Alla fine e' arrivata la seconda sconfitta stagionale per la Roma in quel di Parma.
Gli uomini di Fonseca imbattuti da 6 partite (di cui molti sono pareggi) sbattono contro il muro del Parma che interrompe la striscia di risultati positivi dei giallorossi.

La partita, fin dalle prime battute, e' ad appannaggio dei ducali che tengono il pallino del gioco e sono sicuramente più' propositivi della Roma. L'azione della Roma, specialmente in fase offensiva, e' confusionaria. Vero che tenere il possesso palla e' un bene ma se poi non si concretizza... Sembrava di vedere il Milan di Giampaolo dove il tanto decantato giro-palla finiva solo per produrre sterilita' offensiva.
Parliamoci chiaro, l'unica azione offensiva degna di nota dei capitolini e' stato il palo di Kolarov. Il resto confusione.

Penso che questo allenatore, che non voglio neanche nominare (Fonseca), abbia dimostrato di non essere in grado di dare continuità' a questa squadra. Le due sconfitte consecutive tra Europa league e campionato non sono un caso. Poi andare in conferenza stampa e dire semplicemente che la squadra e' stanca non può essere un alibi. Una squadra con il blasone della Roma ha l'obbligo di provare a vincere tutte le partite e deve essere nel suo DNA il saper giocare ogni tre giorni. Altrimenti che cosa facciamo? Ci concentriamo solo sul campionato e lasciamo perdere le coppe? Secondo me non e' questa la strada giusta. Ci si può attaccare agli infortuni, che sono sicuramente tanti, ma la rosa della squadra della capitale e' stata costruita ampia, con giocatori giovani e forti per affrontare proprio situazioni di questo tipo.

Per concludere, vorrei parlare del caso Florenzi. E' vero che il terzino veniva da un infortunio, ma ha avuto sempre un minor minutaggio fino alla partita di Parma dove non ha giocato proprio. Mi sembra ora che l'allenatore non lo veda proprio. Come si fa a tenere fuori dalla squadra un giocatore che ne e' il capitano? Andiamo a tener fuori un giocatore che dovrebbe raccogliere l'eredita' di De Rossi e Totti? Ma scherziamo?! Per evitare di depauperare un patrimonio come Alessandro e rafforzare la concorrenza (molte voci lo danno all'Inter a gennaio) bisognerebbe esonerare l'allenatore immediatamente, il quale ha dato ampia prova di non essere adatto al calcio italiano. Che cosa sarebbe successo se in passato la società avesse dato retta a Carlos Bianchi che riteneva Totti un peso per la Roma?
Mi viene da pensare che forse le parole del Pupone sul fatto che la società voglia privarsi dei romani non siano poi cosi' campate in aria...