Dodicesima giornata andata in archivio ed è già tempo di pensare al prossimo turno, mancano ancora due partite e poi ci prenderemo un pò di pausa per "festeggiare" il Natale. Anche se quest' anno questo verbo sembra davvero un eufemismo. Prima di passare la palla allo Sciamano, però, da buoni critici andiamo a vedere quanto di buono, si fa per dire, ci hanno portato i suoi consigli.

Riepilogo dodicesima giornata
Turno infrasettimanale che si è aperto subito con due risultati, se vogliamo, inaspettati. Il Crotone è riuscito a strappare un buon punticino ad Udine. I locali, hanno provato a portare a casa l' intera posta, ma nelle poche occasioni create hanno trovato sulla strada un ottimo Cordaz. Sempre faro delle manovre bianconere si è dimostrato uno stoico DE PAUL che è rimasto in campo per tutto il secondo tempo, nonostante una brutta botta al ginocchio. Alla lunga però si è spento e senza le sue giocate la partita si è avviata verso uno scialbo zero a zero. Nel secondo anticipo pari e patta anche per il derby di casa Inzaghi. Uno ad uno tra Lazio e Benevento che conferma il buon momento della squadra di Filippo e quello negativo del fratello Simone. Nessuno dei protagonisti in campo era nella nostra rubrica e visti pagelle e risultato, sostanzialmente non ci siamo persi niente. Ci saremmo persi tanto invece, non guardando Juventus-Atalanta, partita dalle mille emozioni. Con assoluti protagonisti i due portieri, che hanno subìto un goal per parte ma ne hanno evitato almeno altri due. Soprattutto un egregio Gollini che ha fermato RONALDO dal dischetto. Quanti dolori per noi e migliaia di fantallenatori. L' imprescindibile Cr7 che sbaglia dal dischetto è un colpo al cuore. Giornata storta per lui ed annesso votaccio. Brillano anche al Franchi i neroverdi BERARDI e CONSIGLI. L' attaccante, artefice di una giocata illuminante sul goal dell' uno a zero di Traorè, si conferma fulcro di tutte le manovre offensive più pericolose del Sassuolo. Il portiere resta su ottimi livelli parando tutto il parabile. Solo un rigore ha permesso alla viola di superarlo per l' uno ad uno finale. Pareggio anche allo Stadio Marassi, dove il Genoa ha ritrovato un inaspettato bomber. Rispettata la legge dell' ex da un redivivo Mattia Destro che per ben due volte è riuscito a bucare il comunque positivo GIGIO DONNARUMMA. Genoa che ha fatto la parte di Davide contro Golia. Per il Milan il talento di CALHANOGLU si è acceso solo ad intermittenza ma è risultato comunque fondamentale su entrambi i goal rossoneri. Fondamentale come lo è stato Handanovic nel match clou di giornata. L' Inter si prende l' intera posta in palio soprattutto grazie al suo portiere, ma portano la pagnotta a casa anche DE VRIJ e gli altri difensori nerazzurri. Agevolati nell' occasione dall' uscita dal campo di Mertens per infortunio. Poco impegnato, invece, GAGLIOLO che per la verità aveva anche iniziato in panchina ma dopo poco meno di mezz' ora ha dovuto svestire la tuta per sostituire l' infortunato Giuseppe Pezzella. Ha lasciato la sensazione di poter fare qualcosina in più in zona offensiva, ma non è sembrato proficuo, limitandosi al compitino in un noioso pareggio a reti bianche tra Parma e Cagliari. Pareggio tutt' altro che noioso invece quello tra Spezia e Bologna. Tantissime emozioni, ma pochi squilli da parte di SORIANO che è apparso soffrire la fisicità del centrocampo spezzino. Ha preso valore la sua prestazione proprio all' ultimo minuto, quando è andato a guadagnarsi un rigore che però il moscio Barrow, come lo ha definito Mihajlovic, ha calciato su Provedel. Due a due e tutti a casa. Due goal li ha rifilati anche la Sampdoria ad un incolpevole SILVESTRI che stavolta come San Gennaro non concede miracoli. Prestazione ordinata per FARAONI che però non fa valere la solita spinta offensiva. Ha la meglio quella "vecchia volpe" di Ranieri, che ferma con un due a uno la corsa del Verona di Juric. Per chiudere una giornataccia davvero povera di bonus, avevamo riposto le speranze in EDIN DZEKO. Eppure non ha vissuto la sua miglior partita il centravanti bosniaco bravo però a guadagnarsi, di rapina, il calcio di rigore che ha portato al due a zero. Con il Torino in dieci uomini, Fonseca gli ha risparmiato l' ultima mezz' ora in vista del big match con l' Atalanta. Prossimo turno che è già alle porte e riserverà anche un succulento epilogo con un altro duello niente male tra Lazio e Napoli. Per il nostro SCIAMANO è già tempo di riscatto, dopo un turno infrasettimanale che ci ha lasciati con tanto amaro in bocca. Andiamo a scoprire insieme i nomi per la tredicesima giornata.

***PORTIERI***
AUDERO: il clean sheet gli manca dalla quarta giornata, quando per la verità un pò a sorpresa riuscì a tenere imbattuta la sua porta contro la Lazio. A Genova arriverà un Crotone in fiducia, che arriva da due risultati utili, ma che non sembra una macchina da guerra in zona offensiva. Ecco allora che Emil potrebbe rivelarsi un ottima scelta per questa giornata. 

BUFFON: potrebbe trovare spazio contro il suo passato. Neppure il Parma sembra vivere una grandissima stagione dal punto di vista offensivo. Con appena quattro goal segnati nelle ultime sei uscite. Pessima media. Con questi numeri sarà difficile battere la miglior difesa del campionato. 

HANDANOVIC: uomo partita contro il Napoli, dove ha tirato fuori la sua miglior versione. Contro lo Spezia sulla carta dovrebbe essere un match più agevole ma c' è da stare attenti alla squadra di Italiano che in avanti ci sa fare. E lui cercherà di confermarsi su alti livelli per ribadire un concetto all' Inter. Non c' è fretta per cercare un suo erede.

***DIFENSORI***
DE LIGT: sta finalmente trovando continuità e prestazioni, dopo l' infortunio alla spalla che gli ha fatto saltare l' inizio della stagione. Ha fatto ricredere Cassano che lo aveva pesantemente criticato al suo arrivo ma che adesso lo vede già tra i difensori più forti al Mondo. Ci sarà da arginare la fisicità di Cornelius e la velocità di Gervinho, non sarà una partita affatto banale. Cosa gli manca? Magari un goal.

GLIK: lui è un altro che sa sempre farsi valere in area avversaria ma ancora non ha timbrato. Insostituibile per Pippo Inzaghi, dovrà fare la voce grossa contro gli avanti del Genoa, che grazie ad un ritrovato Mattia Destro viene da un prezioso punto conquistato contro la capolista Milan. Ed in partite così i calci piazzati potrebbe rappresentare un fattore.

DI LORENZO: la giornata si chiuderà con Lazio-Napoli. Giovanni non sta vivendo un gran momento in maglia azzurra, sta pagando forse un pizzico di stanchezza. Ma può trovare la svolta da un momento all' altro, lui che è uno che ha fatto la gavetta e che non si ferma certo per alcune critiche. Senza Insigne e Mertens al Napoli servirà una prestazione di orgoglio e cuore e lui che ha sempre tirato la carretta, sa come si fa.

***CENTROCAMPISTI***
CASTROVILLI: è partito a razzo in questa stagione poi si è un pò perso. L' addio di Iachini ha pesato anche sulle sue prestazioni, portandolo ad una preoccupante involuzione. Eppure la fiducia di Prandelli non manca. Contro un Verona falcidiato da numerose assenze servirà ritrovare la sua miglior versione e magari una vittoria che manca ormai da sette giornate.

KESSIE: è diffidato e Pioli potrebbe pensare di rinunciare a lui in vista della Lazio. Potrebbe, ma non dovrebbe. Ed è questo il motivo per cui va comunque schierato. Tra l' altro il Milan arriva a Sassuolo dopo due pareggi consecutivi con squadre certo non proibitive. Con tanta voglia quindi, di tornare alla vittoria magari proprio con un guizzo del suo gladiatore.

MKHITARYAN: si pensava dovesse riposare nell' infrasettimanale ed invece con una delle sue bordate ha sbloccato la partita. Calciatore pazzesco della quale Fonseca è innamorato. A Bergamo si prospetta un match molto divertente tra due squadre che sicuramente per indole pensano più ad attaccare che a difendere. Saranno i campioni a far saltare gli schemi.

***ATTACCANTI***
BELOTTI: sempre l' ultimo a mollare il capitano granata, in questo Torino che non sa più vincere. Contro il Bologna c' è in ballo non solo una partita ma anche il futuro di Giampaolo che potrebbe aver finito i bonus. E questa squadra non può prescindere dai goal del Gallo che nonostante tutto sta vivendo una stagione fantastica ed e lì a lottare con Ibra, Lukaku e Ronaldo.

LUKAKU: non c' è modo per tenere fuori Romelu che contro lo Spezia viste le assenze di Pinamonti e Sanchez sarà chiamato agli straordinari. E dopo aver giustiziato il Napoli con un rigore siamo sicuri vorrà ritrovare almeno un goal su azione.

QUAGLIARELLA: Ranieri lo ha tenuto a riposo contro il Verona ma è già pronto a riproporlo. Una gara che rappresenterà un traguardo importante per bomber Fabio che raggiungerà la duecentesima presenza in maglia blucerchiata. Chissà non abbia in serbo, per festeggiare, uno dei suoi goal!

Ci si rileggerà tra poco cara tribù e poi tutti ad aspettare il nuovo anno, intanto, in bocca allo SCIAMANO.