le qualità per accendere la luce. Il secondo è il vero baluardo difensivo di questa squadra.

Suso e Bonaventura non riescono più a mettersi sulle spalle la squadra nei momenti di difficoltà. Nessuno riesce a prendersi la responsabilità di mantenere a galla questo Milan. Nessuno ad oggi sembra essere da Milan. 

La squadra adesso deve reagire. Lo deve ai tifosi che sempre e comunque hanno sostenuto quest'anno la squadra. Serve una reazione di orgoglio. Serve vincerle tutte da qui alla fine. Non so in che modo ma bisogna tornare a fare il Milan...Non lasciamo che si spengano le luci a San Siro...