La ventisettesima giornata del campionato di Serie A si è appena terminata e ci ha lasciato non poche emozioni.
Si parte venerdì con due anticipi, Sassuolo- Spezia e Atalanta-Empoli, in cui ad uscirne trionfanti sono le rispettive squadre di casa. Il Sassuolo si conferma una sicurezza tra la mura amiche (ultime quattro partite giocate in casa, solo una sconfitta con la corazzata Napoli) vincendo grazie al rigore del suo numero dieci Mimmo Berardi, mentre la Dea torna a vincere dopo un mese, grazie alle marcature di De Roon (primo gol stagionale per il duttile centrocampista olandese) e il sesto gol in campionato di Rasmus Højlund, ribaltando così l'inziale vantaggio empolese con Ebuehi.

Sabato sono andate di scena tre importanti partite con risultati altrettanto sorprendenti.
Si parte con due pareggi in partite dagli obiettivi simili. Il primo scontro salvezza tra Monza e Cremonese, con un disperato bisogno di punti per la banda di Ballardini che va vicino alla vittoria con l'highlander Ciofani, ma il quarto gol stagionale della rilevazione Carlos Augusto inchioda il punteggio sull'1-1, rallentando maggiormente i sogni di salvezza per la Cremonese.
La seconda partita si svolge all'Arechi tra Salernitana e Bologna, dove ai gol di Lirola e Dia (doppia cifra in campionato raggiunta) il Bologna risponde con due gol di testa da parte di Ferguson e Lykogiannis, entrambi su assist del ex Sassuolo Kyriakopoulos.
A chiudere il posticipo serale del sabato vi è stato il match tra Udinese e Milan, che ha visto perdere per 2-1 la banda di Pioli nuovamente in trasferta dopo la sconfitta di Firenze. A nulla è valso il ritorno al gol di Zlatan Ibrahimovic su rigore, divenuto il piu anziano marcatore della Serie A superando il record di un altro milanista, Billy Costacurta.

Ma il piatto forte di questo turno è riservato per la domenica, in cui vanno in scena due derby molto sentiti, ovvero quello della capitale tra Lazio e Roma e il "derby d'Italia" tra Inter e Juventus al Meazza, oltre che un altro scontro salvezza tra Sampdoria e Verona, la capolista Napoli che affronta l'ostico Torino di Ivan Juric e la Fiorentina di Vincenzo Italiano che ospita il Lecce alla ricerca del gol perduto e di importanti punti salvezza.
La Sampdoria di Dejan Stankovic ritrova tre punti e la prima vittoria stagionale al Marassi battendo per 3-1 il Verona, grazie alla doppietta del trascinatore Gabbiadini e alla prima marcatura stagionale del giovane Zanoli, in prestito dal Napoli, la corazzata che quest'anno sembra non avere eguali in serie A che espugna anche il difficile campo del Torino con un netto 0-4, trascinata dai suoi due fenomeni Osimhen e Kvaratskhelia, mentre alle 15.00 si è giocata Fiorentina Lecce, dove la viola da seguito ai risultati europei anche in campionato  battendo per 1-0 la formazione salentina grazie ad un autogol di Gallo.
Alle 18 è andato in scena il derby della capitale che, confermando le tradizioni passate, è stato anche questo ricco di emozioni, polemiche e colpi di scena, deciso dal ritorno al gol di Mattia Zaccagni, al termine di una partita in cui è stato espulso per la Roma il difensore Ibanez.
Il posticipo conclusivo di questa giornata ha visto in scena il derby d'Italia tra Inter e Juventus, in cui la formazione bianconera ha espugnato San Siro grazie ad un gol di Filip Kostic, la cui azione era stata iniziata da un sospetto tocco di mano di Rabiot, che il VAR ha giudicato non decisivo per annullare la rete.
Mister Inzaghi in conferenza si è mostro molto deluso dall’arbitraggio, accusando la terna arbitrale di aver visto in maniera superficiale l’episodio ed aver compromesso la partita.

La classifica attuale conferma il predominio del Napoli con la Lazio al secondo posto ed una lotta Champions davvero agguerrita, a cui si sta avvicinando lentamente anche la Juventus, ormai a -7 punti dal quarto posto.