"Bakayoko, Bakayoko, lotta per la curva e per il diavolo. Bakayoko, Bakayoko, lotta per la curva e per il diavolo". Tre anni or sono, sotto le note di Gigi D'Agostino, la curva del Milan intonava questo coro per Bakayoko. Solo un anno al Milan gli è bastato per farsi amare dalla curva del Milan e dalla maggior parte dei supporter rossoneri.

Bakayoko è stato nel Milan nell'annata 2018/2019. L'allenatore del Milan era Gennaro Gattuso e il Milan fece quinto ad un punto dalla Champions League  Bakayoko era in prestito dal Chelsea. Il Milan non riuscì a riscattare Bakayoko pur avendo il diritto di riscatto perchè non si trovò la quadra con il Chelsea sulle cifre, che il Milan riteneva troppo alte. 

Bakayoko con il Milan giocò in campionato 31 volte andando a segna di testa 1 volta contro l'Inter. Poi fece 4 presenze in Coppa Italia e 6 presenze in Europa League. Il Milan ha sempre provato a riprendere Bakayoko, sia quando è andato in prestito al Monaco nel 2019/2020, club dove era già stato in precedenza, e sia quando l'anno scorso, 2020/2021, andò al Napoli e ritrovò Gattuso che lo ha portato con sé anche nell'esperienza con i partenopei. Al terzo tentativo si è riusciti a riportarlo a casa. Torna al Milan in prestito  biennale dal Chelsea a circa 1 mln con diritto di riscatto a circa 15 mln. Bakayoko ha rinnovato fino al 2024 con il Chelsea per poi essere trasferito al Milan. 

Bakayoko è un mediano, un centrocampista difensivo, forte fisicamente, alto quasi 1,90, pesa quasi 80 kg, è più vicino alle caratteristiche di Kessiè e di Tonali che non di Bennacer. Non è un regista, non dà del tu al pallone, ma è bravo a fare muro, a togliere il pallone agli avversari, e sa fare legna a centrocampo pur  non essendo avaro di tecnica. Aggiunge fisicità al centrocampo del Milan. In Serie A ben venga la fisicità, sono caratteristiche molto utili. 

Nel Napoli molti sostengono che Bakayoko sia stato un flop. Alla sua prima venuta in Italia, al Milan, nonostante un inizio stentato, dove addirittura si diceva che a gennaio sarebbe stato rispedito al Chelsea, poi dopo pochi mesi prese bene le misure, si integrò con Kessiè, non solo in campo ma anche fuori, fece gruppo e diventò titolare nel Milan zittendo anche i suoi haters e gli scettici più accaniti. Divenne prezioso. Gattuso lavorò su di lui, precisamente sulla postura da tenere, specie quando riceveva la palla, e Bakayoko migliorò molto. E' cresciuto in personalità e in sicurezza, ha cominciato a fare bene e a farsi volere bene. Ottimo recuperatore di palloni, sa dare equilibrio alla squadra ed ha una grande resistenza fisica ed è un grande lottatore a centrocampo. Numeri alla mano dicono che a Napoli ha giocato 32 match in A conditi da 2 reti. Inoltre con il Napoli ha all'attivo 4 match disputati in Coppa Italia, 7 match in Europa League e 1 match in Supercoppa Italiana. I numeri non sembrano da flop, poi magari le prestazioni, in alcuni casi sono state sottono, ma personalmente credo che se Bakayoko ha fatto peggio a Napoli rispetto a quando è venuto al Milan, è per una questione motivazionale. Forse a Napoli non è andato con il giusto entusiasmo. Voleva tornare al Milan, anche quando è tornato in prestito al Monaco, ma lì ha fatto bene perchè era un ambiente dove lui era già stato con ottimi risultati.

E' importante che il Milan abbia la giusta amalgama a centrocampo. Bisogna avere fisicità ma anche centrocampisti tecnici, gente che sa giocare la palla e non solo rubarla. Bakayoko è un acquisto prezioso che rinforza il Milan, ma non dimentichiamo che i rossoneri hanno bisogno anche di "fosforo". Sotto tutta questa fisicità a centrocampo, non ci si dimentichi che in mezzo al campo non occorrono solo muscoli e "forza bruta" ma anche intelligenza tattica e soprattutto piedi raffinati e classe.  L' innesto di Bakayoko migliora il Milan, e di molto ma non lo completa. Porta esperienza ma solo lui non basta, ma senza di lui sarebbe anche peggio

  • NOME: Tiémoué
  • COGNOME: Bakayoko
  • LUOGO E DATA DI NASCITA: Parigi, 17 agosto 1994
  • GIOVANILI: 2000-2013: Olympique de Paris XVe, CA Paris, Montrouge FC, Rennes 2
  • ESORDIO NEI PROFESSIONISTI: 2013/2014 con il Rennes
  • SQUADRE PROFESSIONISTE IN CUI HA MILITATO: Rennes, Monaco, Chelsea, Milan, Monaco, Napoli, Chelsea, Milan.
  • Ha sempre giocato nelle massime serie (LIGUE 1, PREMIER LEAGUE e SERIE A)
  • PALMARES: 1 campionato francese con il Monaco (2016/2017), 1 Coppa d'Inghilterra con il Chelsea (2017/2018), 1 Supercoppa Europea con il Chelsea (2021).

VOTO ALL' ACQUISTO: 8: Nell'articolo che scrissi sulla prima venuta di Bakayoko al Milan dal titolo: "Bakayoko al Milan: un acquisto bestiale" esagerai e diedi 9 al suo acquisto per il semplice fatto che sono un ammiratore non solo del fantasista e del calciatore tecnico e di classe come un Roberto Baggio e un Ronaldinho per intenderci, ma anche di gente che fa legna, mediani come Gattuso o Bakayoko, che reputo preziosi come calciatori per il lavoro sporco che fanno. Ora il voto lo abbasso di uno perchè mi sembra meno esagerato e più corretto, ma resta comunque un voto alto perchè Bakayoko è un profilo di spessore anche internazionale. Ma come ho scritto prima, nel calcio occorre anche "fosforo" e non solo "forza bruta". Tuttavia Bakayoko è un acquisto da promuovere. Un acquisto, come direbbe l'ispettore Coliandro, BESTIALE!  

BENTORNATO AL MILAN BAKAYOKO!