Sono un po' di partite ormai che il Milan entra in campo nel secondo tempo. Eh si perché nel primo tempo il Milan è bello che addormentato. E la cosa si ripete, e mi ripeto, scusate il gioco di parole, da un po' di tempo. Dopo che abbiamo preso delle sberle, ovvero dei gol, iniziamo a ridosso della fine del primo tempo o spesso delle volte nel secondo tempo, a svegliarci e iniziamo a giocare, come se fossimo in ritardo di circa 45 minuti. La spiegazione quale potrebbe essere. Un problema fisico, di stanchezza e di tenuta fisica? No, perché se fosse così il Milan sarebbe stremato eppure il Milan al 95 esimo corre che è una bellezza non addormentata, ma sveglia, lucida, in forma. E allora quale può essere il problema. Il Milan svegliandosi in ritardo dopo aver gigioneggiato nel primo tempo, nel secondo tempo, con gli avversari più stanchi sembrerebbe avere più vita facile ma non è neanche così perché il Milan nel primo tempo corre ma a vuoto, è impreciso nei passaggi, come ho detto gigioneggia come se fosse addormentato o appena svegliato. Non è lucido nei passaggi, nel rincorrere gli avversari, non c'è insomma. Dopo essere andato sotto come per magia ecco che il Milan si sveglia come la bella Addormentata nel bosco dopo che ha ricevuto il bacio dal principe azzurro. E qui la spiegazione può essere l'inesperienza, lo sbagliato approccio alla partita, un fattore mentale, mancanza di concentrazione a freddo, mancanza di un leader in campo, uno che alzi la voce, di esperienza, un Gattuso, che faccia svegliare le tante belle addormentate in campo non con un bacio ma con qualche strillo, qualche richiamo, e che faccia capire agli young Boys del Milan, ai giovincelli rossoneri, che il primo tempo non è un optional, ma che bisogna giocarlo e approcciarsi ad esso come questo Milan fa con il secondo tempo. Un leader carismatico ce lo abbiamo ma è in panchina ed è Montella. Negli spogliatoi sicuramente non si comporterà come un principe ma richiamerà in maniera decisa le sue belle addormentate per farle svegliare. E funziona come il bacio che il principe azzurro da' alla bella addormentata nel bosco. Meno romantico ma ugualmente efficace perché il calcio non è una fiaba della Disney e il Milan si deve svegliare dal letargo del primo tempo. Se ci approceremo al primo tempo e iniziamo a giocare come giochiamo i secondi tempi, sicuro che questo Milan si toglierà delle belle soddisfazioni.