"Ibrahimovic torna al Milan!", "Servirebbe uno come Benzema davanti", "Pato per me è sempre un fenomeno". Queste le voci che girano attualmente sui probabili acquisti che il Milan farebbe a Gennaio. Credo invece che fare acquisti del genere rovinerebbe non poco la rosa di Mister Gattuso. Non capisco come è possibile che la proprietà non abbia ancora capito che non è dai grandi attaccanti che bisogna iniziare a comporre la squadra, ma dalle basi difensive e dal centrocampo. Se guardiamo alla Juventus del 2013/2014, possiamo notare come le basi sono state poste prima in difesa, poi a centrocampo e solo dopo aver fatto questo si è pensato all'attacco. E' inutile avere davanti il miglior bomber del mondo se non ha palloni giocabili o occasioni limpide. Esattamente come dimostra il Milan stesso. Ha uno dei migliori attaccanti del mondo, Gonzalo Higuain, ma egli stesso non riesce a esprimersi al meglio per via della squadra che non lo supporta come dovrebbe, e si trova quindi ad aver segnato soli 5 gol nelle prime 12 partite di campionato. Non il bottino che ti aspetti da un attaccante del suo calibro. Quindi a cosa servirebbero attaccanti come quelli sopracitati?

Ibrahimovic è un signor giocatore, ma ha una certa età. I suoi gol li farebbe comunque, ma prendendolo dovremmo sacrificare un giocatore come Cutrone, il quale andrebbe sicuramente in prestito o addirittura sacrificato, come già fatto con giocatori come Cristante e Locatelli. Inoltre se Gattuso volesse tornare al 4-3-3 non ci sarebbe spazio per uno tra Ibra e Higuain, e chi dei due lasceresti in panchina? Ultima cosa. I cavalli di ritorno servono a ben poco, e al Milan lo hanno già dimostrato ampiamente. 

Benzema o Pato? Sull'attaccante dei Blancos poco da dire, lo reputo un attaccante completo, ma per lui vale lo stesso discorso fatto per Ibra, ed il Milan non è il Real Madrid che si poteva permettere di scegliere tra due prime punte come il Pipita e Benzema. Su Pato invece vale il discorso stipendio. 10 milioni per le casse rossonere sono veramente troppi, e sarebbe un'altro cavallo di ritorno che porterebbe ben poco. 

Alla squadra rossonera serve ben altro. Innanzitutto serve un vice-Biglia, l'argentino starà fuori per 4 mesi circa, e del suo spessore a centrocampo si sente molto la mancanza. Servirebbe un giocatore come Baselli, che nel Torino sta giocando molto bene, segnando anche. Le indiscrezioni su un assalto del Milan a Diawara, classe '97 del Napoli, non portano molto entusiasmo, anche se sarebbe un altro giovane di valore da aggiungere alla rosa. Serve una mezz'ala che capisca cosa vuol dire inserirsi e che sappia giocare il pallone. Aaron Ramsey sarebbe perfetto,(sperando che le suggestioni di qualche mese fa si avverino) considerando che ha il contratto in scadenza e a quanto pare non verrà rinnovato. Infine perchè non puntare al giovane Barella che sta stupendo sempre più ed è anche nel giro della nazionale

Passando alla difesa, andrebbe sicuramente cambiato il terzino sinistro. Rodriguez non da sicurezza e Laxalt non è un grande giocatore se non per grinta e corsa. Infine un centrale forte da affiancare a Romagnoli. Non il Thiago Silva di turno poichè, ancora una volta, i cavalli di ritorno servono a poco se non a niente. Meglio il tanto decantato Bailly, classe '94 dello United, oppure Rodrigo Caio, classe '93 del San Paolo, sicuramente più "elegante" del primo, per la gioia di Leonardo.

Tutti questi giocatori sarebbero innesti molto importanti e fattibili per il Milan di oggi, bloccato da infortuni gravi e numerosi. La coperta è corta, ora più che mai, e senza interventi concreti e seri il Diavolo rischia di trovarsi a Giugno con un numero di esuberi ancora maggiore di Gennaio, oltre a non raggiungere nemmeno lontanamente la Zona Champions. Il tutto dipenderà dal Fair Play finanziario, ma questi interventi servono, SUBITO!