• GENOA vs MILAN 0-1 - 87' PULISIC
  • FORMAZIONE GENOA (4-4-1-1): Martinez, De Winter (dal 102' Leali), Dragusin, Bani, Vasquez; Sabelli (dal 67' Ekuban), Thorsby, Frendrup, Haps (dal 90' Puscas); Malinovsky (dal 67' Kutlu); Gudmundsson. PANCHINA GENOA: Leali, Sommariva, Martin, Vogliacco, Ekuban, Jagiello, Kutlu, Matturro, Hefti, Puscas, Fini, Galdames. Coach: Gilardino
  • FORMAZIONE MILAN (4-3-3): Maignan, Florenzi (dal 65' Calabria), Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Musah, Adli (dal 65' Giroud), Reijnders; Chukwueze (dal 46' Pulisic), Jovic (dal 92' Bartesaghi), Okafor, (dal 46' Leao). PANCHINA MILAN: Sportiello, Mirante, Calabria, Pellegrino, Bartesaghi, Pobega, Romero, Leao, Giroud, Pulisic. Coach: Pioli
  • Arbitro: Piccinini di Forlì
  • Ammoniti: 20' Theo Hernandez, 21' Florenzi, 46' Musah, 62' Adli, 69' De Winter, 100' Tomori
  • Espulsi: 99' Maignan, 102' Martinez

-​​​​Commento della partita ​​​​​

​​​​​​Vi ricordate Rio Ave vs Milan preliminari di Europa League che vide il Milan vincere ai rigori dopo 24 penalty calciati con Gianluigi Donnarumma decisivo per i rossoneri? Il portiere rossonero segnò il rigore decisivo e finì ai rigori 8-9 per il Milan. Quel match che il Milan giocò in Portogallo in trasferta finì ai tempi regolamentari 2-2. Segnò Saelemaekers al 51'esimo per il Milan, al 72' per i portoghesi segnò Chico Geraldes, poi per il Rio Ave raddoppiò Gelson al 91'esimo. Al 120' minuto pareggiò Calhanoglu per il Milan su rigore e venne espulso per il Rio Ave Borevkovic sempre al 120esimo minuto.

Ecco, Genoa vs Milan è considerabile come una partita folle alla stregua di quel Rio Ave vs Milan. Partita da cinema, al cardiopalma, un match surreale, da mettere nei libri di storia del calcio, che ha visto nel finale espulsi entrambi i portieri, Maignan per un fallo terribile dove colpisce al collo l'avversario in una uscita spericolata, e il portiere del grifone Martinez altrettanto giustamente per doppia ammonizione. Nel finale, il Milan, avendo finito tutti e 5 i cambi, deve mettere Giroud in porta, che indosserà la maglia di Maignan. Pulisic segna all'87esimo un gol dove stoppa la palla con il petto, non la tocca con il braccio n'è con la mano, per cui gol regolare di sinistro. Lo stesso Genoa con Giroud in porta, prende una traversa, e lo stesso attaccante francese, nel finale versione portiere limited edition, è decisivo con un uscita in tuffo ad anticipare l'avversario nella propria area piccola.

Partita sofferta, dalle grandi polemiche, tirata, ma che consente ai rossoneri di essere primi in classifica in solitaria in Serie A. Il Milan è stato anche fortunato. Quando accadono queste cose vuol dire che l'annata è quella buona.

Il Genoa, come era prevedibile, è stato abbastanza basso come tenuta della linea, quasi chiuso a riccio, e in questi casi per scardinare il fortino difensivo avversario, devi cercare la conclusione da fuori. Addirittura nel finale il Milan è andato all'arrembaggio. Pioli, giustamente, ha tolto Adli ammonito e ha messo Giroud al suo posto. Quindi è successo che il Milan nel finale era con un 4-2-4. E ha fatto benissimo Pioli perché facendo così mandi un chiaro messaggio alla squadra, ovvero che bisogna vincere e segnare ad ogni costo. E nel finale con Pulisic è successo. I top player si vedono anche dal fatto che sanno essere decisivi e determinanti e Pulisic ne è la dimostrazione. E' un top player. 

Il Milan ha dimostrato di avere in questa partita fame, cattiveria, voglia rabbiosa di vincere. Una squadra che non molla mai fino all' ultimo. Un gruppo unito che ha una voglia matta di vincere. La vittoria deve essere una dolce ossessione. Questo è il carattere e lo spirito giusto. Bisogna prendersi le vittorie con le unghie e con i denti. Dare tutto fino all'ultimo secondo. In ogni sacrosanta partita.

Non è stata una partita dal gioco spumeggiante, ma contavano i benedetti tre punti. Vanno presi anche non giocando particolarmente bene. L' importante era vincere e il Milan lo ha fatto. Gilardino in panchina era particolarmente agitato. Caricava i suoi e protestava spesso con l'arbitro e ha dato davvero filo da torcere al Milan, sua ex squadra quando era calciatore.

7 tiri totali da parte del Genoa contro i 12 del Milan di cui 1 tiro in porta da parte del grifone contro i 3 dei diavoli rossoneri. 41% di possesso palla da parte del Genoa contro il 59% di possesso palla da parte del Milan. 380 passaggi da parte del Genoa con l'81% di precisione di essi contro i 551 passaggi fatti dal Milan con una precisione dell' 86%. 2 calci d'angolo da parte del Milan, 3 calci d'angolo invece sono stati battuti dal Genoa.

Maignan è stato decisivo in una parata clamorosa. Un improvviso balzo felino su un cambio di direzione della traiettoria del tiro. Poi purtroppo la meritata espulsione che macchiano la sua prestazione.

Theo Hernandez si è fatto ammonire e salta la prossima sfida con la Juve perché era diffidato. Jovic ancora sotto tono ma la forma la si ritrova anche giocando. Bravo Pioli a tenerlo in campo per tutto il match. Dopo la sosta sono certo che sarà di nuovo in forma. Adli e Chukwueze da rivedere. Per il resto promossi ampiamente tutti, anche Maignan.

Sono tre punti preziosi che fanno da autostima e incanalano il Milan nella giusta direzione. Qua bisogna vincere. E questo Milan ha voglia di vincere.

  • Migliori in campo: Giroud, Pulisic, Musah (al quale si può aggiungere Tomori e anche Maignan)

  • Peggiori in campo: Chukwueze, Adli, Jovic

  • Voto alla prestazione della squadra: 7.5

 

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