Secondo quanto riportato da Cadena Cope, emittente iberica molto vicina alle vicende blaugrana, ci sarebbe anche il Milan nella corsa al talento esterno d'attacco.

E' risaputo che lo stesso giocatore abbia più volte manifestato in prima persona la sua gratitudine e il ringraziamento nei riguardi della società meneghina, che ricordiamo lo prese in prestito secco per sei mesi dall'Everton, nello scorso mercato invernale, dandogli fiducia, poi a pieno da lui ripagata, nella seconda metà della passata stagione, dopo un periodo di difficoltà della sua carriera, in cui non giocava ormai da mesi in Premier League, rischiando di finire nel dimenticatoio, per poi, dopo un ottimo semestre in Serie A, esser ricomprato a fine campionato dalla clausola vigente di diritto, imposta dal suo Barcellona quando venne venduto in Inghilterra, esprimendo comunque in seguito e a più riprese il suo eventuale gradimento per un futuro ritorno in maglia rossonera, dove, nonostante non sia presente ora lo stesso allenatore di allora, mentore della sua rinascita (Montella), risulta ancora molto apprezzato sia dall'ambiente e in particolari dai suoi ex compagni, che dai tifosi, a cui ha lasciato un bel ricordo.

Ed ecco che, rimpianto ed acclamato dai più, quasi richiesto il suo ritorno sui social dai tifosi milanisti, arrivare l'inserimento della società di via Aldo Rossi che starebbe tentando di strappare il giocatore all'altra società di Milano, con l'Inter in pressing da tempo sui dirigenti del Barcellona dopo aver già raggiunto un accordo di massima con l'agente del fantasista Gines Carvajal, ma in difficoltà nel raggiungere un accordo definitivo (Ausilio propone un prestito con diritto di riscatto, mentre il club catalano vorrebbe monetizzare e quindi cedere il suo cartellino a titolo definitivo o inserire in cambio alcune opzioni su pedine nerazzurre come Skriniar).

Con l'inter che risulta comunque nettamente in vantaggio e pronta a chiudere la trattativa in settimana o addirittura ad ore, è presumibile che la volontà del giocatore sia quella di aspettare altre soluzioni, con quella del Milan, la più gradita, proprio per un discorso di "non tradire" i suoi precedenti amati supporters, passando sull'altra sponda del naviglio, e coi dirigenti rossoneri inizialmente freddi su un suo possibile ritorno, che invece ora ci starebbero seriamente pensando, viste le lacune proprio in quella fascia sinistra che Deulofeu occupò egregiamente e specie, forse, dopo aver preso decisi per delle possibili uscite nel reparto offensivo (Borini e Silva?).

<Il Giorno>, nella persona di Giulio Mola, rivela ieri a "Lunedì di rigore", trasmissione calcistica di Telelombardia, anche un sondaggio da parte della Juventus, intenzionata a premunirsi di un elemento delle caratteristiche di Deulofeu dopo l'infortunio di Dybala, gli acciacchi muscolari di Cuadrado e la partenza di Pjaca, ma in questo caso ci sembra difficile un possibile passaggio di Deulofeu in bianconero, specie dopo l'ottima prestazione di Bernardeschi a Cagliari e la massiccia presenza in rosa di molti attaccanti, proprio nel reparto esterno d'attacco.

Sullo sfondo rimane il Siviglia di Montella, soluzione che potrebbe essere graditissima sia da quest'ultimo che dal giocatore stesso per mettersi in mostra direttamente "in casa", in vista di una convocazione al prossimo mondiale, e la Roma, carente proprio in quel ruolo e gradita dallo staff del giocatore ("E' un'ipotesi"), con cui fu abbozzato in passato anche un ipotetico scambio con Bruno Perès.
Mentre invece ci sentiamo di escludere totalmente, non tanto per la veridicità di un possibile interessamento, il Napoli, altra piazza (come quella juventina), dove Deulofeu potrebbe invece ritrovarsi punto a capo, chiuso nel ruolo questa volta dai vari Insigne, Martins e Callejon titolarissimi nella formazione partenopea, che è infatti orientata più su profili idonei (e meno contropiedisti), al gioco di Sarri (come Verdi, Younes e Ciciretti).