Yonghong Li non sarà più proprietario dell'Ac Milan.
È inadempiente nei confronti del fondo Elliott che ha avviato l'escussione del pegno e diventerà il nuovo patron del Milan. Paul Elliott Singer sarà il nuovo presidente del Milan. Potrebbe esserci un cambio a livello manageriale con Umberto Gandini, Paolo Maldini e Demetrio Albertini che entrerebbero a far parte del nuovo management rossonero, con probabile e conseguente allontanamento di Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli. Li non ha restituito i 32 mln al fondo statunitense che gli ha anticipati per l'ultimo aumento di capitale. Li avrebbe dovuto restituire al fondo statunitense anche 383 mln di euro circa, al netto degli interessi, entro ottobre, che il fondo di Paul Singer aveva prestato all'uomo d'affari cinese per completare l'acquisizione del Milan.

È tutto in divenire. Elliott formalmente tra circa 7 gg sarà in sella al Milan e inniettera' nelle casse del club 150 mln di euro per la gestione corrente. Milan che potrebbe non avere più debiti con Elliott in sella.
Può esserci un colpo di scena? L'unico colpo di scena che può esserci è che Li lunedì si presenti con le carte della cessione del Milan ad un nuovo imprenditore, che sia Commisso o Usmanov, o altri, ed Elliott accetti questa offerta. Perché ora la palla passa ad Elliott che è il nuovo patron del Milan. 
La certezza che ora abbiamo è che Li non è più patron del Milan. Entro una settimana ci sarà anche un Cda di urgenza che ratifichera' il tutto. Ci sarà un nuovo presidente e un possibile cambio a livello manageriale. 

Ho sempre sostenuto che il Milan avrebbe cambiato proprietà in breve tempo e che dopo questa proprietà, il Milan sarebbe davvero passato in mani sicure e in mani che ne garantiranno un futuro da protagonista. E i fatti piano piano mi stanno dando ragione.
Ho sempre sostenuto che a livello strutturale il Milan è il top club che più si sta avvicinando alla Juventus. Tutti i soggetti interessati a rilevare il Milan hanno come priorità quello di fare il nuovo stadio per il club rossonero. 

Così il club rossonero arriverebbe ad avere una struttura simile alla Juventus attuale. La situazione rossonera è molto simile a quella della rinascita juventina. La Juventus non è arrivata a questi livelli in un giorno, ma gradualmente. Chi avrebbe mai pensato che dopo la Serie B, quella squadra che annoverava tra le sue fila calciatori del calibro di Rinaudo, Stendardo, Armand Traorè, Jorge Martinez, sarebbe arrivata dopo 7/8 anni a questi livelli, ad avere una struttura di club sulla falsariga del modello inglese e a comprare dal Real Madrid Cristiano Ronaldo.
Probabilmente nessuno. Stessa situazione il Milan, che è destinato ad avere una situazione strutturale come quella juventina e tra 5 anni circa il Milan si ritroverà allo stesso livello della Juventus attuale.

Questo è stato un periodo di transizione e lo sapevamo. Dopo questa proprietà e dopo Elliott, se il Milan non dovesse essere ceduto prima, il Milan finirà in mani sicure che rilanceranno il club rossonero e lo riporteranno nell'Élite del calcio. 
Invito sempre i tifosi del Milan ad essere ottimisti su tutti i fronti. La rinascita rossonera è appena iniziata.