In campionato la squadra è al momento attaccata coi denti al quarto posto.

La sciagurata partita di ieri spero non abbia strascichi psicologici troppo pesanti.

Il mercato di Leonardo ad oggi è insufficiente. Castillejo ahimè ha confermato le perplessità su di lui, conoscendolo abbastanza seguendo assiduamente la Liga.

Laxalt idem come sopra. Ieri Pippayoko ha dimostrato la sua inadeguatezza quando c'è da costruire e "reggere" psicologicamente in situazioni appena più difficili.

Caldara ovviamente non è giudicabile. Higuain da un mese a questa parte ha un rendimento al di sotto del suo livello anche se per me è un giocatore fondamentale.

A mio parere sarebbe il caso di iniziare già a vendere giocatori come Laxalt e Castillejo per reinvestire a centrocampo ed in attacco.

Magari puntando su giocatori italiani e se possibile milanisti. Vedasi Tonali, Sensi, Baselli.

E' vitale arrivare in Champions dal punto di vista economico e non solo per il Milan.

Non sarà facile , credo però sarebbe necessario intervenire già a gennaio con un buon attaccante ed un buon centrocampista.

Dei nomi in circolazioni io gradirei Tonali e Sensi. Fabregas come mezzala ed a certe condizioni. In attacco sfumato Ibra, la situazione è complessa.

Il Milan può lavorare per l'attacco solo con prestiti o prossimi parametri 0. La rosa è ristretta e non esaltante.

Muriel, Balotelli (ebbene si), Quagliarella, Gameiro, Batsuyayi (o come accidenti si scrive). Il belga è un giovane talentuoso ancora inespresso. I rimpianti per Silva sono grandi e qui le responsabilità sono di Rino.

Ha dato poca fiducia al ragazzo e si è interstadito sullo sterile 4-3-3 per poi fortunamente virare su moduli più efficaci.

Comunque ad oggi l'operato di Leonardo è insufficiente. Paquetà riuscirtà ad essere l'uomo della svolta? Ce lo auguriamo tutti di cuore.