Non chiamatela coppa minore, per quello che mi rigurda quella che andrà in scena stasera al St. Jakob Park sarà la finale europea più bella, troppo "scontata" quella della coppa dalle grandi orecchie, dove a contendersela ci saranno il Real, già dieci volte campione, e l'Atletico di Simeone, qualificato come sorpresa, anche se solo nel 2013 era ancora Atletico-Real la finale, quindi una sorpresa che comincia a diventare realtà. Non che il Siviglia di Emery, per la terza volta in finale non sia ripetitivo, per carità, ma resta comunque una bella favola, una bellissima favola quella dei rivali, guidati dall'eclettico Klopp, straordinario allenatore dalla storia più romanzata del calcio moderno per via della sua follia, lui ha detto di non voler allenare la squadra più forte, ma di volerla battere, stasera l'opportunità che gli si offre è ghiotta, visto che, il pedigree del Siviglia in Europa League è di tutto rispetto con due finali consecutive vinte. Il fascino dell'Europa League, competizione bistrattata da tifosi e club che regala comunque spettacolo e resta molto osservata anche in chiave mercato dai club italiani, l'anno scorso in Finale c'erano Bacca (doppietta) e Kalinic, entrambi a segno, che sono poi finiti a gonfiare le reti della Serie A, stasera invece, spettatrice interessata sarà l'inter, che guarderà in azione il suo primo colpo: Ever Banega. Il Liverpool, ottavo in Premier, affronta il Siviglia, settimo nella Liga, non certo una stagione da ricordare in campionato per le contendenti del trofeo, ma certamente un percorso straordinario in Europa, con il Liverpool che ha regalato, contro il Dortmund una semifinale spettacolare, combattuta fino alla fine. Gli allenatori saranno certamente la garanzia di spettacolo, Emery , spesso vicino al Milan , guida come sempre il Siviglia, che ogni anno viene rivoluzionato, perdendo quasi sempre l'elemento di riferimento, niente paura, lui reinventa e rivince, peccato per Immobile che si godrà questa finale da spettatore. Klopp non ha bisogno di presentazioni, ma ha già perso una finale di Champions con il suo Dortmund, quello di Lewandoski e Reus, quello dei miracoli che eliminò anche il Real, ha lui stesso ammesso di avere abbastanza medaglie d'argento, ci terrà a non sfigurare, ha poi riscoperto Coutinho, rilanciando Firmino, talenti cristallini che potrebbero fare le fortune sia economiche che calcistiche dei "Reds" in futuro. Benteke sembrerebbe essere sempre più l'escluso di lusso, ma si sa, con Klopp ci si può aspettare di tutto. Emery contro Klopp, chi vince fa la storia, di sicuro stasera ci si può aspettareuna partita divertente, entusiasmante, scoppiettante, il Liverpool spezzerebbe l'egemonia spagnola, il Siviglia entrerebbe nella leggenda, c'è un solo posto sulla poltrona più alta, all'altro non resterà altro che la consolazione di aver sorpreso tutti, nessuno infatti avrebbe potuto ipotizzare una finale così.