E' stato incredibile. Il Chelsea vince la Champions League 2020/2021 contro il Manchester City 1 a 0 grazie ad un gol di Havertz al 42esimo del primo tempo imbeccato da un passaggio filtrante e intuitivo di Mount, che lancia il tedesco per vie centrali in velocità dove il tedesco taglia benissimo, salta Ederson e deposita la palla in rete. 

Partita dinamica, con continui capovolgimenti di gioco, ritmi alti e intesi, con fisicità e una buona proprietà di palleggio, prevalentemente con la palla rasoterra, da parte di entrambe le squadre. Finale tirata, combattuta, sofferta, che alla fine ha visto il Chelsea trionfare e portare a casa la sua seconda Champions League della sua storia raggiungendo i trionfi della Juventus.

Il Chelsea ha un ottimo fortino difensivo. Imperiale Thiago Silva fino al suo infortunio che lo ha visto al 39esimo del primo tempo uscire tra le lacrime per fare posto a Christensen, che non lo ha fatto rimpiangere.

Werner ha fatto un grande lavoro di movimento che teneva in apprensione la difesa del Manchester City, ma è stato poco concreto sottoporta, sprecando due occasione ghiotte, di cui la prima ciccando il tiro, e la seconda, sempre nel primo tempo, colpendo debolmente da dentro l'area del City di Guardiola il pallone che è stata così facile preda di Ederson.

Sugli altari vanno sicuramente messe le prestazioni di Rudiger, rispolverato dal suo connazione tedesco Tuchel, dopo essere stato accantonato da Lampard, che è stato un muro invalicabile e protagonista di un intervento decisivo in scivolata, Kantè, che è uomo ovunque, giocatore eccezionale e infaticabile, recupera palloni in quantità industriale e corre come un forsennato. Con lui in campo sembra di giocare con un uomo o due in più. Anche Jorginho è stato artefice di una buona perfomance, dando equilibrio e ordine alla squadra. Havertz è stato il migliore in assoluto insieme a Kantè. A parte Werner, un pò sottotono, gli altri blues sono stati artefici di una ottima prova.

Proprio nel finale c'è stato un brivido per il Chelsea, con un tiro di Mahrez di poco alto sopra la traversa. Per il resto il Chelsea ha creato di più e ha meritato la vittoria. 3 tiri in porta per gli uomini di Tuchel contro 1 tiro in porta degli uomini di Guardiola. 60,2% di possesso palla del Manchester City contro il 39,8%  del Chelsea.

E' il trionfo di Tuchel, che solo un anno fa veniva esonerato dal Psg da Leonardo, che non ne sta azzeccando una negli ultimi anni manco per sbaglio. Lo stesso Leonardo, ex dirigente del Milan, ha esonerato prima anche Emery, che con il Villareal, sempre in questa annata, ha vinto l'Europa League, per quello che è il primo trionfo europeo per la squadra spagnola in questa competizione. Prima aveva vinto solo due coppe intertoto in assoluto.

Tuchel è sicuramente un ottimo allenatore. Un grande. Non lo disprezzavo e non lo disprezzo, ammetto che all'inizio reputavo altre figure più adatte a subentrare a Lampard, come Allegri. Con il senno di poi si può dire che ho preso una cantonata.

Questo è il trionfo di Tuchel. Come nel 2012, dove il Chelsea vinse la sua prima Champions ai rigori contro il Bayern con penaly decisivo di Drogba, e dove c'era anche in quella annata un tecnico subentrante poichè Roberto Di Matteo subentrò a Villas Boas, anche in questa annata c'è una vittoria da subentrante, perchè Tuchel è stato ingaggiato al posto dell'esonerato Lampard. Il Chelsea ha sempre bisogno di raddoppiare i tecnici in panchina per vincere la Champions League, raccogliendo i coach per strada, perchè Tuchel, dopo essere stato mandato a spasso da Leonardo, era senza panchina da un anno. E' bene ribadirlo. Tuchel che ha anche portato in finale di FA CUP il Chelsea, poi persa contro il Leicester City per 1 a 0, e ha raggiunto la quarta posizione in Premier League, che consente l'accesso in Champions League.

Come da tradizione blues, c'è sempre una spruzzata di Italia nei trionfi del Chelsea. Difatti c'èra Jorginho titolare, nazionale italiano anche se brasiliano di nascita, ed Emerson Palmieri in panchina, anche lui brasiliano naturalizzato italiano e nazionale italiano. Inoltre c'è anche da segnalare che Pulisic, entrato in campo al 21'st, è il primo americano a disputare una finale di Champions League. E anche Tomori è campione d'Europa perchè ha iniziato la stagione con il Chelsea prima di approdare al Milan, ed era nella lista Champions League del Chelsea, ed è stato in panchina in Champions con il Chelsea in questa annata. Se il Milan fosse stato in Champions in questa annata, non avrebbe potuto utilizzare Tomori nella medesima competizione. Giroud è rimasto tutto il tempo in panchina. Con l'ingresso di Pulisic e Kovacic, il Chelsea è passato dal 3-4-1-2 al 3-5-2, con Pulisic di fianco a Werner e Havertz che ha abbassato un po' il baricentro del suo gioco.

Il Chelsea è in estasi. E' campione d'Europa 2020/2021. Complimenti a Tuchel e ai suoi uomini. IL CIELO E' SEMPRE PIU' BLUES.

TABELLINO CHELSEA
FORMAZIONE CHELSEA: (3-4-2-1): MENDY, AZPILICUETA (C), THIAGO SILVA (39'ST CHRISTENSEN), RUDIGER, REECE JAMES, KANTE', JORGINHO, CHILWELL, HAVERTZ, MOUNT (35'ST KOVACIC). WERNER (21'ST PULISIC).
PANCHINA: KEPA, CABALLERO, ZOUMA, MARCOS ALONSO, EMERSON PALMIERI, GILMOUR, CALLUM HUDSON-ODOI, ZIYECH, GIROUD.
COACH: TUCHEL.
AMMONITI: RUDIGER PER GIOCO SCORRETTO.