E' un Milan che è uscito leggermente migliorato nonostante tutto da questo mercato di gennaio 2020. Merito di questo è sicuramente l'innesto di Zlatan Ibrahimovic, che ha portato esperienza, qualità e grinta ad una squadra giovane che aveva bisogno di un elemento di carisma ed esperienza sul quale fare affidamento come punto di riferimento e come guida in campo. Con Ibrahimovic è aumentata l'autostima della squadra. Anche Kjaer può essere considerato un elemento di esperienza che può stupire a differenza degli iniziali pronostici. Se vogliamo fare una critica, la coperta appare leggermente corta.
Forse numericamente poteva essere fatto qualcosa in più. Da qui a fine stagione si dovrà attingere anche dalla primavera e avere il coraggio, quando sarà necessario, di lanciare e dare maggiore minutaggio a elementi come Brescianini (centrocampista), Mionic (centrocampista), Luan Capanni (attaccante) e Daniel Maldini
(attaccante, che ha esordito contro il Verona in quel di San Siro) tra gli altri. Portare elementi della primavera in prima squadra, anche solo ad allenarsi con Zlatan Ibrahimovic, non può che fare bene ed essere una preziosa esperienza per loro. C'è il rischio concreto che questo Milan sia Ibrahimovic-dipendente, tuttavia finché c'è Ibra, c'è speranza.

Il Milan non ha più Piatek, Suso, Reina, Rodriguez, Borini e Caldara. Sono arrivati il portiere Begovic, il difensore Kjaer, è rientrato il terzino sinistro Laxalt, che sarà l'alternativa a Theo Hernandez, l'esterno di centrocampo Alexis Saelemaekers e il fiore all'occhiello di questa campagna acquisti di gennaio 2020, la punta Zlatan Ibrahimovic. Sono rimasti Matteo Gabbia e Lucas Paquetà, che sembravano sul punto di dover essere ceduti. 

Personalmente per quanto riguarda Paquetà, ammetto di essere sollevato dal fatto che sia rimasto. Per me è un talento che spero Pioli riesca a valorizzare. Nel 4/4/2 secondo il mio parere lo si può provare come playmaker a centrocampo oppure come seconda punta o trequartista, semmai si dovesse optare per un 4/3/1/2. Può essere schierato anche come mezz'ala sinistra in un 4/3/3. Non è da escludere nemmeno l'esperimento di Theo Hernandez esterno sinistro a centrocampo, con Laxalt terzino sinistro o viceversa, ovvero Theo resta nel suo ruolo di terzino sinistro e Laxalt viene impiegato come esterno sinistro di centrocampo. Il Milan, mentre a destra ha Castillejo e Saelemaekers, a sinistra non ha esterni puri, ma adattati come Calhanoglu, Bonaventura, forse Paquetà. Ecco perché non è da escludere la soluzione Hernandez o Laxalt e magari un Calhanoglu impiegato come playmaker.

Andiamo ora a vedere come è composta la rosa del Milan dopo la sessione di mercato di gennaio 2020:

PORTIERI: GIANLUIGI DONNARUMMA, ASMIR BEGOVIC, ANTONIO DONNARUMMA

DIFENSORI: DAVIDE CALABRIA, ANDREA CONTI, ALESSIO ROMAGNOLI, MATEO MUSACCHIO, LEO DUARTE, SIMON KJAER, MATTEO GABBIA, THEO HERNANDEZ, DIEGO LAXALT

CENTROCAMPISTI: SAMU CASTILLEJO, ALEXIS SAELEMAEKERS, ISMAEL BENNACER, FRANCK KESSIE, RADE KRUNIC, LUCAS BIGLIA, LUCAS PAQUETA, MARCO BRESCIANINI, GIACOMO BONAVENTURA, HAKAN CALHANOGLU  

ATTACCANTI: ZLATAN IBRAHIMOVIC, ANTE REBIC, RAFAEL LEAO, DANIEL MALDINI

COACH: STEFANO PIOLI

L' ETÀ MEDIA DELLA ROSA È DI 26,1

PROBABILI FORMAZIONI TITOLARI: 4/4/2: G. DONNARUMMA, CONTI, KJAER, ROMAGNOLI, THEO HERNANDEZ, CASTILLEJO, KESSIE, BENNACER, CALHANOGLU, IBRAHIMOVIC, LEAO.

4/3/3: G. DONNARUMMA, CONTI, KJAER, ROMAGNOLI, THEO HERNANDEZ, KESSIE, BENNACER, PAQUETA (CALHANOGLU), LEAO, IBRAHIMOVIC, REBIC.  

4/3/1/2: G. DONNARUMMA, CONTI, KJAER, ROMAGNOLI, THEO HERNANDEZ, KESSIE, BENNACER, PAQUETA, CALHANOGLU, IBRAHIMOVIC, LEAO.

VOTO AL CALCIOMERCATO: 6

VOTO ALLA SQUADRA E ALLA ROSA: 7.5