La Roma vista ieri contro l'Atalanta ha sfoggiato una prestazione incredibile.
Nessuno si aspettava che la squadra potesse fare risultato a Bergamo contro una compagine ben più rodata.
I giallorossi hanno tenuto fin dal primo minuto un atteggiamento prudente cercando di far fruttare i contropiedi. Un'ulteriore novità e' stata la formazione in campo, schierata con un difensivo 3-5-1-1.
Questo modo di giocare va bene contro formazioni più' pericolose ma mi domando come potrà' funzionare contro squadre di medio-bassa classifica contro cui bisognerà vincere per forza.
Comunque, a parte questo, la squadra va solamente elogiata per la performance sfoderata.
Il più grande merito è il non aver lasciato varchi alla Dea in fase difensiva, obbligandoli spesso ad un giro palla sterile. Si sa che il principale vantaggio degli orobici e' il giocare con diversi giocatori sulla trequarti che aspettano il momento giusto per infilare le difese alle spalle e questo ieri, fortunatamente, non e' successo.
Mourinho, questa volta, la partita l'ha preparata molto bene creando molta densità' in mezzo al campo con diversi giocatori.

Ritornando al sistema di gioco, non so come questo potrà essere mantenuto nelle prossime partite visto che la squadra, in sede di calciomercato, non e' stata costruita per giocare cosi'.
Vedere buoni esterni (per esempio Carles Perez) relegati in panchina, mi sembra un eccessiva forzatura. Non dimentichiamoci che ad inizio campionato la squadra giocava con il 4-2-3-1.
Quando ritornerà' El Shaarawy si dovrà' accomodare in panchina o ricambieremo modulo? Queste sono domande importanti, anche alla luce che non abbiamo ricambi naturali per un 3-5-2 in panchina.
Per quanto riguarda la partita, l'attendere ed il ripartire ha permesso il fortunoso goal di Abraham come l'azione di Zaniolo. L'Atalanta scioccata ha provato a rendersi pericolosa nel primo tempo ma il contraccolpo psicologico e' stato troppo forte.

Nel secondo tempo, invece, la Roma si e' abbassata troppo, forse per paura di perdere il vantaggio, permettendo ai nerazzurri di assediare continuamente la loro area di rigore.
La vera scossa e' stata l'entrata di Muriel, che ha trovato un goal fortunoso per riaprire la partita.
Subito sono arrivati gli spettri del possibile pareggio.

Ora mi sento di spezzare una lancia in favore di Gasperini, visto che l'azione del pareggio di Zapata mi sembrava regolare. Certo e' che se l'arbitro avesse convalidato il goal la giornata di sfortuna nera per Cristante sarebbe stata coronata. Invece no e da questo I giallorossi hanno saputo ripartire con la zampata di Smalling. Il calcio e' davvero strano e la classica regola di goal fatto goal subito non tramonta mai.
Il 4-1 lo ritengo solo demerito degli atalantini, visto che ormai i bergamaschi avevano perso completamente la testa e le distanze. Il 3-1 e' stato un duro colpo alle loro sicurezze.
Raramente l'Atalanta prende 4 goal in casa e questo' dovrà' sicuramente far riflettere Gasperini.

Una rondine non fa primavera, pero' vorrei davvero vedere questa Roma come affronterà le prossime partite qualora dovessero mancare dei giocatori e se lascerà tutto questo palleggio a squadre di minor caratura.
Come si dice, lo si scoprirà solo vivendo.