Sarà il tempo passato davanti alla tv o leggendo i giornali che ci avrà finalmente convinti che il modello da seguire sono i campionati esteri. Beh, messaggio recepito, sì, ma non come lo intendono gli addetti ai lavori che ce lo propinano costantemente. La prospettiva "triste" (solo per gli appassionati di calcio) ci dice che nessuno da qui ad un anno riuscirà ad essere più forte di questa Juventus, che, con un tocco di un subentrato qualunque, in questa stagione ha vinto praticamente sempre, vuoi anche per i capricci del calendario, che non le hanno fatto incontrare, almeno al ritorno la miglior Roma, vuoi perchè sono effettivamente più forti, con Sarri che ha dovuto accontentarsi del secondo posto, anche se lui, stando a quanto ha sempre affermato, al primo posto non ci aveva mai pensato. La Roma si è sciolta ( come al solito), lasciatemelo dire, ancora una volta i giallorossi sembravano essere lanciati a fermare la dinastia bianconera ed invece lo Scudetto lo hanno consegnato proprio loro alla Vecchia Signora. E le milanesi? Beh, lasciamole meditare con la mente lucida sulle loro rispettive stagione, ma salviamo un pezzetto di Inter che è stata capolista per un pò, mentre per il Milan addetti e non sembrano essere nella confusione più totale, figuriamoci i tifosi, che intanto, si organizzano sui social per impedire il rinnovo di Montolivo, ostaggi del passato? Beh, forse un pò sì! Quello che dice il direttore Agresti è vero, ma la favola Leicester, così come anche la prima Juve di Conte, che veniva da due settimi posti, si, proprio così, dovrebbero insegnarci che forse nel calcio di prevedibile c'è davvero poco. Per la prossima stagione partono sicuramente avvantaggiate la Roma ed il Napoli, i giallorossi hanno il secondo miglior centrocampo, con una punta vera, capace di fare la differenza potrebbero veramente fare l'atteso salto di qualità, ma occhio alla difesa, qui i Bianconeri hanno costruito il loro dominio, quindi è proprio nel reparto arretrato che bisogna investire. Il Napoli, fermi restando i "magnifici undici " di quest'anno dovrà allungare la panchina e, piccola parentesi, fare di tutto per tenere un Koulibaly così, per cui gli aggettivi potrebbero sprecarsi. Higuain neanche a dirlo deve essere incollato al terreno del San Paolo alla fine della gara col Frosinone, così da non potersi muovere, laddove i sistemi un pò bizzarri come quello appena citato, non dovessero bastare si potrebbe provare con un altro discorso "alla Sarri", a mali estremi partirà e si troverà un sostituto. Venendo alle milanesi sono convinto che il Milan sia su una qualche strada, ha delle idee confuse, ma se ritrovano la bussola ormai smarrita potranno fare grandi cose e ricordate che con un Pogba ed un Pirlo svincolati e un Vidal acquistato a 10 milioni la Juve fece quello che ha fatto, quindi non serve necessariamente un mercato da urlo, bastano i nomi giusti. L'Inter se tiene Icardi farà un affare, se prende un regista pure, insomma, per le inseguitrici non c'è più tempo, è l'ora di tornare ad essere grandi.