La Fiorentina stavolta si è mossa con largo anticipo per quanto riguarda il calciomercato, in particolare per quel che concerne la finestra invernale di riparazione. Già ai primi di dicembre, infatti, Ikoné era virtualmente un giocatore della Viola (acquisto a titolo definitivo per 14 milioni più 1 di bonus e il 15% sulla futura rivendita) ed ai primi di gennaio è arrivato, dall’Hertha Berlino, in prestito con diritto di riscatto (fissato a 15 milioni di euro) Piatek.
In molti hanno detto e scritto che la Fiorentina da qui a fine gennaio si occuperà solamente del fronte uscite, ma in realtà le cose non stanno proprio così.

Calciomercato Fiorentina: i viola cercano difensori

Non è affatto un segreto che la società gigliata, dopo gli acquisti offensivi, miri a rinforzare la squadra anche nella zona difensiva.
In attesa che a giugno arrivi un altro portiere, con Dragowski che, come Vlahovic, andrà in scadenza nel 2023 (piace l’estremo difensore del Le Havre Yahia Fofana, classe 2000), i viola vogliono regalare a Vincenzo Italiano un’alternativa in più centralmente e sull’esterno. Questo perché da una parte Odriozola è in prestito secco e Terzic è stato impiegato pochissimo, e dall’altra allo stesso allenatore non dispiacerebbe avere cinque difensori centrali in rosa come cinque, appunto, esterni offensivi (gap risolto con l’arrivo di Ikoné).
Alla società gigliata piace, ad esempio, Kumbulla, ma la Roma lo ha preso un anno e mezzo fa per una cifra tra i 25 ed i 30 milioni di euro (per questo l’operazione non si preannuncia semplicissima), seppur abbia dovuto constatare che negli ultimi mesi la sua valutazione sia scesa a poco più di 15 milioni. L’idea della Fiorentina sarebbe quella di prenotarne l’acquisto per giugno (se non si riuscisse a chiudere subito), a meno di un’uscita a sorpresa nel reparto, come potrebbe essere quella di Nastasic, destinazione Sampdoria. Ma su quest’ultima situazione, quella dell’ex Manchester City, non arrivano conferme.
Da non dimenticare poi i nomi del brasiliano Joao Lucas, terzino destro 23enne di proprietà del Flamengo e, stesso ruolo e stessa età, di Marcelo Andrés Herrera, difensore del San Lorenzo, con contratto in scadenza tra un anno e mezzo, attenzionato con cura da Burdisso.
Centralmente invece da non scartare la pista Nathan Silva (che può giocare anche come mediano davanti alla difesa), di proprietà dell’Atletico Mineiro.

Calciomercato Fiorentina: la società è intenzionata a cedere subito Vlahovic

Altra situazione, in questo caso importantissima da tenere assolutamente sott’occhio, è quella che riguarda il calciatore più forte della rosa gigliata e cioè Dusan Vlahovic. Il giocatore stesso ed il suo procuratore Ristic hanno chiuso a qualsiasi possibilità di cessione in questo mese di gennaio, ma Commisso, dopo lo sgarbo subito proprio dall’entourage del centravanti della Fiorentina, vorrebbe monetizzare il più possibile e per farlo desidererebbe cederlo adesso, tanto che sarebbe pronto ad ascoltare tutte le proposte provenienti dall’estero: Inghilterra, Spagna e Germania.
Tutto questo mettendo a rischio il potenziale ritorno in Europa della Viola già da quest’anno.
È ovvio comunque che, in caso di partenza di Vlahovic, oltre a Piatek arriverebbe senz’altro un secondo attaccante. Da monitorare il tal senso la pista Alvarez del River Plate, anche se appaiono ancora poco chiari i motivi per i quali nessuna squadra ad oggi abbia ancora comprato tale enfant prodige, nonostante una clausola rescissoria da circa 25 milioni di euro.

Insomma, quindici giorni da vivere intensamente per i tifosi gigliati appassionati di calciomercato (considerando anche le potenziali uscite di Amrabat, Kokorin e Benassi).
D’altronde, una nota giornalista tra gli addetti ai lavori ha scritto, dopo l’acquisto di Piatek, che il vero pezzo da novanta del mercato in entrata sarebbe ancora dovuto arrivare.