Prendere il posto di Alisson (premiato come miglior portiere della Premier) era difficile per tutti e siamo d'accordo, ma affidare la porta della Roma a Robin Olsen è stato un errore imperdonabile. 

Monchi per sostituire il portiere brasiliano decide di portare a Roma due portieri: Olsen appunto e Antonio Mirante inserito nello scambio con Skorupski

Dopo aver avuto in porta uno come il portiere del Liverpool trovare un altro che ripetesse le sue prestazioni era impossibile, ma continuare con Olsen titolare dopo le tante papere è stato inaccettabile. 

Ranieri appena è arrivato ha subito spedito il numero 1 giallorosso in panchina e ha affidato la porta ad Antonio Mirante.
"Teniamo la porta inviolata, poi un gol lo facciamo" 
ripete Claudio Ranieri alla squadra e Mirante con le sue parate dà la possibilità ai compagni di giocare in questo modo. 
Dopo Genoa (rigore parato all'ultimo secondo, anche ieri, contro la Juve ha compiuto 3 miracoli (su Cuadrado, Dybala, Can) e ha tenuto a galla la sua squadra, che a 10 minuti dalla fine ha trovato il vantaggio con Florenzi e chiuso la partita con Dzeko. 
Se la Roma nutre ancora qualche speranza per la Champions è anche merito di Mirante. E se ci fosse stato dall'inizio le cose come sarebbero andate? 

Caro Di Francescoperché non lo facevi giocare
L'ennesimo errore di chi doveva essere esonerato prima.