Come sappiamo, il Milan questa estate, è stato protagonista, uscendo trionfatore, per la battaglia del rinnovo di Gigio Donnarumma. Il giovane portiere rossonero era in scadenza di contratto, e il suo procuratore, Mino Raiola, non aveva intenzione di rinnovare questo accordo. Ci fu una lunga trattativa dove alla fine fu la volontà del Milan e dello stesso Gigio Donnarumma a trionfare. Donnarumma rinnovò il suo contratto con il Milan fino al 30 giugno 2021 a ben 6 milioni di euro netti a stagione.

Che violenza psicologica! Eh sì, perché pare che adesso ci sia un nuovo capitolo sul rinnovo di Gigio Donnarumma.
Raiola vorrebbe annullare il contratto di Gigio Donnarumma poiché il Milan non avrebbe depositato la clausola rescissoria di 75 milioni che il Milan e Mino Raiola avrebbero raggiunto come compromesso per il rinnovo di Gigio Donnarumma. Quindi Donnarumma ha posto la sua firma sul rinnovo di contratto senza clausola rescissoria. Per cui, ribadiamo, Gigio Donnarumma ha un contratto fino al 30 giugno 2021 a 6 milioni di euro netti a stagione. Senza clausola rescissoria.

In più c'è anche il contratto del fratello di Gigio, ovvero Antonio Donnarumma, che ha un contratto in essere con il club rossonero fino al 30 giugno 2021 a 1 milione di euro netti a stagione. Anche qui senza clausola rescissoria.
Se non c'è clausola, allora la vittoria del Milan sul rinnovo di Gigio nei confronti di Raiola sarebbe ancora più netta ed evidente. Ma non dilunghiamoci troppo.

Andiamo al dunque e vediamo cosa quei cattivoni di Fassone e Mirabelli hanno fatto di così grave e come hanno potuto permettersi di offrire una cifra così iniqua, di soli 6 milioni di euro netti a stagione a Gigio Donnarumma. 6 milioni di euro netti a stagione è sicuramente violenza psicologica. Secondo quanto ho letto su calciomercato.com, potrebbe esserci una battaglia legale tra Raiola e il Milan per l'annullamento del contratto di Gigio Donnarumma per una presunta violenza morale che Gigio avrebbe subito.
Pare che dopo le prime tre mensilità, Gigio Donnarumma avrebbe inviato un documento ai dirigenti in cui sostiene di essere stato oggetto di pressioni psicologiche, firmando il contratto senza essere sereno. Perché passare da 100 mila euro a 6 milioni di euro netti a stagione, ti toglie il sonno.  Una cosa che non si augura nemmeno al peggior nemico.
In realtà, sarcasmo a parte, ovviamente non c'è nessuna violenza psicologica e l'intenzione di Raiola è di portare Gigio Donnarumma al Psg o al Real Madrid. Questi sono gli scenari probabili per la prossima stagione. Difficile a gennaio. Il problema è che senza clausola, il Milan può chiedere anche più dei 75 milioni che si erano pattuiti. Comunque la sensazione è che Gigio Donnarumma andrà via per una cifra simile, e il Psg sembra favorito.
Questo è solo uno squallido teatrino per arrivare ad una rottura con il Milan fatto da Raiola, a mio parere di pessimo gusto, perché non si può parlare di violenza psicologica e morale di fronte ad una società che ti garantisce la bellezza di 6 milioni di euro netti a stagione per parare un pallone. Ti pagano per giocare, non per lavorare. Quando sento queste cose io provo un forte disgusto, mi viene veramente voglia di non seguire più il calcio. Auspico che si torni alla decenza. Sono altre le violenze psicologiche e morali  e sono altre le proposte indecenti. Si porti rispetto per chi le subisce veramente. 6 milioni netti all'anno, da che mondo è mondo, sono visti come una fortuna e non come una disgrazia.