Dopo un finale di stagione più che positivo, battendo Napoli, Atalanta e classificandosi 2^ a -1 dalla Juventus con il secondo miglior attacco e la miglior difesa, Antonio Conte sbotta in conferenza stampa per la poca protezione che ha avuto la società riguardo ai giocatori e nei suoi confronti durante la stagione, per i diversi attacchi gratuiti da parte della stampa, e di alcune  "talpe" all'interno della società che riportano delle informazioni private alla stampa.

Penso che non abbia tutti i torti anche se ha sbagliato nei modi e nei tempi in cui è stata fatta questa contestazione. Non è possibile che ogni anno veniamo "assaliti, aggrediti, punzecchiati, derisi " ecc.. dalla stampa, molto spesso per via di informazioni private che provengono da persone che lavorano all'interno della nostra società (ecco il riferimento a L. Spalletti).

E' inammissibile che ogni anno succeda questa situazione! Qui deve intervenire la società! Perché molti tifosi e opinionisti capovolgono la situazione  sempre in discorsi economici di quanto guadagna il mister oppure quanto è stato speso per lui?! E' giusto dire la realtà dei fatti e uno come Antonio Conte con tutti i suoi pregi e difetti, l'avrebbe detto pure se avesse vinto lo scudetto perché è un fattore troppo importante per poter sempre sorvolare. Stiamo parlando di un problema che persiste da anni in maniera sproporzionata, nella quale soprattutto i giocatori ne risentono.

In una società che rispetto ad altre squadre in Italia sta CRESCENDO come marketing, economia, valore della rosa e prestazioni ( ne dò atto e faccio i complimenti alla società), perché la stessa non "alza la voce" quando c'è bisogno di farlo? Serve una figura molto più presente su queste situazioni. 

A. Conte sta semplicemente dicendo: "vinci o perdi in questa società ti massacrano ugualmente" ecco perché tira in ballo il discorso della "poca protezione". Io trovo ridicolo parlare di esonero ora che ha la squadra in pugno e sta facendo bene, "vedete.. questo per me  è un'attacco gratuito da parte della stampa... parlare di esonero e accostare  subito nomi nuovi per la panchina". Trovo invece giusto e sensato, avere un confronto diretto con il presidente e discutere di cosa è andato bene e di cosa non è andato bene, trovando una soluzione.

Solo allora si potranno fare le giuste valutazioni e decisioni.