Buona notizie in casa rossonera: contro ogni pronostico, il TAS di Losanna ha accolto il ricorso presentato dal Milan e ha così ammesso il club rossonero a partecipare alla prossima Europa League. 

Andiamo per ordine: la prima sentenza dell'UEFA era stata di parere negativo, causa i conti in disordine e l'instabilità finanziaria e societaria che seguivano i dubbi sull'allora attuale dirigenza, rappresentata da Yonghong Li (da oggi indagato per falso in bilancio dalla Procura di Milano). Dopo quasi un mese tira e molla a suon di carte bollate e avvocati, il Milan può oggi tirare un sospiro di sollievo: il TAS, riesaminando il ricorso presentato dai rossoneri ha accolto le richieste dei meneghini e ha confermato la partecipazione alla prossima Europa League. 

Una boccata d'ossigeno importante per tutto l'ambiente rossonero che può adesso programmare con maggiore calma il mercato che servirà non solo a preparare la squadra per il prossimo campionato, ma anche per affrontare in modo dignitoso il percorso europeo che vedrà impegnati i ragazzi di Gattuso. 

Come più volte detto in queste settimane, la speranza è quella di vedere i rossoneri tornare là dove gli compete.
La rinascita di un club è una processo lento e noi (juventini) ne sappiamo qualcosa, ma per tornare grandi occorre programmazione e ambizione. La seconda, sono sicuro, non manchi in casa rossonera, per la prima la nuova dirigenza sembra aver intrapreso la direzione giusta e vedremo nelle prossime settimane se anche il mercato confermerà questo new deal.