Roma-Milan 1-2 (25' Ibrahimovic (Mil), 57' Kessié (R, Milan), 93' El Shaarawy (Roma) ). Al 66esimo espulso Theo Hernandez. Tuttavia l'azione che ha portato all'espulsione di Theo Hernandez è stata viziata da un fallo netto su Krunic non sanzionato dall'arbitro Maresca di Napoli
Formazione Milan: 4/2/3/1: Tatarusanu, Calabria, Kjaer, Tomori (30' st Romagnoli), Theo Hernandez, Bennacer, Kessié, Saelemaekers (21' st Ballo-Touré), Krunic (30' st Bakayoko), Leao (30' st Tonali), Ibrahimovic (12' st Giroud). Coach: Pioli

COMMENTO DELLA PARTITA
Eroici. Il Milan conquista tre punti d'oro puro in quel di Roma contro la squadra giallorossa allenata da José Mourinho.
Partita molto sofferta per il Milan dopo l'espulsione di Theo Hernandez. In 11 vs 11 i rossoneri hanno dominato la Roma. Anche due gol annullati per fuorigioco ci sono stati per i rossoneri, di cui uno di Ibrahimovic con un bel diagonale di destro, e un altro gol splendido di Leao annullato con il portoghese che con un sombrero salta Rui Patricio e poi di testa dopo essersela alzata per scavalcare il portiere deposita in rete a porta sguarnita.
Il primo gol del Milan è realizzato da Ibra supremacy. Una punizione dello svedese vicino al limite dell'area giallorossa con un tiro rasoterra preciso all'angolino di media potenzia. In genere lì si alza la palla e si colpisce di piatto a giro. Ottima l'intuizione di Ibra di calciare così in modo da spiazzare Rui Patricio. 
Il secondo gol del Milan è arrivato su rigore realizzato da Kessié. Sul rigore ci sono state un po' di polemiche. Ibra viene lanciato in profondità, c'è Ibanez su di lui che interviene in scivolata colpendo la palla ma con l'altro piede tocca il piede d'appoggio di Ibra che così cade. E' un rigore che ci può stare, anche se non è netto perchè Ibanez tocca prima la palla, ma Ibra poi cade perchè gli tocca il piede d'appoggio. Sono quei casi limite, non facili da interpretare.
La Roma rivendica anche un rigore su Pellegrini per un fallo di Kjaer che sostengono colpisce il polpaccio del calciatore giallorosso, tuttavia dimenticano che c'è un fallo netto su Krunic. Il fallo non è stato fischiato, la Roma ha continuato a giocare e poi c'è stata la seconda ammonizione per il fallo di Theo che poi lo ha portato ad essere espulso. Non ci sarebbe stata l'espulsione se l'arbitro avesse fischiato il netto fallo subito da Krunic.
E la Roma è stata rasa al suolo dal Milan in 11 vs 11. In inferiorità numerica i giallorossi si sono resi pericolosi e hanno fatto sudare freddo il Milan. El Shaarawy ha segnato nel finale il gol dell'ex con un bel tiro da dentro l'area che si insacca all'incrocio dei pali dove Tatarusanu non può arrivare. Il portiere rumeno è stato tuttavia protagonista di due ottime parate su Mancini e su Perez nel finale che salvano il risultato. 
Epica la prestazione di Kjaer, da pallone d'oro, premio a cui è stato tra l'altro candidato. Un muro in difesa. Fondamentale in due interventi, uno stoppando un contropiede pericolosissimo, e poi salvando sulla linea un quasi gol di Zaniolo. Ottima prova anche di Kessiè. Fa da schermo davanti alla difesa, è uomo ovunque e realizza pure il rigore. E poi lui, il re, Ibracadabra. Ibrahimovic è imperiale. Gol, si procura il rigore, e pure un gol annullato. La Roma è una delle sue vittime preferite e lo svedese con questo gol ha realizzato la marcatura numero 400 della sua carriera nei campionati nazionali. 

La squadra in toto ha fatto bene. Se vogliamo trovare delle criticità, l'intervento di Theo, quello che ha causato il suo secondo giallo è stato un po' ingenuo. Tuttavia il terzino francese ha il merito di aver lanciato Ibrahimovic per l'azione che poi ha portato al rigore. Anche Bakayoko quando è entrato è apparso un po' sottotono. Non è ancora nel pieno della sua condizione. Ricordo che Bakayoko, nella sua prima venuta al Milan, ingranò nel finale dell'anno e da gennaio in poi. I primi mesi andò male a tal punto che si mormorava persino di rispedirlo al Chelsea. Poi insomma venne fuori, fece molto bene e conquistò il popolo rossonero. Può essere così anche questa volta. C'è comunque anche Tonali adesso, sul quale il Milan può contare. E' una garanzia. Fa sempre bene.
Anche Saelemaekers è apparso un po' meno brillante del suo solito. Dopo l'espulsione di Theo, Pioli ha ridisegnato il Milan e ha messo Ballo-Touré al suo posto che ha fatto bene, specie in fase difensiva. Il Milan si è messo quasi a 5 dietro perchè c'erano i 4 difensori più Bakayoko, anche lui è stato molto basso, ed ha la colpa di non aver coperto sul gol di El Shaarawy. Bene anche Krunic. E' sua l'imbeccata per l'azione che ha lanciato Ibra che poi ha tirato di poco alto.
Leao anche con le sue progressioni in velocità ha mandato in crisi la retroguardia giallorossa. E' stato un Milan di classe ma anche di cuore. Un Milan dominante in 11 vs 11, e resistente in 10 vs 11.
  E' stato un buon Milan, sempre vincente ma questa volta è stato anche più convincente rispetto alle ultime due uscite precedenti. E' un Milan che sa anche vincere con un uomo in meno. E' un Milan che deve lottare per lo scudetto e deve crederci. E' un Milan che deve essere consapevole della sua forza.

Migliori in campo: Kjaer, Ibrahimovic, Kessié
Peggiori in campo: Theo Hernandez, Bakayoko, Saelemaekers
Voto alla prestazione della squadra: 7,5