BENEVENTO vs MILAN 0-2 (15' KESSIE (RIGORE), 49' LEAO) AL 33ESIMO ESPULSO TONALI
FORMAZIONE MILAN: 4/2/3/1: G.DONNARUMMA, CALABRIA, KJAER, ROMAGNOLI, DALOT, KESSIE, TONALI, BRAHIM DIAZ, CALHANOGLU, REBIC, LEAO. COACH: PIOLI
SOSTITUZIONI: 36' PT KRUNIC PER BAHIM DIAZ, 25 ST CASTILLEJO PER REBIC, 36' ST CONTI PER CALABRIA, 36'ST KALULU PER KJAER

Diavolo scaccia streghe. Il Milan non si fa sopraffare dagli incubi del passato e strapazza il Benevento nonostante le tante avversità. Si è sofferto nonostante il risultato rotondo di 2 a 0 possa fare pensare che si è vinto in scioltezza dominando. Non è stato assolutamente così. C'è stata l'espulsione di Tonali, sul 2 a 0 per il Milan c'è stato anche un rigore per il Benevento sbagliato da Caprari che ha tirato fuori nonostante avesse spiazzato Gigio Donnarumma,  c'è stato anche un palo delle "streghe di Benevento" a fronte di due legni beccati dal Milan, uno con Calhanoglu e un altro con Kessié su assist di Leao.

Il Milan è stato in dieci dal 33esimo del primo tempo per il rosso a Tonali dopo la consultazione del Var.  Il Benevento ha fatto più possesso palla del Milan, 61% contro il 39%, più tiri in porta, 5 contro 2, escludendo i legni presi, e più tiri totali, 25 contro 10. Insomma è stata una gara ardua. La cosa che sorprende, se di sorpresa si può ancora parlare per questo Milan, è l'incredibile cuore, forza, coraggio che questa squadra ha nonostante le avversità. Il Milan non lo ferma nessuno. Mancavano Theo Hernandez, Bennacer, Saelemaekers, Ibrahimovic, un poker di nomi che sono perni fondamentali per il Milan, nonostante questo, il Milan riesce sempre ad ovviare alle assenze riuscendo a sostituire i titolari nel migliore dei modi.

Si dice che per vedere la competitività di una squadra si deve guardare chi c'è in panchina. Perchè se sono forti quelli che ci sono in panchina, chi è titolare deve essere altrettanto forte se non di più. E il Milan è migliorato molto in tal senso. Tonali, Dalot, Leao, sono nomi importanti e in teoria sono riserve, perchè i titolari sono Bennacer, Theo Hernandez e Ibrahimovic. Anche Brahim Diaz è una riserva perchè il titolare a destra nella zona offensiva è Saelemaekers. Sempre in teoria perchè poi nella pratica può capitare che nel corso dell'annata gente come Leao faccia più presenze di Ibra, anche perchè può essere impiegato anche come esterno d'attacco.

Su Tonali ovviamente mi vorrei soffermare. Pessima partita la sua e rosso, forse un po' esagerato, ma comunque ingenuo. Sandro Tonali paga l'inesperienza. Il balzo dal Brescia al Milan dopo solo un anno di esperienza di Serie A è un passaggio impegnativo. La maglia del Milan è molto pesante. Raramente al primo anno si può avere un impatto immediato positivo. Capita a pochi calciatori. Specie se giovani o ancora se arrivano da un altro campionato e sono stranieri, un  anno di apprendistato va sempre concesso prima di bollare definitivamente come scarso o non da Milan un calciatore. E in genere il primo anno quando arriva un nuovo acquisto personalmente preferisco sempre sospendere il giudizio poichè tra ambientamento, nuovi compagni, nuovi schemi, nuovo modo di lavorare, tutto questo va assorbito e bisogna prendere confidenza con una nuova realtà e ciò richiede tempo. Salvo rarissimi casi in cui l'impatto positivo è immediato oppure il calciatore in questione mostra una scarsezza notevole e quindi si è preso un abbaglio, ribadisco che per me il primo anno il giudizio va sospeso. Tuttavia vedo qualche tifoso prendersela con Tonali in maniera troppo energica, salvo poi se magari farà una buona prestazione esaltarlo. Da bidone a campione da una partita a un altra quasi a sembrare giudizi da borderline. Tonali è stato il peggiore in campo contro il Benevento ma da qui a bollarlo come bidone o a bocciarlo definitivamente ce ne passa.

Tonali è un potenziale crack, è uno dei migliori prospetti italiani e vale la pena aspettarlo perché sicuramente si rifarà. Il Milan si è abituato per troppo tempo con i top affermati, che arrivano e fanno subito bene spesso delle volte, ma con i giovani da valorizzare è diverso. Ci vuole più pazienza. E moderazione nei giudizi.

Cuore, classe, grinta, fame di vittoria. Il Milan dimostra di essere una corazzata capace di vincere anche nelle difficoltà e nelle sorti avverse. Questa volta la dea bendata ha baciato i colori rossoneri con il rigore sbagliato da Caprari ma grande prova di forza da parte del Milan. Il Milan si dimostra essere squadra efficace e cinica sotto porta. Tutte le volte che attacca dà sempre quella sensazione che può arrivare il gol da un momento all'altro. E con il rientro di Kjaer il Milan, anche grazie alla sopracitata dea bendata, è riuscito a mantere la porta inviolata.

Ora la palla passa alla società. Questa squadra, in particolare nello scomparto dei centrocampisti centrali è troppo corta. Ed è un concetto che ribadisco. Kessié, Bennacer, Tonali e Krunic sono in 4 per 2 posti per 3 competizioni, ovvero Serie A, Europa League  e Coppa Italia, senza contare le convocazioni che hanno con le loro nazionali e quindi ulteriori impegni. Troppo pochi. Inoltre Krunic, artefice di una cattiva perfomance contro il Benevento, dove ha causato anche il rigore,  deve essere comunque plasmato meglio a giocare in un centrocampo a due perchè è comunque adattato. Ragion per cui il centrocampista centrale sul mercato deve essere priorità, nonostante non è assolutamente da disprezzare, anzi sarebbe consigliabile anche l'innesto di un difensore centrale e di un attaccante, anche se il Milan non ha intenzione di prendere un attaccante in più.

Il Milan inizia bene questo 2021 scacciando le streghe di Benevento grazie al "presidente" Kessié, che sa essere letale su rigore, ad una magia di Leao, che ha regalato una perla con un gol delizioso, e a Stefano Pioli, capace di saper fronteggiare alla grande anche situazioni di forte avversità. Senza dimenticare tutti gli altri, in particolare Gigio Donnarumma, il capitano Alessio Romagnoli e il rientrante Kjaer, autori di una grande prova.

MIGLIORI IN CAMPO: KESSIE, LEAO, KJAER
PEGGIORI IN CAMPO: TONALI, KRUNIC
VOTO ALLA PRESTAZIONE DELLA SQUADRA: 6,5