Tanti dubbi attanagliano questo Milan. Il presidente della Uefa Ceferin ha dichiarato che entro dicembre il Milan avrà una risposta sul Voluntary agreement. Tuttavia quest'ultimo si e dichiarato preoccupato sul Milan e di aspettare di vedere cosa succede. Il presidente della Uefa ha espresso i suoi dubbi sulla proprietà del Milan. Tuttavia in difesa del Milan è sceso in campo l'ex patron Silvio Berlusconi. Berlusconi ha detto che, durante la vendita del club rossonero ai cinesi, Fininvest si è affidata ad advisor di fama mondiale che hanno appurato la solidità della nuova proprietà, superando tutti i controlli e rispettando tutti gli impegni presi. Inoltre ha ribadito che un fondo come Elliott ha erogato un prestito di 303 milioni, dopo aver avuto delle garanzie importanti.  E questi sono fatti. In effetti va detto che la cosa più importante è avere garanzia dalle banche e dagli organi predisposti. E la nuova proprietà li ha sempre avuti.  Quindi sono stati trasparenti con chi di dovere. Tuttavia, non sono obbligati, ma sarebbe anche giusto essere trasparenti e dare delle risposte chiare anche a noi tifosi e alla stampa, in modo da togliere ogni dubbio. La Uefa non ha bocciato il Voluntary agreement, anzi ha voluto andare più a fondo e ha rimandato a dicembre ogni decisione. Se il Milan non avesse presentato un piano alla Uefa credibile, quest'ultima lo avrebbe bocciato subito, senza la necessità di ulteriori controlli. Il fatto che ci siano ulteriori controlli, fa capire che il Milan qualcosa di solido e affidabile ha presentato. E di certo la Uefa non è più severa di Elliott. Se un fondo speculativo come Elliott ha deciso di prestare 303 milioni di euro al Milan e al suo proprietario, qualche garanzia l'avrà avuta. Tuttavia che ci siano dei dubbi è più che legittimo. Ma i dubbi del Milan non si fermano solo alla società, ma anche al campo. Il Milan giocherà contro l'Austria Vienna per quella che può essere la partita della qualificazione matematica al prossimo turno, qualora il Milan dovesse vincere. Montella, che in genere mette la migliore formazione in Europa League, cosa che in campionato non fa, dovrebbe mettere dal primo minuto Cutrone e André Silva in avanti. Ricardo Rodriguez torna dal primo minuto sulla fascia sinistro e Calhanoglu giocherà titolare nel centrocampo rossonero. Suso e Romagnoli non partiranno dall'inizio. La formazione che scendera' in campo vedra' il Milan schierato con un 3/5/2 con Gianluigi Donnarumma in porta, Zapata, Bonucci e Musacchio in difesa, Borini, Kessiè,  Biglia, Calhanoglu e Rodriguez a centrocampo e in avanti la coppia André Silva e Cutrone, a mio parere quella che dovrebbe essere gli attaccanti titolari del Milan. Ad assistere al match in tribuna sarà presente Kaka, che oggi ha visitato casa Milan e ha avuto un colloquio con Fassone per porre le basi su un suo ritorno. E qui non ci sono dubbi. Kaka tornerà, ancora non è chiaro con che ruolo e se tornerà come calciatore per 6 mesi, ma una cosa è certa: Tornerà. Questo è poco ma sicuro. E soprattutto senza dubbi.