Il Milan opererà diverse cessioni importanti, ma al tempo stesso opererà anche degli acquisti che innalzeranno il livello di competitività e di esperienza della squadra rossonera.

Ci saranno diverse partenze. Con molta probabilità lasceranno la squadra del Diavolo rossonero elementi come Gigio Donnarumma, Antonio Donnarumma, Marco Storari, che si ritirerà, Abate, Cristian Zapata, Gustavo Gomez, Antonelli, José Mauri, Suso, Kalinic, Bonaventura e i fuori 'progetto' ed ex fuori rosa Juan Mauri, Oduamadi e Mastour, che sono in scadenza di contratto,  e Jherson Vergara, che ha il contratto fino al 2019 e non rientra nei piani rossoneri.

Ma come ho già scritto prima, il Milan non opererà solo delle cessioni. Ci saranno diverse entrate. I nomi che vengono accostati al Milan più insistentemente, dopo il tris di parametri zero già virtualmente chiusi come gli acquisti di Pepe Reina dal Napoli, Ivan Strinic dalla Sampdoria, e Ki dallo Swansea, sono Felipe Anderson della Lazio, Wilshere dell'Arsenal, Belotti del Torino, Radamel Falcao del Monaco, Depay del Lione, Berardi del Sassuolo e soprattutto lui, José Maria Callejon Bueno del Napoli.

Questo nome sta venendo accostato al Milan ultimamente con molta costanza e frequenza. Callejon ha lo stesso procuratore del suo compagno di squadra Pepe Reina, ovvero lo spagnolo Quilon. L'eventuale arrivo di Callejon è subordinato alla cessione di Suso, che piace allo stesso Napoli, che valuta Callejon 35 mln di euro. Suso invece ha una clausola rescissoria di circa 38/40 milioni. Callejon ha già dato il suo gradimento alla destinazione rossonera.

José Maria Callejon è un giocatore che corrisponde all'identikit tracciato anche dal nostro capitano Leonardo Bonucci. È un giocatore di esperienza internazionale, e tra l'altro costa meno di Depay, che è più giovane di Callejon e ha un costo maggiore, che oscilla sui 50 milioni di euro.

José Maria Callejon sostituirebbe eventualmente Suso. È un giocatore diverso da Suso. È più imprevedibile e ha più modi di giocare di Suso. A differenza di Suso, non aspetta sempre la palla sui piedi e non sta quasi sempre largo. Callejon è più di larghe vedute. Può giocare seconda punta, ma anche attaccante esterno, sia a destra che a sinistra. A differenza di Suso, non aspetta sempre stando largo la palla sui piedi, ma tende anche ad inserirsi e ad andare dentro l'area. E ha più esperienza del talento spagnolo rossonero classe 1993. 

José Maria Callejon Bueno nasce a Motril, in Spagna, l'11 febbraio 1987. È cresciuto nelle giovanili del Real Madrid. Dal 2006 al 2008 ha giocato nel Real Madrid Castilla. Dal 2008 al 2011 ha giocato contro l'Espanyol, dal 2011 al 2013 ha giocato con il Real Madrid. Dal 2013 gioca nel Napoli. Ad oggi nella sua bacheca figurano uno scudetto vinto con il Real Madrid, una Supercoppa spagnola sempre con i blancos, una coppa Italia contro il Napoli e una Supercoppa Italiana sempre con la squadra partenopea.

Potrebbe figurarsi clamorosamente uno scambio di squadre tra Suso e Callejon. Sarà un Milan  che comunque resterà una squadra giovane, ma che avrà un modo di fare mercato molto simile alla Juventus. I nomi di Felipe Anderson, Callejon, Berardi e Belotti provengono dalla Serie A e soprattutto i primi due hanno molta esperienza. Sono profili da Milan.