Milan-Salisburgo 4-0 (14' Giroud, 46' Krunic, 57' Giroud, 91' Messias) 
Formazione Milan: 4/3/3: Tatarusanu, Kalulu (86' Gabbia), Kjaer, Tomori, Theo Hernandez (77' Ballo-Touré), Bennacer (69' Pobega), Tonali, Krunic (77' De Ketelaere), Rebic, Giroud, Leao (69' Messias). Coach: Pioli

COMMENTO DELLA PARTITA 
Quattro e quattro otto. O meglio dire ottavi, in riferimento al passaggio di turno in Champions League. Gioco-partita-incontro. Il Milan rifila un bel poker al Salisburgo e accede così agli ottavi di Champions. Non accadeva dal 2013-2014. Il Milan è quasi impossibile che sbagli due partite di seguito. E la vittoria contro il Salisburgo ne è la dimostrazione dopo il match in Champions contro la Dinamo Zagabria, e nel mezzo l'inspiegabile blackout avvenuto contro il Torino in Serie A. 
Quella contro il Torino resta una partita inspiegabile. Una sconfitta difficile da comprendere. Questo è il Milan. Quello che vince contro la Dinamo Zagabria e contro il Salisburgo, che tra l'altro non è inferiore come forza di squadra al Toro. La brutta partita contro i granata resta un assurdo passo falso. Un momento di smarrimento. Capita anche ai migliori.

Il Milan ha chiuso il primo tempo sull'1 a 0 grazie al gol di Giroud, con un bel colpo di testa su cross delizioso da calcio d'angolo di Tonali. Nel primo tempo il Milan ha concesso qualcosa al Salisburgo. Tatarusanu è stato artefice di una serie di buoni interventi. Ottima partita la sua e di questo gli va dato atto. Il clean sheet è in buona parte merito suo. 

Nel secondo tempo il Milan è stato più compatto e ha concesso relativamente poco alla squadra austriaca. Il Milan è stato corto e reattivo, si giocava perlopiù a due tocchi e si saltava sempre la pressione degli austriaci.  Nella seconda frazione di gioco solo due nostre leggerezze hanno regalato delle occasioni al Salisburgo su due situazioni in uscita, tra cui un maldestro tacco di Kjaer al limite dell'area. Il Milan ha preso anche due legni, all'inizio con Theo che colpisce il palo e poi nel secondo tempo con Leao che colpisce la traversa. Durante il match c'è stato anche un gol annullato a Giroud per un fuorigioco di poco, colpa del suo ginocchio che era un po' in avanti rispetto all'ultimo uomo loro durante il lancio. Theo Hernandez è stato uomo ovunque sulla fascia. Il francese è sempre più illegale. 
Il Milan ha attaccato bene la profondità, spesso si usciva dalla zona di destra dalla difesa, si cambiava gioco per evitare il pressing degli avversari e attaccare a sinistra. Poteva essere anche un risultato più largo del 4 a 0.
Come spesso accade, in genere il Milan quando è dominante fa meno possesso palla degli avversari. Difatti i rossoneri hanno avuto il controllo della sfera per il 48% mentre il Salisburgo per il 52%. Il Milan in questi casi denota anche un maggiore cinismo sotto porta. Di 15 tiri totali fatti dagli uomini di Pioli, 7 sono nello specchio della porta avversaria, tra cui 4 gol e due legni clamorosi. Il Salisburgo ha fatto 6 tiri nello specchio della porta di Tatarusanu su 16 totali.
Il Milan rispetto all'anno scorso è una squadra leggermente più offensiva. Segna molto ma concede un po' di più agli avversari non essendoci più un centrocampista fisico come Kessié, ma tuttavia i rossoneri possono permettersi spesso questa spregiudicatezza. Bennacer sta diventando sempre più imprescindibile con Tonali.
Match dopo match, i giovani accumulano sempre più esperienza e questo è oro.
Gran merito di questa vittoria è di Pioli che ha preparato molto bene la partita. 
Giroud fa anche un assist di testa di sponda per il gol, sempre di testa, di Krunic, che è stato molto abile ad inserirsi. All'inizio ha sbagliato un paio di appoggi, ma poi alla distanza è cresciuto fino al gol del due a zero per il diavolo rossonero.
Giroud, el segna sempre lù, tanto per dirlo alla milanese maniera, realizza il terzo gol approfittando di una loro respinta corta da dentro la loro area di difesa. E il quarto gol è una delizia di Messias che a giro rientra sul sinistro, elude il suo marcatore, e batte l'estremo difensore avversario.
Questo è il Milan. Si può essere soddisfatti di tutti i ragazzi, da Theo Hernandez, semplicemente devastante, a Tonali, che fa tutto bene. Taglia, cuce, disfa il gioco degli avversari e costruisce quello della sua squadra. Quantità e qualità. Giroud cecchino infallibile, Krunic sorprendente e Bennacer domina a centrocampo. Molto bene anche Tatarusanu e Kalulu, che vanno messi sugli altari. In crescita anche Tomori. Sufficienti Kjaer e Pobega. Tutti gli altri più che discreti. De Ketelaere è entrato verso il finale ed è ingiudicabile. Ha giocato troppo poco.

Bel Milan. Vincente e convincente. Sono molto contento di questa vittoria. Complimenti alla squadra in toto e a Mr.Pioli. Chapeau. Si va agli ottavi di Champions meritatamente.

Migliori in campo: Theo Hernandez, Giroud, Leao (a cui si può aggiungere Bennacer, Tonali, Kalulu, Krunic e Messias)
Peggiori in campo: non pervenuti 
Voto alla prestazione della squadra: 8