Molto deve mister Rino Gattuso a questi 3 ragazzi, che lo hanno "salvato" dal perdere le redini del suo Milan.
Ognuno a modo suo ha portato quel qualcosa in più che mancava e un po' a questa squadra, quel brio, quella cattiveria e quella tecnica che non sempre vediamo nei campi del massimo campionato italiano. 

Zona Cesarini o zona Romagnoli? - Eh sì, capitan Romagnoli sembra averci preso gusto nel segnare a tempo ormai scaduto, un po' come accadeva a Renato Cesarini. Coincidenze? A parte i 2 goal, che hanno permesso al Milan di fare bottino pieno nelle ultime 2 partite, il capitano ha dimostrato di essere una pedina imprescindibile per la difesa rossonera. Guida la difesa con autorevolezza e sbaglia pochissimo, nonostante abbia continuamente cambiato partner di difesa (da Musacchio a Zapata, aspettando Caldara). Infine è l'ultimo a mollare, come dimostrato dalla sua presenza in area di rigore a tempo scaduto. Un vero capitano e leader del Milan.

L'assist-man Suso - Siamo già ad 8 assist e 4 goal in 11 presenze in Serie A. Numeri da capogiro per l'esterno spagnolo, con l'ultimo assist in ordine di tempo servito proprio a Romagnoli contro l'Udinese. Grazie al suo tiro da fuori area e alla sua capacità di dribbling, possiamo dire che questo giocatore fa veramente la differenza nel massimo campionato Italiano. Proprio grazie a questi numeri si sta discutendo il suo rinnovo in Casa Milan, cercando di togliere la clausola da 40 milioni presente nel suo attuale contratto. 

Croce e delizia, Castillejo - Dopo il rosso contro il Betis, non sarà presente nel match di Europa League di Giovedi sera. Avrebbe sicuramente fatto comodo, visto l'infortunio di Higuain. Oltre questo il ragazzo, anche se da subentrante, ha messo in mostra buone qualità nel dribbling e nel tiro, impegnando seriamente Musso, ed è principalmente grazie a lui se il Milan è riuscito a cambiare atteggiamento nell'ultima partita. Il ragazzo classe '95 ha portato quel brio che mancava al Milan fino a quel momento. Già nelle scorse partite aveva fatto vedere buone qualità ed anche contro l'Udinese non è stato da meno. Questo giocatore può ancora crescere molto, se riuscirà a tenere a posto la testa, naturalmente.