Il calciatore danese Simon Kjaer è nato il 26 marzo 1989 a Horsens. Agli albori della carriera era considerato uno dei giocatori più talentuosi in circolazione in Europa tanto da fa dichiarare al suo ex-allenatore Delio Rossi, ai tempi del Palermo che si trattava: "del miglior difensore che io abbia mai allenato". 

Nel 2008 il Palermo lo acquistò per 3 milioni di euro dal Midtjylland e la carriera del giovane sembrava essere destinata a grandi cose. Invece il danese cominciò a girare in Europa e Turchia (Wolfsburg, Roma, Lilla, Fenerbache, Siviglia, Atalanta) fino ad approdare la scorsa stagione alla corte rossonera di Stefano Pioli. 
Insomma le enormi promesse che il suo talento come difensore faceva evocare non sono state mai mantenute fino in fondo e solo ora che si trova meritatamente alle dipendenze di un grande club Kjaer sta dimostrando che forse erano stati gli altri a sbagliarsi sulla sua valutazione e che il peregrinare per mezza Europa in squadre di mezza fascia è stato forse un ostracismo non meritato dal danese. 

Ora, però, Simon è il padrone indiscusso della difesa rossonera (e sta facendo un gran bene anche alla crescita del nostro capitano Alessio Romagnoli). Ma andiamo a dare un'occhiata ai numeri del danese, sono davvero impressionanti: innanzitutto con Pioli è sempre stato titolare divenendo una certezza assoluta per la difesa (solo 4,73xG subiti in open-play fino a questo momento). 
Inoltre ha dimostrato di essere un difensore meravigliosamente corretto, solo 7 falli commessi e un cartellino giallo. Simon è indubbiamente un giocatore fisico, vista anche la sua possenza e per questo cerca più il duello che l'anticipo, 10 palle intercettate, un 28/50 nei contrasti e prova 1,5 volte a partita il tackle. 
Inoltre Simon fa registrare un ottimo 83,9% di passaggi riusciti e risulta essere molto pericoloso sulle palle inattive. Il danese vede anche abbastanza bene la porta, per essere un difensore, ha già tirato otto volte, colpendo due pali in questa stagione.