Anthony Martial viene accostato da un pò di tempo ai club italiani. È in uscita dal Manchester United, José Mourinho ha avallato la sua cessione poiché non rientra più nei suoi piani. Sarà uno dei protagonisti del calciomercato 2018/2019. E non sbarcherà in Italia per un paio di motivi, semplici e banali; il primo è perché la serie A non rappresenta più un campionato top e non è più considerata una attrattiva per i calciatori più in voga, e la seconda è perché queste tipologie di calciatori sono Roba da Ricchi, come il titolo di una nota commedia all'Italiana con protagonisti Lino Banfi, Renato Pozzetto e Paolo Villaggio.

Martial è stato accostato in precedenza al Milan, poi all'Inter e adesso viene accostato alla Juventus. Ma nessuno di questi top clubs nostrani possono sostenere economicamente una operazione del genere a meno che non si vendano pure la 'santa casa'. E comunque, anche in questo ipotetico caso, Martial rifiuterebbe la serie A visto che può vincere di più altrove, a livello internazionale, e guadagnare molto di più rispetto a quanto potrebbe guadagnare da noi. Accostare questi calciatori ai club italiani è una dolce illusione, ma che non corrisponde alla realtà dei fatti.

Martial si trova già nel campionato più ricco e competitivo del mondo, e gioca in uno dei maggiori top club mondiali come il Manchester United. La serie A sarebbe per lui un enorme passo indietro. Potrebbe restare nella premier league inglese, accasandosi in un altro top club britannico oppure cambiare campionato e emigrare in Germania al Bayern Monaco oppure in Spagna al Barcellona. 

Anthony Martial fu preso dal Manchester United proveniente dal Monaco per 50 milioni più 30 milioni di bonus. È un nazionale francese.  La base d'asta sarà sui 50 milioni, che non è il prezzo definitivo di Martial, ma è solo la base d'asta. Già Barcellona e Bayern Monaco si stanno dando battaglia per accaparrarsi le prestazioni dell'attaccante francese. È presumibile che possa essere pagato 80 milioni circa senza bonus, ovvero totali. I nostri club non hanno la forza economica per poter partecipare ad aste internazionali per questi profili, nemmeno la Juventus, che per strategia aziendale non partecipa ad aste a prescindere.

Anthony Martial è una punta centrale che può giocare attaccante esterno sia a destra che a sinistra. È paragonato a Thierry Henry, sia per caratteristiche tecniche ma anche per le loro comuni origini. Infatti sono entrambi originari della Guadalupa e sia Henry che Martial hanno giocato nelle giovanili del Club Omnisports des Ulisse e sia nel Monaco. Henry nella sua carriera ha giocato anche nella Juventus, club a cui è stato accostato Martial. Martial nasce in Francia, a Lione, il 5 dicembre 1995. Dopo essere stato nelle giovanili del Club Omnisports des Ulisse, successivamente è passato nelle giovanili del Lione, club con il quale esordirà nei professionisti e nel calcio dei 'grandi' nel 2012/2013. Dal 2013 fino al 2015 passa al Monaco. Dal 2015 è al Manchester United. Ha vinto una Coppa d'Inghilterra, 1 Community Shield, 1 Coppa di lega inglese e 1 Uefa Europa League, trofei che ha vinto con il Manchester United. Continuerà a vincere altrove altri trofei, ma non sarà in Italia. Il calcio italiano in questo momento è più addetto addetto a profili come André Silva e Lautaro Martinez, ovvero promesse che devono emergere, ma profili come Martial non fanno per noi. Non possiamo permetterceli. Martial È Roba da Ricchi.