Dopo una lunga estate all'insegna del calciomercato è finalmente arrivato il grande giorno: il campionato ricomincia e con lui la caccia alla Juventus 7 volte campione.
7 come il numero di maglia di Ronaldo, vero e proprio alieno sbarcato nella nostra Serie A con l'obiettivo di continuare il suo percorso di vittorie.

Come negli anni passati la Juventus parte in prima fila per vincere in tutte le competizioni, anche in Champions grazie alla rosa messa a disposizione di Allegri.
Al tecnico livornese spetta ora l'ardua impresa di costruire un gruppo vincente capace di esaltare le caratteristiche dei suoi giocatori creando finalmente un gioco spumeggiante e lasciando da parte il pragmatismo delle ultime stagioni se pur vincenti. La grande qualità della rosa permetterà durante la stagione ad Allegri di variare moduli e uomini a seconda delle situazioni, potrà infatti utilizzare sia il centrocampo a due che quello a tre, potrà utilizzare sia la difesa a quattro, sfruttando la velocità dei suoi terzini, che quella a tre, per esaltare le doti di Bonucci. Per non parlare dell'attacco che potrà contare sulla rapidità di Douglas Costa e Cuadrado, la fantasia di Dybala e Bernardeschi, la forza fisica di Mandzukic e la classe cristallina di Ronaldo.

La Juve però non correrà da sola: grazie ad un ottima campagna acquisti l'Inter è ormai pronta per competere con i bianconeri. Spalletti ha finalmente due uomini per ruolo e può contare sulla voglia  di vittoria dei suoi giocatori pronti anche per sorprendere in Champions. Come per la Juve il mercato ha portato in dote a Spalletti la possibilità di utilizzare più sistemi di gioco e la fine della dipendenza dai goal di Icardi con Nainggolan, Keita, Politano e Martinez pronti ad aiutare il bomber argentino. Se i nerazzurri riusciranno ad evitare il solito calo natalizio allora diventerebbero una seria candidata al titolo.

Nella corsa allo Scudetto bisogna aggiungere anche Napoli e Roma reduci da un'ottima stagione.
I partenopei orfani di Sarri ripartono con un vero e proprio top player in panchina: Carlo Ancelotti, tornato in Italia con l'obiettivo di vincere. La situazione ambientale però non è delle migliori con i tifosi in rivolta con il presidente De Laurentiis reo di non aver rinforzato la squadra. La situazione già difficile di per sè si è complicata ulteriormente con l'acquisto del Bari da parte del patron del Napoli. Vedremo se la sola presenza di Ancelotti basterà per portare sotto il Vesuvio il tanto agognato sogno Scudetto.
Anche la Roma sembra in lizza per poter sognare la vittoria finale grazie  alla squadra che nella scorsa stagione si è resa protagonista della cavalcata fino alle semifinali di Champions. Il mercato estivo condotto da Monchi ha portato nella capitale un mix di giocatori pronti come Pastore e N'Zonzi e alcune scommesse come Kluivert junior e Coric. Nelle mani di Di Francesco c'è il potenziale per sorprendere.

Anche il Milan sogna una stagione da protagonista dopo le ultime disastrose annate e grazie alla nuova proprietà è pronto per la riscossa. Il ritorno nella dirigenza rossonera di Leonardo e Maldini sembra promettere bene, e con l'acquisto di Higuain dovrebbe essersi risolto il vero problema dell'ultima annata: la mancanza di un centravanti capace di fare più di 20 goal. Ora tocca a Gattuso inculcare nelle teste dei suoi giocatori il senso di appartenenza alla maglia rossonera, il tutto però con l'ombra di Antonio Conte che inizia a fare capolino sull'erba di Milanello.