Todd Boehly, presidente e co-proprietario del Chelsea non ha badato a spese in questo calciomercato di gennaio 2023 e ha rinforzato nettamente la rosa del Chelsea con spese folli e facendo scacco matto alla Uefa e al Financial Fair Play. Come? Andiamo a scoprirlo subito. 
Nella sessione di mercato invernale appena conclusasi, quindi escludendo le spese altrettanto importanti fatte nel mercato estivo precedente di inizio stagione, il Chelsea ha speso circa 326 mln. 121 mln solo per Enzo Fernàndez!
Il Chelsea ha speso da solo più di tutti i 78 club dei massimi campionati di Italia, Spagna, Germania e Francia. Circa 326 mln solo per il mercato di gennaio contro i 215 mln spesi complessivamente da tutti gli altri club delle leghe sopracitate.
I Blues sono riusciti a fare tutto questo aggirando il FFP facendo contratti lunghi ai propri nuovi acquisti. Per Mudryk pagato 70 mln più 30 di bonus allo Sachtar è stato fatto un contratto di 8 anni. Per Enzo Fernàndez preso dal Benfica per 120 mln un contratto fino al 2030. Da giugno non sarà più possibile fare contratti più lunghi di 5 anni, la Fifa regolamenterà il tutto per tutte le leghe, ma in Inghilterra fino ad oggi è stato consentito fare contratti più lunghi dei 5 anni previsti per gli altri club di altre leghe. Per cui facendo contratti così lunghi il costo del cartellino del calciatore viene ammortizzato su più anni rendendo più sostenibile la spesa. Considerate anche che il Chelsea ha un fatturato, al netto dello Stadio di proprietà e del centro sportivo di proprietà, oltre al marchio, diritti TV (i più pagati al mondo), merchandising e quant'altro, ebbene il Chelsea ha un fatturato che oscilla attorno ai 500 mln di euro.

Il Chelsea in questo calciomercato di gennaio 2023 ha operato i seguenti acquisti: 

  • Enzo Fernàndez dal Benfica per 121 mln (il prezzo della clausola rescissoria) 
  • Benoit Badiashile dal Monaco per 38 mln
  • Noni Madueke dal Psv per 35 mln
  • Malo Gusto dal Lione per 30 mln. Verrà lasciato in prestito al Lione fino a giugno
  • Andrey Santos dal Vasco da Gama per 12.50 mln
  • David Datro Fofana dal Molde per 12 mln
  • Joao Felix dell'Atletico Madrid per 11 mln (solo per il prestito secco fino a giugno)
  • Gabriel Slonina dal Chicago per fine prestito 

Tra il mercato di questa estate e quello di questo gennaio 2023 il Chelsea ha speso circa e oltre 550 mln per l'acquisizione di nuovi calciatori. Il Chelsea è una all-star.  Se leggiamo la rosa del Chelsea notiamo che è oggettivamente di prestigio e davvero di alto livello. Il problema è amalgamare il tutto. Sono stati ceduti Jorginho all'Arsenal per 15 mln circa e Casadei in prestito secco al Reading, in Championship. Una de-italianizzazione da parte dei blues che storicamente hanno un particolare feeling con calciatori e allenatori italiani che ne hanno fatto la storia. Ed è stato riportato in Inghilterra Madueke, inglese che giocava nel Psv in Olanda.
Potter ha in mano una Ferrari, lui che era abituato a guidare una Twingo, tanto per parafrasare un tormentone della cantante colombiana Shakira che rende bene l'idea. E secondo me può essere un problema. 
Non sto criticando Potter dicendo che non è un allenatore di discreto livello. Ha fatto un eccellente lavoro al Brighton ma non ha mai allenato un top team come il Chelsea prima di essere ingaggiato dai blues. Sotto questo aspetto non ha esperienza in un contesto come quello dei blues. Ed è la prima volta che si trova in un top club a dover gestire dei top player affermati. Ed è qui che secondo me lui può avere delle difficoltà.

Non solo nel dover amalgamare il tutto, perché sono stati tanti gli acquisti fatti tra questa estate e il mercato invernale che devono essere integrati ma nelle gestione di queste risorse di prima fascia, Potter non è forse l'elemento più adatto. Sta facendo esperienza sulla pelle del Chelsea.
Ed è strano perché in genere quando si fanno spese così importanti e ingenti in sede di calciomercato, giustamente si pretendono risultati immediati. E in genere in panchina viene scelto un profilo rinomato, di nome, affermato, di prestigio e di alto livello.
Ero scettico quando fu allontanato Tuchel per ingaggiare Potter perché si è passati da un tecnico affermato, che ha vinto anche la Champions con i blues, ad un tecnico di talento ma con nessuna esperienza ad alto livello, né da calciatore e né da allenatore.

Il Chelsea deve assolutamente puntare come minimo ad un posto Champions. La rosa è talmente competitiva che se messa in mano ad un top coach potrebbe anche puntare alla vittoria della Champions ma l'amalgamare il tutto e l'inesperienza di Potter non giocano a favore dei blues anche se il Chelsea può comunque raggiungere le prime posizioni della Premier per qualificarsi alla Champions. Con un mercato del genere non ci sono scusanti per Graham Potter. Ha voluto la bicicletta e ora deve pedalare. Il Chelsea è una grande responsabilità per Potter. È un tecnico sicuramente molto invidiato. Non tutti hanno la possibilità di avere una proprietà che ha un impatto così importante in sede di mercato. Ma Potter sa bene che dai grandi impegni derivano grandi responsabilità. Potter deve dimostrare che il Chelsea non è un qualcosa di troppo grande per lui e che non ha fatto il passo più lungo della gamba accettando la sfida dei blues. Una sfida affascinante ma molto impegnativa.
Et voilà, i giochi sono fatti. Bob's your uncle. Il Chelsea è stato rinforzato. E anche tanto. Ora bisogna raggiungere la qualificazione Champions come minimo. Non c'è altra strada.

ORGANICO CHELSEA 2022-2023
PORTIERI
: E. MENDY, KEPA ARRIZABALAGA, G.SLONINA, M. BETTINELLI
DIFENSORI: W.FOFANA, B.BADIASHILE, K.KOULIBALY, T.CHALOBAH, THIAGO SILVA, M.CUCURELLA, B.CHILWELL, L.HALL, R.JAMES, C.AZPILICUETA
CENTROCAMPISTI: N.KANTÈ, D.ZAKARIA, E.FERNANDEZ, M.KOVACIC, C. GALLAGHER, R.LOFTUS CHEEK, C.CHUKWUEMEKA, A.SANTOS, M.MOUNT, K. HAVERTZ, R.STERLING, M.MUDRYK, C.PULISIC, H.ZIYECH, N.MADUEKE
ATTACCANTI: JOAO FELIX, A.BROJA, PIERRE EMERICK AUBAMEYANG, DATRO FOFANA
Età media: 25 anni
Coach: Graham Potter