Speculazioni. Giornalisti (e giornalai). Emittenti radiotelevisive. YouTuber che venderebbero le mogli per un clic e una campana attivata...Tutti parlano del rinnovo di Gigio. Tutti questi “detective” ragionano con una tale scioltezza sulle cifre astronomiche del contratto, delle clausole, delle  postille, delle MAXI indennità per Raiola. Addirittura parlano di accordi segreti tra Nedved e il procuratore pizzaiolo (ma non sono segreti?) che quasi quasi riescono ad auto convincersi che tutto quello che dicono/scrivono corrisponda al vero...
Ma noi poveri tifosi ci dobbiamo fidare?

Partiamo da un presupposto. Nella vita tutti hanno ambizioni. Ma alla fine della fiera tutta la felicità di una persona è caratterizzata (almeno per il 50%) dal conto in banca... sono cinico? Può darsi... ma sono sicuro di quello che scrivo!
Fatta questa doverosa premessa lungi da me da condividere quello che Raiola e company starebbero (il condizionale è d’obbligo perché posso solo presupporre) organizzando alle spalle del Milan.
A maggior ragione in questo periodo storico, dove tanti padri di famiglia sono in cassa integrazione o, purtroppo, hanno perso il lavoro rifiutare 8 MILIONI DI EURO sarebbe immorale e, oltretutto, andrebbe in contrasto con tutto quello che fino ad oggi questo ragazzino ha sostenuto di essere, ovvero un tifoso del Milan.
Ecco, l’altro 50% della felicità, sempre secondo me, è avere una propria autostima, una bella famiglia e non vergognarsi delle proprie azioni...

Quindi, detto questo, quando penso a tutta questa faccenda non posso che rimanere “SCONCERTato” se mi capita di leggere alcuni opinionisti che nei loro editoriali spronano Donnarumma a ragionare con la propria testa per decidere dove andare a “lavorare” nel prossimo anno, sottolineando il fatto che il club ha i privilegi per le prestazioni del calciatore sino a quando non scade il contratto... sicuramente questo ragionamento (sulla carta) non fa una piega, ma chi ha un cuore (mi sento un po’ Buffon in questo momento) ed un "cervello proprio" non può ragionare in questo modo...
Infatti credo che questo giornalista (che, evidentemente, riempie pagine con stupidaggini) dovrebbe considerare che il ragazzo in questione è diventato Donnarumma nel Milan e, se non vuole essere considerato un cane, dovrebbe avere un briciolo di riconoscenza verso il club che lo ha fatto diventare “grande”.
Ovviamente non obbligo nessuno a rimanere sotto tortura nel Milan (fino a prova contraria siamo in democrazia, si dice...) e comunque, a mio avviso, il portiere è il ruolo meno importante nel calcio... però una questione è andare via a 0 (facendo esclusivamente gli interessi di Raiola) un’altra è quella di firmare il rinnovo (almeno di 3/4 anni) con clausola rescissoria di 40/50 Milioni (ipotizzo) e andare dove più aggrada. 

Noi Milanisti abbiamo superato gli addii di Sheva e Kakà. Figuriamoci se, eventualmente, non supereremo quello di uno di 22 anni che non ha ancora vinto niente.
Il problema dei giornalai è che riempiono le pagine con il nulla invece di sottolineare il marcio che si cela dietro questa vicenda...
I procuratori dovrebbero essere controllati nel loro operato che, fino a prova contraria, è fare l’interesse del calciatore e non il proprio. 
Infatti credo che avere la procura di una persona non voglia dire avere il diritto di monopolizzare la vita della stessa...
Pensaci Gigio!
In ogni caso, di questa faccenda, non se ne può più...
Forza Milan.