L'amministratore delegato del Milan è un chiaro esempio di manager che fanno una grande carriera contando su appoggi importanti aldilà di qualunque riscontro oggettivo e meritocratico. I più importanti organi di stampa lo hanno catalogato alla voce fuoriclasse del management. Molti senza il senso del ridicolo lo hanno definito il Cristiano Ronaldo dei manager. Faccio un breve sunto della folgorante carriera di Gazidis. 

Inizia nella Lega Mls. Quando la abbandona è un campionato riservato ai giocatori che hanno fallito in campionati europei oppure sul viale del tramonto causa età. In parte è ancora così ma sta crescendo a livello di ricavi in considerazione del fatto che è fra gli sport più popolari fra i giovanissimi e le comunità ispaniche. Approda all'Arsenal. I giornalisti italiani ne decantano le virtù. Ricavi in crescita, società sana, stadio di proprietà. Il nostro buon Gazidis in realtà si trova al posto giusto al momento giusto. Mi sono preso la briga di controllare i numeri. Lo consiglierei anche ai giornalisti professionisti. Prima delle opinioni vengono i fatti.

Ho comparato la crescita dei ricavi dell'Arsenal rispetto a quello degli altri club di Premier. Indovinate un po'. I ricavi sono cresciuti in maniera proporzionale rispetto agli altri club inglesi. Niente di stratosferico. Anzi in realtà l'Arsenal ha perso appeal. Era la squadra più importante di Londra insieme al Tottenham. In epoca Gazidis è stato superato ampiamente dal Chelsea. Beh direi che l'epoca Gazidis non è stata certo l'età dell'oro sotto nessun punto di vista. Giusto per far capire con esempi concreti, il Leicester riceve più introiti dai diritti televisivi del Napoli. 

Improvvisamente Elliott decide di farlo sbarcare a Milano. Sembrava che camminasse sulle acque, ma il fondo americano era più interessato ad un altro miracolo: la moltiplicazione dei pani e dei pesci. Ha fatto incetta di costosi manager. Risultato: lo zero assoluto. Nessun nuovo contratto di sponsorship firmato, nessuna revisione al rialzo di quelli in essere. In merito allo Stadio tutto in alto mare. L'unica bozza di idea partorita sarebbe una bilocale in multiproprietà con l'Inter. Per la barba di Giove, trattasi di idea geniale. 

Aspetta un po', ma questo non significherebbe dividersi gli introiti pubblicitari dello sponsor dello Stadio ed i ricavi commerciali degli spazi? Probabilmente non sono così avvezzo ai miracoli del Gazidis. Sono un manager di medio livello che deve rendere conto ogni giorno dei suoi numeri, altrimenti sono dolori, quindi ho poco tempo per credere ai miracoli. Quale sarebbe il bilancio fino ad ora di Gazidis? A mio parere fallimentare. Nessun boom di ricavi e risultati sportivi mediocri. Ma il sudafricano avvezzo ai miracoli ha i giusti santi in paradiso. 

Da novello San Tommaso attendo riscontri. Per adesso rilevo che questo signore, già piuttosto ricco, non ha combinato nulla. Il nulla cosmico. Aspetto aggiornamenti dalla Terra. La mia linea Adsl non ha abbastanza Giga per arrivare ai paradisi frequentati da Gazidis e quelli come lui.

Un'ultima annotazione. Avvisate Gazidis che noi siamo il Diavolo. Non vorrei bussasse alla porte di San Pietro.