Mettiamo subito in chiaro una cosa. Il Milan non è Gigio Donnarumma dipendente. La telenovela Gigio Donnarumma ha stancato.

Anche i sassi hanno capito che a giugno se ne andrà. Il Psg è la sua destinazione più probabile. Raiola continua a creare destabilizzazione su questa situazione. Fa i suoi interessi. Il problema è che Gigio non interviene, non dice nulla, non si dissocia da ciò che dice Raiola sulle presunte violenze morali e psicologiche che lui avrebbe subito e che non gli hanno permesso di firmare il rinnovo con la dovuta serenità. E chi tace acconsente. Il Milan non deve trattenere nessuno controvoglia.
Il Milan ha cambiato tanto ed è in un anno di transizione. Ci sono tante situazioni in ballo, dalla Uefa al rifinanziamento del debito sino al probabile nuovo cambio di proprietà, senza contare la costruzione del nuovo stadio. Quindi i capricci dei pupi viziati al Milan non servono. Chi se ne vuole andare, sa dove è la porta di uscita. Lo sa benissimo Gigio Donnarumma. E non si trattiene nessuno controvoglia. Ma se Gigio prende la porta di uscita dal Milan, alla porta del Milan chi ci pensa? Perché c'è anche la possibilità che Gigio possa andarsene a gennaio. A questo punto il Milan può riportare alla base Alessandro Plizzari dalla Ternana, dove è in prestito secco.  Molti diranno, storcendo il naso, ma come si può affidare la porta del Milan al classe 2000 Plizzari? Che sicurezza può dare? Potrei rispondere con un'altra domanda, ovvero, ma perché un Gigio Donnarumma sotto pressione mi da più certezze di un Plizzari? Donnarunma quando è particolarmente sotto pressione non rende, lo abbiamo visto con l'Under 21 questa estate, dove, nel bel mezzo del caos mediatico che si è creato per il suo rinnovo, lui ne ha risentito sotto il profilo psicologico e le sue stesse prestazioni sportive ne hanno risentito.
Ha giocato male. Stessa cosa potrebbe accadere adesso con questo nuovo polverone che si sta alzando. Plizzari è un titolare nella Ternana, sta facendo bene. Un infortunio al dito ha fatto sì che saltasse delle partite, ma tra i match con la Ternana in Serie B e con le nazionali italiane  giovanili, Plizzari ha giocato molto.
Se abbiamo aspettato Donnarumma e ne abbiamo accettato gli errori, perché non possiamo farlo anche con Plizzari? Donnarumma contro il Sassuolo al suo esordio subì gol da Berardi su punizione per colpa sua, poiché non aveva coperto bene il primo palo.
Contro il Pescara, lui e Paletta sono stati protagonisti di uno spettacolo comico, dove Donnarumma ha lisciato clamorosamente un passaggio all'indietro infelice di Paletta. Un autogol incredibile! E tanti altri errori, specialmente con i piedi, ma non solo.
Quindi non vedo perché non possiamo lanciare Plizzari. Ovviamente con Gigio, se ne andrà anche Antonio Donnarumma. Dietro Plizzari comunque ci sarebbe il veterano Marco Storari, un'ottima chioccia per il giovane portiere rossonero. Gigio Donnarumma può andarsene anche a Gennaio.

Il Milan se lo farà pagare tanto e bene, come è giusto che sia, clausola o non clausola, e la nostra porta verrà affidata a Plizzari. Vista la situazione che si sta creando, e tutto il caos che si sta creando attorno a Gigio Donnarumma, per la porta del Milan meglio lui. Meglio Plizzari!