La prossima sfida di campionato ha un gusto particolare per i rossoneri e vale molto di più dei canonici tre punti in palio. A mio avviso i motivi che rendono questa sfida così particolare sono almeno quattro:

1- Innanzitutto la sfida cade in un periodo chiave per la stagione del Milan. Infatti, arrivati alla fine di novembre in testa alla classifica e con Zlatan Ibrahimovic stanco (almeno secondo le dichiarazioni dell'allenatore Stefano Pioli) l'esito del match sia esso positivo o negativo influirà pesantemente sulla cavalcata che porterà fino alla sosta invernale, soprattutto a livello di fiducia e consapevolezza dei più giovani in squadra. In secondo luogo, considerando la classifica, un'eventuale vittoria lancerebbe definitivamente i rossoneri verso una auspicabile stabilità in vetta grazie anche al calendario moderatamente favorevole, almeno fino a prima di Natale, quando si giocherà Sassuolo-Milan (20/12). Contrariamente, una sconfitta potrebbe far perdere il primo posto ai rossoneri, cosa preventivabile abbondantemente e non drammatica ma che potrebbe far svanire quel tocco di magia e convergenze positive che sarebbe meglio mantenere vivo il più a lungo possibile.

2 - Il Napoli potrebbe presentarsi senza il suo ultimo acquisto di grande spessore vale a dire Osimhen, che probabilmente non potrà essere disponibile causa positività al Covid. L'assenza di tale giocatore rappresenterebbe di certo una grave perdita per il Napoli.

3 - Una nota di colore e di storie che si intrecciano: il Milan dal canto suo si presenterà senza il suo timonere ufficiale, Stefano Pioli (causa positività al Covid). Al posto del parmense siederà in panchina Giacomo Murelli, ex terzino dell'Avellino che si procurò il soprannome di anti-Maradona grazie alla sua capacità di marcare il fuoriclasse argentino.

4 - Sulla panchina del Napoli siede un vecchio cuore rossonero, Rino "Ringhio" Gattuso nella sua prima sfida ufficiale contro il Milan. Inutile dire che si tratta di un uomo che conosce bene l'ambiente e molti dei giocatori che militano nel team meneghino. Riuscirà a far valere le sue conoscenze pregresse? Un interessante intrigo, decisamente.

A tutti gli amanti del calcio non resta che aspettare qualche giorno per aver riscontro dei vari pronostici e considerazioni. Quello che a mio avviso è certo è che il Napoli è una squadra complessivamente più completa e forte del Milan e che, qualora i rossoneri riuscissero a vincere, traccerebbero un solco importante nella storia di questo campionato.