Fossero stati altri i tempi, probabilmente la tifoseria rossonera avrebbe attribuito le colpe del mancato rinnovo alla dirigenza del Milan, ma Donnarumma ha avuto anche questa piccola sfortuna: essere in trattativa con una dirigenza che sta entusiasmando i tifosi per quanto fatto sul mercato ed essere cliente di Mino Raiola, agente notoriamente più interessato all'aspetto economico che a quello affettivo.

Apriti cielo insomma, con il giocatore che continua a dire di voler restare al Milan, ma che ha comunque a cuore pure le sue tasche e ci mancherebbe, anche perché lo stesso Insigne per rimanere a Napoli chiede adeguamenti all'ingaggio.
Insomma è giusto che i conti tornino anche in tasca al portierone, ma che poi non si badi affatto all'aspetto affettivo per i tifosi è inammissibile.
Il bacia-maglia post Juve ha entusiasmato, estasiato tutti i tifosi, ma poi se non viene dimostrato in sede contrattuale allora si ricade nell'oblio della benevolenza della curva, che potrebbe anche fischiare Donnarumma a San Siro.

Ha fatto l'errore di affidarsi a Mino Raiola, ma d'altronde nient'altro poteva fare per ringraziare Enzo, fratello di Mino che lo scoprì e lo portò dall'Inter al Milan.
Dal canto suo sta facendo tutto ciò che deve e che può, ossia continuare a dire di voler restare, ma questo ai tifosi rossoneri non va giù, non si può tardare così tanto ad accettare una proposta da 4 milioni all'anno alla sua età.

Donnarumma è diventato un bel "danno" per il Milan, che voleva puntare su di lui per la campagna abbonamenti, invece presumo che non sarà più così, molti tifosi hanno già "salutato" rimanendo interessati solo alla corposa plusvalenza che può fruttare nelle casse del Milan. 
Ipotizzo che alla fine Donnarumma rinnoverà, ma paradossalmente potrebbe fare una brutta annata ed essere venduto nel prossimo mercato.
Alternative? Perin è un portiere italiano e molto interessante, Plizzari sta crescendo bene e poi ci sono piste internazionali ma meno affidabili. 

Sembra proprio il caso di dire che l'affaire-Donnarumma, comunque vada, sarà un in-successo per tutti.
Milan, ragazzo e Raiola.