Il Milan contro l'Atletico ha detto quasi tutto, bel gioco, lotta, coraggio, organizzazione tecnico-tattica... Insomma, maturità calcistica! 
Prima della partita, mi aspettavo un Atletico aggressivo, falloso (consueto), padrone di campo a lunghi tratti (perchè ne possiede giocatori esperti di grandi palcoscenici)... Giocando il passaggio a casa. 
Al contrario, a parte il pericolo al 3° minuto disinnescato da un Tatarusanu attentissimo e prontissimo, l'Atletico non c'era assolutamente in partita se non per difendere a 10 il loro portiere. 
Dopo... Solo un perfetto Milan che gioca a metà campo avversario per quasi tutta la partita. Un Milan, largo, lungo e centrato.
Peccato solo che Giroud non aveva palloni giocabili, altrimenti sarebbe stata un vittoria più estesa! 

Cominciamo dalla fase difensiva; il Milan non ha mai subito l'avversario in alcun tratto della partita, al contrario, ha aggredito l'Atletico a sua metà campo con un pressing altissimo e cattiveria agonistica lottando su ogni pallone in mezzo al campo, Tonali era stato l'unico centrocampista della partita a giocare a calcio! 
Kessié invece ha giocato un'altra partita sul pianeta Marte! 
L'Atletico giocava con 9 giocatori visto che Suarez e Griezmann non sono scesi sul campo, a parte un unico e misero cross con l'esterno, la sua marca di fabbrica, sono stati (gommer) da kessié e Tonali senza disturbare la maestosa prestazione di Kjaer e Romagnoli. 
Il folletto #Diez10 è stato tecnicamente superiore a tutti gli uomini di Simeone, glie riuscito tutto, peccato che non è stato saggio e maturo, ma per questo serve esperienza e applicazione. Immaginate un Ronaldinho, un Maradona, un Rui Costa, un Boban o un Modrić con questi palloni toccato da Diaz, il punteggio sarebbe stato al minimo di 0-3 già nel primo tempo! 
Giroud, non è stato fortunato, non gli sono arrivati pallone giocabili, malgrado questo, ha subito tante botte dai BullDogs del colcho. 
Si ripensa ai risultati sprecati prima di ieri, se ci sono stati almeno pareggi ( erano il minimo se non e stato per gli errori arbitrali ) nelle partite perse contro lo stesso Atletico e il Porto all'andata, adesso saremo a 7 punti con pieni meriti e giocheremo l'ultima a San Siro con più confidenza e allegria... Che peccato! 
Però... 
Non si può non menzionare la firma e lo zampino del Mister che ha sbancato il Wanda di Madrid. 
Poteva far entrare Leão, ma ha preferito Messias! E che ingresso e che impatto sulla manovra offensiva e sulla partita di quest'ultimo. 
Il Mister ha accolto alla perfezione il messaggio arrivato del campo: il Milan gioca e domina ma non segna. 
Serviva meno tecnica e più fisicità e freschezza in mezzo, così ha tolto Tonali che nel primo tempo è stato il migliore insieme a Kalulu, e fornendo prestazione, ritmo e pressing di alta qualità, la fatica è conseguenza logica. 
L'ingresso di Bakayoko è stato macchiato da un cartellino giallo, ma si è riscattato rubando tanti palloni e sbagliano un gol clamoroso su assist di... MESSIAS! 
Ibra si è fatto sentire entrando da dominatore assoluto, ha tenuto testa all'intero pacchetto arretrato colchonero forzandolo a stare fermo a 20 metri del suo portiere, botte, carisma, intelligenza, supremazia... C'era di tutto nella battaglia fra Ibra e i difensori dell'Atletico. 
Florenzi con un tiro da fuori area, ha fatto quello che Kalulu anche con la sua prestazione Maiuscola non ha fatto, serviva questo! 
L'azione perfetta; un inserimento perfetto per tempismo e posizione, a chiudere un'azione che lui stesso aveva inaugurato, Messias è stato l'artefice dell'unico gol partita, primo tentativo, unico gol, primo gol in carriera in Champions con la sua particolare storia... E Messias così entra nella storia segnando il gol della speranza! 
E se sarà lui a far passare il turno ai RossoNeri segnando anche a San Siro combinazioni permettendo... Favola! 
Ora testa al campionato... Testa al Sassuolo. 

Semper Fidelis 
Milan ovunque e comunque 
Forza Milan sempre