«Se mai si racconterà la mia storia si dica che ho camminato coi giganti. Gli uomini sorgono e cadono come grano invernale ma questi nomi non periranno mai. Si dica che ho vissuto al tempo di Ettore, domatore di cavalli, si dica che ho vissuto ai tempi di Achille».

Questa frase, pronunciata dal prode Ulisse nel finale del Film Troy(film del 2004 di Wolfgang Petersen), può descrivere al meglio le sensazioni provate dalle ultime generazioni. Se volessimo rapportarla al Calcio dei nostri tempi, della nostra epoca, basterebbe sostiuire a Ettore ed Achille, i due più grandi fenomeni del nuovo millennio.

Personalmente, la modificherei cosi: 

«Se mai si racconterà la mia storia si dica che ho esultato coi giganti. I Calciatori sorgono e cadono come grano invernale ma questi nomi non periranno mai. Si dica che ho vissuto al tempo di Messi, dribblatore d'alta scuola, si dica che ho vissuto ai tempi di Cristiano Ronaldo».

Cristiano Ronaldo, al secolo Cristiano Ronaldo dos Santos Aveiro, vincitore di 5 Palloni D'oro(al pari di Messi), è un calciatore portoghese, tra i più vincenti della storia, e detentore di un numero impressionante di Record. Per elencarli tutti, probabilmente, non basterebbe un articolo intero. Ci basti sapere che è l'unico calciatore della storia ad aver vinto nello stesso anno solare: Champions League, Europeo, Mondiale per Club e Pallone D'oro, e che è l'unico calciatore ad aver siglato più di 50 gol stagionali in sei stagioni consecutive. 

Tecnica sopraffina, unita ad uno strapotere fisico da fare invidia ai vent'enni, a lui che di anni ne ha 33, lo ha reso e continua a renderlo uno dei più grandi campioni che la storia del Calcio ricordi.

Questa estate, dopo ben 9 stagioni con i Blancos del Real Madrid, il portoghese ha deciso di trasferirsi nel nostro Campionato, cedendo alla corte della Juventus di Allegri, con l'obiettivo dichiarato di vincere la quarta Champions League consecutiva(3, infatti, quelle vinte con le "Merengues"). 

L'arrivo di CR7 nel nostro Campionato, come è ovvio, ha spostato ancora di più, sebbene non se ne sentisse il bisogno, l'equilibrio della Serie A. La Juventus, già vincitrice di 7 titoli consecutivi, è diventata una vera e propria macchina da Guerra.

Ma quali benefici, in generale, ha portato questo trasferimento al nostro movimento?

Certamente è di fondamentale importanza scindere i vari aspetti impattati dall'arrivo di Cristiano Ronaldo in Italia.

Quali sono, quindi, gli impatti sul fronte sportivo?

Qualitativamente, l'arrivo di Ronaldo, ha dato una scossa alla nostra Serie A. E' ovvio e scontato dire che la Juve abbia guadagnato in esperienza, tecnica, mentalità, capacità realizzativa, imprevedibilità. Un campione di questo calibro fa la differenza per qualunque squadra in cui giochi, e se questa è la Juventus, è ancora più evidente il gap tecnico che divide i bianconeri dal resto delle pretendenti allo Scudetto. Allargando le vedute, però, si può notare come anche le altre abbiano tratto dei benefici da questa situazione. L'appeal del Campionato è sicuramente cresciuto, e molti Campioni di alto livello sono sicuramente stimolati a dare quel "quid" in più per gettare il cuore oltre l'ostacolo e provare a fermare i Sette volte Campioni d'Italia. Ecco quindi che il Napoli prende un allenatore di altissima qualità e che nella sua Carriera ha vinto tanto. L'Inter si rinforza notevolmente e prova a dire la sua. Il Milan, dopo le difficoltà dei vari cambi societari, sembra aver trovato la quadra e prova a piazzare colpi ad effetto(leggasi Paquetà). Il livello tecnico si è sicuramente alzato per l'arrivo del Portoghese, ma anche perchè tutte le altre, per non restare troppo indietro, hanno dovuto investire cifre importanti su giocatori importanti. 

Agli impatti sul fronte sportivo, sono strettamente legati quelli sul fronte economico. E' necessario, però, fare una distinzione ben precisa. 

Ronaldo è una macchina da soldi, sia per se stesso, che per tutto quello che intorno a lui ruota. Partiamo dalla Juventus. La squadra bianconera ha dovuto fare un investimento importante di oltre 300mln(Se si contano cartellino, ingaggio e bonus), ma ha già riguadagnato quasi la metà. La società di Agnelli, quotata in borsa, è arrivata ad ottenere un incredibile +16,8% al momento dell'annuncio ufficiale dell'acquisto di CR7, aumentando conseguentemente anche il valore di tutto il pacchetto societario fino a portarlo a 1,16 miliardi di Euro. Una cifra impressionante, mai raggiunta. E se questo è un guadagno per Juve ed azionisti, anche il merchindising ha fatto un balzo incredibile. Basti pensare che tra Agosto e Settembre, la richiesta delle maglie della Juventus online, ha avuto un rialzo del 145,5%, e se consideriamo solo le taglie bimbo, rispetto alla scorsa stagione(col Real ndr), Ronaldo ha avuto un incremento del 245%. Numeri da capogiro, che rendono l'idea di cosa sia realmente il "Brand" CR7.

Una doverosa citazione è da fare anche sugli introiti derivati dalla presenza del pubblico sugli spalti. La Juventus, infatti, ha esaurito gli abbonamenti in pochissimo tempo, non arrivando nemmeno alla fase di vendita libera. 29300 le tessere emesse, per un guadagno di 30mln di Euro ed un incremento del 30% rispetto alla stagione 2017-18. 

Ma se la Juve ride, le altre società di Serie A non piangono. La prima giornata, a Verona, lo Stadio si presentava con un tutto esaurito che avrà fatto felice la società clivense(nonostante il risultato finale), al netto di 2700 posti della Curva chiusa dal Prefetto per motivi di ordine pubblico. Tutto esaurito anche a Parma, per la seconda trasferta dei bianconeri, ed a Frosinone. Insomma, il fenomeno Ronaldo nessuno vuole perderselo, e di conseguenza anche il resto della Serie A, trae benefici dalla presenza del Campione Portoghese.

Altro aspetto da analizzare è la gestione della trasmissione delle gare del nostro Campionato. Nonostante il defilarsi di Mediaset e l'inserimento della regola antitrust della Lega Calcio, l'acquisto dei diritti tv ha portato un leggero aumento negli introiti per le società. Per quasi 973mln di Euro, Sky si è aggiudicata i 2 pacchetti più pregiati, comprendenti 7 partite a giornata (sabato alle 18, domenica alle 15 e 20.30,sabato alle 15, domenica alle 15 e 18, e il ‘monday night’). Perform, società inglese, si è aggiudicata il terzo ed ultimo pacchetto per una cifra vicina ai 200mln di €, comprendente 3 gare (sabato alle 20.30, domenica alle 12.30 e 15), da trasmettere attraverso la piattaforma online DAZN. Sorvolando sui problemi per gli abbonati, conseguentemente all'obbligo di stipula di due distinti abbonamenti per vedere tutto il Campionato, è indubbio come la gestione della ripartizione dei ricavi e il guadagno derivante dai diritti TV abbia subito un incremento deciso. All'occhio balza anche come, al pari degli altri grandi Campionati Europei, la Serie A sia stata ulteriorimente spezzettata, in modo da dare più visibilità a tutte le gare. Dal Sabato alle 15 fino a Lunedi alle 20:30, con un massimo di 3 partite in contemporanea(quelle delle 15:00 di Domenica) in quella che è sempre più una configurazione globale che sta prendendo piede. 

Ultimo aspetto, ma forse il più importante per il futuro del Calcio Italiano, è quello riguardante una evoluzione tecnica derivata dall'alzarsi del livello di competitività del torneo. CR7 è una macchina perfetta, in grado di mantenere una condizione fisica e mentale altissima, che può essere solo un grande esempio per le più giovani generazioni. Un uomo come lui, che è ormai un personaggio pubblico con oltre 313 mln di Follower sui Social, che in carriera ha vinto tutto ciò che c'era da vincere, al netto del Mondiale con la Nazionale, è ancora sul pezzo, sempre concentrato, sempre pronto a dare quel qualcosa in più in allenamento, per trarre benefici in partita. Da lui, sicuramente, i giovani, devono imparare a curare il proprio fisico, a condurre una vita sana, sportiva. Ed anche il movimento calcistico italiano tutto, da Ronaldo, può trarre benefici. Se, come detto, il livello di competitività si alza, si alza anche la cifra tecnica. Squadre più forti, possono tornare a dire la loro anche nelle competizioni Europee, riportando sui gradini più alti del podio, quello che negli anni 90 era il Campionato più bello e difficile del Mondo.

Ma ci sono solo lati positivi nell'arrivo di Cristiano Ronaldo?

La risposta, a primo acchitto, sopratutto per chi non è tifoso della Juve è NO

Fuori da ogni dubbio che l'approdo di CR7 alla Juve abbia reso una macchina già perfetta praticamente imbattibile. Le 8 vittorie consecutive(10 se si considera anche la Champions) ne sono la dimostrazione più evidente. Nonostante gli sforzi delle altre società, la distanza con i Campioni d'Italia in carica rimane, al momento, incolmabile. La Juventus ha praticamente 2 squadre titolari, con fenomeni che vanno in panchina ogni domenica che farebbero la fortuna di almeno altre 3-4 formazioni. Questa forza, costruita negli anni con colpi mirati, grandi scoperte, e pianificazione, è ancora più aumentata con il mercato di questa estate, volto sopratutto a sbloccare la situazione in ambito europeo, da troppo tempo cruccio della società piemontese. 

Se, però, rapportiamo i lati positivi, all'unico lato negativo, possiamo concludere che l'arrivo di Ronaldo ha portato benefici a tutti, chi più chi meno, con la speranza che questo colpo non cada nel vuoto e non diventi una estemporanea casualità, ma che ponga le basi per rivedere sempre più spesso dei Campioni che solcano il rettangolo verde in Italia. Chi lo sa se magari Ronaldo sia stato solo l'apripista per l'arrivo di altri calciatori di alto livello.

Intanto godiamo delle sue prodezze, speranzosi di vederne ancora tante altre.

«Se mai si racconterà la mia storia si dica che ho esultato coi giganti. I Calciatori sorgono e cadono come grano invernale ma questi nomi non periranno mai. Si dica che ho vissuto al tempo di Messi, dribblatore d'alta scuola, si dica che ho vissuto ai tempi di Cristiano Ronaldo».

Vincenzo Tripodo