La Champions League regala emozioni indescrivibili.
L'anno scorso ci siamo gustati l'impresa storica del Barcellona, che eliminò il Psg dopo aver perso la gara d'andata al Parco dei Principi per 4 a 0, i blaugrana furono capaci di rimontare il risultato dell'andata vincendo 6 a 1 al Camp Nou la gara di ritorno contro i parigini.
Uno dei protagonisti principali di quella storica impresa fu Neymar, con la maglia del Barcellona. Il fuoriclasse brasiliano l'anno dopo passerà proprio al Psg per 222 milioni di euro.
In questo intreccio karmico, si unisce questa nuova storia di Champions e di calcio, una nuova pagina che resterà indelebile è stata scritta, e protagonista è sempre il Barcellona, ma questa volta in negativo. Questa volta la storia l'ha fatta la Roma, ai danni proprio del Barcellona. Barcellona che si è vista rimontare un 4 a 1 dell'andata. Sembrava messo in cassaforte il passaggio del turno, la gara di ritorno all'Olimpico di Roma sembrava dovesse essere solo una pura formalità. E invece a Roma si è fatta la storia di questa Champions. 

Forse il Barcellona doveva scontare qualche debito Karmico contro i giallorossi, o forse ha sottovalutato la Roma, sta di fatto che i giallorossi hanno fatto la partita perfetta, mandando Ko il Barcellona.
La Roma ha vinto nettamente 3 a 0 contro la squadra di Lionel Messi e approda così in Semifinale di Champions League grazie alla differenza reti migliore della Roma, per quanto riguarda il gol in trasferta segnato dai giallorossi all'andata. Dzeko al sesto minuto, rigore di Daniele De Rossi al 58esimo e Manolas con un colpo di testa su azione da calcio d'angolo all'82esimo, i marcatori. De Rossi e Manolas che all'andata sono stati protagonisti in negativo, poiché sono stati autori di due autoreti.
E ora invece hanno segnato nella porta giusta. Qui il Karma c'entra qualcosa... Impressionante la prova di Edin Dzeko. Non solo il gol, ma è stato autore di una partita incredibile, i calciatori del Barcellona non riuscivano a toglierli la palla, si è creato due azioni nitide e ha realizzato un gol da bomber vero, freddo e spietato nel battere Ter Stegen per l'1 a 0 giallorosso. E pensare che a gennaio era stato ceduto al Chelsea. Ma il destino aveva in serbo altro per l'attaccante bosniaco, che ha rifiutato il club inglese per restare alla Roma. E ora è nella storia del club giallorosso. Dzeko, che tra l'altro, aveva segnato anche all'andata, al Camp Nou.

È stata una Roma che ha giocato molto bene, è stata aggressiva, ha giocato alto, ha pressato con una intensità impressionante, ha schiacciato il Barcellona e Messi è stato ingabbiato. La 'pulce' non ha dato nessun fastidio, nessun grattacapo. Juan Jesus è stato perfetto nel marcarlo, uno spray anti 'pulce' che ha funzionato. Ma tutti i calciatori che sono scesi in campo con la maglia giallorossa sono stati artefici di una prestazione estremamente positiva. Imperiali, dei veri gladiatori sono stati i calciatori  giallorossi come Manolas, Nainggolan, Strootman, Dzeko e il capitano Daniele De Rossi, ma tutti i giallorossi sono i protagonisti di questa impresa storica, che resterà nella storia del calcio. Il Barcellona non è riuscito a giocare come il suo solito. Merito della Roma.

Un elogio anche al coach giallorosso, il pescarese Eusebio Di Francesco, che ha creduto nell'impresa storica, fino al punto di compierla. Questa pagina di storia l'ha scritta anche lui. 

La Roma ha fatto la partita perfetta, il Barcellona no. E così la Roma è semifinalista della Champions League 2017/2018. Doveva andare così. Certe imprese non si possono spiegare razionalmente. Questa impresa storica è una magia. Va ammirata, goduta e basta. Senza cercare troppe spiegazioni.
La Roma è nella storia di questa Champions e del Calcio. Non c'è bisogno di spiegare. Di capire, di comprendere. C'è solo da applaudire. Sono queste le magie, sono queste le imprese che rendono meraviglioso questo sport, che vale la pena di godersi fino in fondo.
Il classico sogno che diventa realtà.