Nuova giornata di campionato che si avvicina con l'anticipo del venerdì tra lo spumeggiante Sassuolo ed il pallido Torino di Marco Giampaolo, unica squadra rimasta ancora a zero nella casella punti. Settimana che ci ha portato anche l' inizio delle competizioni europee, non bastasse il Covid, si comincia a fare i conti con un maggior rischio infortuni e il tanto odiato turnover. Mai come adesso andiamo alla ricerca di lumi e consigli ed è per questo motivo che anche questa settimana torniamo ad interpellare il nostro Sciamano del fantacalcio. Ma come sempre prima delle sue dritte, una rapida analisi sulla quarta giornata.

RIEPILOGO QUARTA GIORNATA - Cominciamo col dire che è stata una giornata con tantissimi gol, ben 41 per la precisione! Pescare un portiere che rimanesse imbattutto non era impresa facile anche se Mirante ed Handanovic sono riusciti a compensare un doppio malus con un rigore parato. Per quanto riguarda noi, è un reparto che ci ha dato parecchie delusioni: BUFFON è sì sceso in campo ma è stato battuto da un rigore di Simy nella vera e unica occasione in cui è stato chiamato in causa; DRAGOWSKI male, si è fatto bucare due volte dallo Spezia; peggio ha fatto STRAKOSHA che per tre volte ha raccolto la palla in fondo al sacco in quella che per la Lazio è stata una sconfitta per certi versi clamorosa sia nella forma che nella sostanza.

In crescendo le "chiamate" difensive e se per ACERBI vale il discorso fatto per il sopracitato portiere laziale, un po' meglio ha fatto DE SILVESTRI, che ha vinto il duello personale con Muldur, almeno fino a quando non è stato costretto ad alzare bandiera bianca per un problema muscolare. SUFFICIENTE. Mezzo punto in più lo ha meritato sicuramente DI LORENZO che ha tenuto alla grande su Gosens e con una sua sgroppata ha dato il là al vantaggio azzurro che ha messo in discesa una partita difficile per il Napoli. CORAGGIOSO.

Sulla falsariga dei difensori pure i centrocampisti. CASTROVILLI, il peggiore dei tre pronosticati, ha steccato la seconda partita di fila. Ci si aspettava molto di più contro lo Spezia. Il PAPU ci ha provato nei primi 45 minuti, ma per la prima volta in stagione non ha inciso. Neppure il suo genio ha salvato la Dea dalla disfatta partenopea. KULUSEVSKI fa partire l' azione che porta al goal di Morata ma contro una difesa capace di subire 10 reti in tre partite era logico aspettarsi qualcosina di più. Un cartellino giallo per lui ed un misero pareggio 1 ad 1 per la sua Juventus in quel di Crotone. La Juve di Pirlo orfana di CR7 è riuscita quasi a sembrare peggio di quella di Sarri.

Per nostra fortuna non abbiamo fallito, almeno in parte le chiamate che contano, gli attaccanti quelli dal bonus pesante. BELOTTI e CAPUTO, destini incrociati. Lottano entrambi per la maglia di centravanti della Nazionale, Ciro Immobile permettendo, e sfornano prestazioni eccellenti. Il Gallo, doppietta contro il Cagliari, per adesso è l' unica cosa che sembra funzionare nel Toro. Ciccio con goal e assist è protagonista di una incredibile rimonta del Sassuolo a Bologna che porta la banda di De Zerbi al secondo posto. Chiamata a salve per LAUTARO MARTINEZ. Ci mette la solita "garra" ma a conti fatti le occasioni migliori per l' Inter càpitano sulla testa di Hakimi e sui piedi di Lukaku. Il derby di Milano lo vincono i rossoneri, lo vince Ibra. 
Ora sotto con le nuove previsioni del nostro Sciamano per la quinta giornata. 

*PORTIERI*
DRAGOWSKI: ci ha deluso contro lo Spezia è vero ma si trova di fronte l' Udinese che insieme al Crotone ha il peggiore attacco della Serie A.
CRAGNO: per lo stesso motivo di Dragowski e perchè anche nelle peggiori giornate, come a Bergamo, lui riesce sempre a mettere qualche toppa. Portiere da modificatore. 
HANDANOVIC: il Genoa visto a Verona ha chiaramente pensato che piuttosto che darle è meglio non prenderle. L' Inter è sicuramente un avversario di caratura superiore, se il trend rossoblù rimane questo dentro Samir senza alcun timore.

*DIFENSORI*
CUADRADO: ha riposato la settimana scorsa contro il Crotone, decisivo in Champions con un assist al bacio per il secondo goal di Morata. Le assenze sicure di Ronaldo e Chiesa ed un Dybala ancora a mezzo servizio potrebbero regalargli addirittura una posizione più avanzata. Altro che difensore! 
RICARDO RODRIGUEZ: peggior avversario il Torino non poteva trovare in questo momento. Contro il Sassuolo sarà una partita difficilissima, ma quel zero in classifica alla casella punti suona già come un campanello d' allarme. Giampaolo deve affidarsi ai suoi uomini più carismatici e d' esperienza. La scossa devono darla loro. 
KOULIBALY: il difensore grammo e distratto della passata stagione sembra ormai un lontano ricordo. È tornato ad essere un autentico muro e se un certo Duvan Zapata gli ha fatto il solletico la passata giornata, figurarsi Lapadula e Caprari. Gattuso è davvero difficile possa rinunciarci, non fatelo neppure voi. 

*CENTROCAMPISTI*
BRAHIM DIAZ: il gioiello ex Manchester City, in prestito dal Real Madrid sta silenziosamente entrando nel cuore dei tifosi milanisti. Gli infortuni di Calhanoglu e Rebic gli aprono le porte della titolarità anche contro la Roma. Lui che è un calciatore molto versatile dalla trequarti in su e può giocare praticamente in tutti i ruoli. Nel Monday Night ci sarà il big match di giornata, la chiave di volta per capire il Milan ed i suoi talenti dove possono arrivare. ESAME DI MATURITÀ. 
NANDEZ: giocatore fantastico che abbina quantità e qualità. Quello che fino ad ora, statistiche alla mano, ha corso più di tutti in Serie A. Cosa gli manca? Arrivare di più in area di rigore, ma Di Francesco sta ritagliando per lui un ruolo che può renderlo molto più pericoloso. 
KUCKA: non ha ancora inciso da trequartista negli schemi di Liverani ma contro lo Spezia l' occasione è ghiotta per invertire la tendenza. E soprattutto, senza Inglese e con Cyprien ancora in fase di rodaggio, occhio al fattore rigori.

*ATTACCANTI*
IMMOBILE: contro il Borussia Dortmund si è preso la sua vendetta personale, deve riscattare un cartellino rosso preso alla terza giornata contro l' Inter, che gli ha fatto saltare la trasferta di Genova contro la Sampdoria, persa dalla Lazio 3 a 0. Sconfitta che ha messo a nudo i limiti di una squadra senza i movimenti del suo miglior centravanti. THE KING is back! 
LUKAKU: BigRom è già in forma straordinaria. In questo momento l' Inter può prescindere da tutti ma non da lui. E se contiamo che l' avversario di turno è il Genoa, che la passata stagione prese da lui una doppietta sia all' andata che al ritorno, il gioco è fatto. Senza se e senza ma, Lukaku in campo ci va!
RIBERY: lo abbiamo visto spesso sbracciarsi nell'ultima partita contro lo Spezia, quasi a voler spronare i suoi compagni a dare quel qualcosa in più. Calciatore dalla classe immensa che la difesa molto fisica dell' Udinese potrebbe soffrire tantissimo. Con Chiesa passato alla Juve, si è caricato tutto il peso dell' attacco viola sulle spalle. Ma ai veri CAMPIONI non fanno certo paura le responsabilità. 

Ci si rilegge alla sesta giornata cara tribù, in bocca allo Sciamano.