Finalmente, dopo anni, siamo riusciti ad approfittare dei risultati delle altre squadre, lasciando la Juventus a più tre e accorciando a meno 1 dal Milan. Una partita brutta ci può stare e un risultato bugiardo pure... Oggi abbiamo messo in pratica il " piano C ".
Un pochino di fortuna gira pure dalla nostra parte, visto che in altre occasioni abbiamo raccolto molto meno di quello che meritassimo, e se ci troviamo fuori dall'Europa (non cerco alibi o scusanti) il "fattore sfortuna" si è fatto sentire.

Mi aspettavo una partita del genere, nella quale entrambe le squadre tendevano a far girare la palla con un ritmo di gioco molto lento e bloccato, pronte a sfruttare qualsiasi errore per un'improvvisa ripartenza o giocata.
L'Inter ha trovato più difficoltà su gli esterni, perchè non ha (a parte Hakimi) dei giocatori capaci di saltare l'uomo e creare superiorità numerica in fase offensiva, cosa che invece al Napoli è riuscito meglio con Lozano e Insigne.
Gli attaccanti non hanno svolto un grande lavoro per la squadra, Lukaku era sempre marcato da due giocatori che lo hanno reso "nullo" per gran parte della gara, Lautaro invece non era proprio in serata, divorandosi una chiara occasione da  goal nel primo tempo su una palla recuperata in uscita dal portiere del Napoli.
C'è da sottolineare la grande prestazione tra i pali di Handanovic, che ha tenuto il risultato in cassaforte e senza le sue parate, ieri sarebbe stata una clamorosa sconfitta: Batman è tornato!

Per quanto riguarda il mister, poteva evitare in quel quarto d'ora finale della partita, di agevolare gli avversari con la sua scelta di chiudersi in superiorità numerica per tenere il risultato.
Quinta vittoria consecutiva in campionato e miglior attacco, abbiamo l'opportunità di arrivare primi nelle prossime gare, testa bassa e pedalare.