Chelsea-Milan 3-0 (24' W.Fofana, 56' P. Aubameyang, R.James)

Formazione Milan: 4/2/3/1: Tatarusanu, Dest, Kalulu, Tomori, Ballo-Touré, Tonali, Bennacer (28' st Pobega), Krunic (20' st Gabbia), De Ketelaere (20' st Rebic), Leao (27'st Diaz), Giroud (28'st Origi). Coach: Pioli

COMMENTO DELLA PARTITA
Brutto
Milan che rimedia a Stamford Bridge contro il Chelsea una sconfitta netta per 3 a 0. È stato un Milan che è apparso poco lucido, stanco, senza grinta ed è mancato nell'apporto dei suoi uomini più di classe, a cominciare da De Ketelaere. I rossoneri erano rimaneggiati per le assenze, Maignan e Theo Hernandez su tutti, e in panchina sono stati portati due promettenti primavera, ovvero il rumeno Andrei Coubis e l'italiano Gala, rispettivamente difensore centrale che può giocare terzino destro già nella Romania Under 21, e centrocampista.

Il Milan è stato irriconoscibile. La squadra è apparsa anche stanca e in questo ha delle responsabilità Pioli. Deve fare ruotare di più gli uomini. Il turn over va fatto con equilibrio, ma va fatto. La cosa che mi colpisce è quasi l'avere timore da parte di Pioli, di lanciare anche in campionato gente come Thiaw, Vranckx, Adli. Ed è lo stesso che non ha avuto timore a suo tempo di lanciare gente come Kalulu che veniva dalla primavera del Lione e non aveva presenze nei professionisti. 
Gente come Bennacer, capitano per questa serata vista assenza di Calabria per infortunio, e Giroud, li stiamo spremendo troppo. Bisogna che ci sia la possibilità di rifiatare. Avere più coraggio con gente come Pobega anche. Lo stesso Gabbia. Lo stesso Pioli deve anche avere preparato una alternativa al 4/2/3/1, non solo durante il match, ma anche come approccio iniziale, come disposizione iniziale.
Il Milan contro il Chelsea è stato troppo contratto. I blues saltavano troppo facilmente il nostro centrocampo. Gli inglesi ci hanno schiacciato dietro. C'era troppa distanza tra centrocampo e attacco e Giroud era lasciato troppo solo nelle grinfie di Wesley Fofana e Thiago Silva tra gli altri. De Ketelaere ha fatto male. Non si è acceso per nulla. È stato impalpabile, bloccato in qualche modo. Appare ancora timido, deve uscire fuori anche caratterialmente. Deve avere più personalità e sicurezza nelle giocate. Come è successo con Leao, forse è il caso di farlo ruotare di più. Fargli fare qualche panchina, facendolo entrare a gara in corso. Non sarebbe una bocciatura. De Ketelaere tecnicamente non si può discutere. È un crack ma ad oggi pecca di personalità. E magari qualche panchina, facendoli comprendere che non è una bocciatura ma normale rotazione, potrebbe fare scattare in lui quella reazione di orgoglio che gli fa venire quella fame e gli fa tirare fuori personalità, carattere e intraprendenza che adesso gli mancano.
Quando perdi in maniera così netta non si può che bocciare tutti. De Ketelaere e Krunic nella stessa azione hanno avuto l'occasione più ghiotta che sarebbe stata quella dell'1 a 1 ma il belga si è fatto respingere il piattone davanti al portiere avversario, e lì doveva calciare di potenza, non piazzarla di piatto di precisione, e Krunic poi ha tirato alto.
Le assenze sono una piccola giusticante, comunque parziale. Il Milan deve avere una rosa lunga e e deve poter contare sulle riserve. Dest ha deluso. Terzino non è il massimo.  Si fa saltare spesso. Lui è più pericoloso a livello offensivo. Meglio che giochi esterno destro.
Il Milan ha sprecato molti palloni. La palla veniva giocata troppo in fretta, si ragionava male con il pallone fra i piedi, troppi lanci lunghi come quando non hai idea di cosa fare. Forse occorreva un centrocampista in più perché il Chelsea saltava la nostra metà campo con troppa facilità o forse occorreva scalare meglio ma resta il fatto che il Milan è stato irriconoscibile e senza lucidità.
10 tiri totali da parte del Chelsea contro i 4 del Milan di cui 6 nella porta di Tatarusanu da parte dei blues contro solo uno da parte del Milan, il tiro parato di De Ketelaere. 52% di possesso palla da parte degli uomini di Potter contro il 48% da parte degli uomini di Pioli.

È una sconfitta che fa male, pesante, ora bisogna comprendere se è stata semplicemente una serata storta o se c'è qualcosa di più profondo. Lo vedremo dalla reazione che i rossoneri avranno contro la Juventus. Vedremo se c'è da preoccuparsi oppure no. Se ci sarà la reazione vincente che tutti ci aspettiamo.

Migliori in campo: non pervenuti
Peggiori in campo: tutti, compreso Pioli e il suo staff, anche per i tanti infortuni, quindi anche i preparatori atletici.
Voto alla prestazione della squadra: 4