Il Milan continua la sua opera di trasformazione. Per quanto riguarda il fronte societario oltre ad Antonio D'Ottavio e Giuseppe Mangiarano, Massimiliano Mirabelli ha preso un altro elemento per il suo staff lavorativo. Arriva Stefano Luxoro, osservatore ex Juventus, che entra a far parte dell'organigramma rossonero, per un Milan che sta veramente cambiando pelle. Questi hanno il compito di setacciare il mondo alla ricerca di talenti prima che diventino top player. Il Milan sta veramente entrando in un altro mondo, c'è veramente in atto una profonda trasformazione, e anche un taglio netto con il passato. Si stanno mettendo le basi per un futuro radioso. Mirabelli, lo stiamo vedendo all'opera, è uno che va sul posto, che va a vedere i giocatori, e soprattutto sta costruendo una rete scouting che permetterà sicuramente al Milan di poter arrivare per primo su delle giovani promesse in futuro. Per quanto riguarda il mercato, il Milan si sta muovendo con grande anticipo, sta operando soprattutto sul suolo italiano. In un certo senso sta andando sull'usato sicuro. I nomi di Kessie, Conti, lo stesso Morata, che ha giocato già in Italia con la maglia della Juve, fanno capire che il modo di operare è molto simile a quello usato dal Bayern Monaco e dalla Juventus, ovvero prendere tanti giocatori che hanno esperienza nel proprio campionato nazionale. Giocatori che non hanno bisogno di adattarsi ad un nuovo campionato e ad un nuovo ambiente Nazionale e culturale. Sono già sono pronti per l'uso. È finita l'epoca in cui ci si affidava ad intermediari, agenti, amici vari, amici degli amici, che spesso delle volte facevano solo i propri interessi. Ora ci si fida solo dei propri occhi. Si va sul posto a vedere i giocatori, le trattative vengono fatte, la maggior parte, direttamente da Fassone e Mirabelli senza l'ausilio degli intermediari con i loro lauti compensi, senza l'aiuto del procuratore, senza che si debba ingaggiare il fratello di quel giocatore che ti viene portato dall'agente amico, come ad esempio Jose' Mauri, preso insieme al fratello Juan Mauri, di quest'ultimo il Milan non sa che farsene e lo manda in prestito a destra e a manca. Jose' Mauri tornerà al Milan dopo il prestito di Empoli e verrà girato o inserito in qualche trattativa. Tornando all'argomento principale, come dicevo il Milan sta cambiando pelle, sia negli uomini in società, ma soprattutto come lavoro, come modo di operare. Sta mutando pelle. Sta nascendo un nuovo Milan. La muta rossonera. Ne vedremo delle belle.