Ognuno di noi, comuni mortali, si è fatto una lista nel cuore, quella delle persone speciali.
Sì, le persone speciali che in qualche modo hanno dato il loro contributo alla nostra crescita, alle gioie ed alle emozioni più vere e sincere mai provate. Le persone che ci hanno ispirato, che ci sono state vicino, quelle che hanno avuto una parte importante nella nostra vita. Spesso parliamo di loro, con noi stessi e con gli altri, spesso le ricordiamo con affetto, altre volte, con il dolore della perdita, ne sentiamo la mancanza e cerchiamo di ritrovare nella memoria il suono delle loro parole, il profumo dei loro pensieri. Le persone speciali sono quelle che ci hanno fatto diventare quello che siamo, se ci piace, oppure avrebbero potuto influire di più nelle nostre vite, e ci crescono i rimpianti.

Ognuno di noi ha incontrato le sue persone speciali. Sarebbe facile fare l'elenco delle mie, provate voi lettori e, chiudendo gli occhi, pensate alle vostre. Sono tante? Sono poche? Metteteci anche le persone che vi hanno influenzato negativamente, che, in qualche modo vi hanno fatto del male, o vi hanno costretto a scelte sbagliate. Probabilmente non l'hanno nemmeno fatto apposta, forse vi volevano bene e sono stati i casi della vita a cambiare le carte in tavola.

Anche il mondo (l'umanità intera) ha le sue persone speciali, molte raggiungono la notorietà, molte restano nell'anonimato, le più importanti, di solito, sono umili e schive. Ma cambiano il mondo, con una parola, un gesto, un sorriso. Non sarò mai abbastanza grato alla vita per avermi dato l'occasione di conoscere molte persone speciali. Pensate a quante ne avete conosciute voi e mi darete ragione.
Ne ho trovate dappertutto, e se qui si parla di sport l'elenco potrebbe diventare lungo. Da tifoso granata sono felice d'aver avuto amici speciali che hanno giocato con quella maglia, d'aver trascorso momenti gioiosi con gli idoli della mia giovinezza. Ma sono anche felice d'aver partecipato ad iniziative dirette e benefiche nel ricordo e nell'onore del nome del Toro, del Calcio. A pensarci bene, tutti quelli che incontriamo, quelli che amiamo, quelli che ci sorridono o ci guardano male, sono persone speciali. Sono energia pura, da raccogliere ed utilizzare al meglio.

In fondo, sarebbe tutto più semplice e normale accettare ed accettarci così come siamo: tifosi di una squadra o dell'altra, vincitori e perdenti, fortunati o sfigati, giocatori o arbitri, terzini o centravanti, tutti malati di voglia di vivere, di serenità e pace.
Non sempre ci riusciremo ma voltatevi e guardavi attorno: le persone speciali, in fondo, siamo noi.   

Clay Mc Pants