Ieri, per l'ennesima volta ho scritto su questo sito che l'accordo con la Uefa implicava che non vi era nessun obbligo specifico per il presente bilancio. 
Al contrario di quanto scritto fino a stamattina, praticamente dalla totalità dei mezzi d'informazione, dove l'approfondimento e lo studio sono banditi, a conferma che come scrisse profeticamente Eco, ci troviamo in un nuovo Medioevo.
Se l'operato di Maldini corrispondesse a quanto riportato dai mezzi d'informazione, ci troveremmo di fronte ad evidente inadeguatezza al ruolo. 
Se l'acquisto di Hernandez fosse davvero definito senza aver definito le cessioni di Laxalt e Rodriguez, sarebbe veramente grave.

Uso volutamente, periodi ipotetici, congiuntivi e condizionali, verbi disprezzati e vilipesi in questo moderno Medioevo di emoticon. 

Il Milan ha una buona struttura. 
Per la difesa sarebbe bastato confermare Zapata e vendere Laxalt approfittando della vetrina della Copa America.
Gli obiettivi sono: sfoltire la rosa, acquistare un regista e una seconda punta. Con la dipartita di Bertolacci e Montolivo, Abate il più era fatto. Personalmente avrei confermato Zapata e Mauri come riserve.
Gli altri tasselli da sistemare per arrivare ad un significativo e strutturale abbattimento del monte ingaggi riguarda alcuni giocatori in particolare: Reina, Suso, Biglia e Castillejo.
Questi giocatori pesano 23 milioni alla voce ingaggi, senza contare gli ammortamenti per Biglia e Castillejo. Riuscire a piazzarli tutti alcuni anche gratuitamente altri anche solo in prestito oneroso sarebbe un passo da gigante per il Milan. Ci sarebbe la questione Silva da risolvere. Se la divisione tecnica deciderà di puntare su di lui, allora gli acquisti dovranno concentrarsi sul centrocampo.
Mancherebbe solo il regista. Grave è stato farsi sfuggire Sensi, anche perché i prezzi per gli altri giocatori di ruolo non sono certo inferiori. In caso di cessione di Kessie dovremmo trovare una mezzala più economica in modo da sfruttare l'effetto combinato di una eventuale plusvalenza per la cessione con un minor ammortamento. Vorrete perdonarmi la tediosa disquisizione economica ma essa è di stretta attualità.
Per raggiungere da subito il pareggio di bilancio sarebbe necessario vendere il solo Calabria che garantirebbe una plusvalenza totale. Io lo sostituirei con Darmian che potrebbe arrivare in prestito gratuito. Grave anche in questo caso, aver fatto partire Bellanova. Si ciancia  di giovani e quando li hai in casa non sai valorizzarli.
Credetemi, ma potete fare le vostre ipotesi con matita e calcolatrice, i conti tornano. Vorrei spendere una parola sui ricavi. Ad oggi Gazidis e la sua pletora di dirigenti strapagati pesa come Cristiano Ronaldo sui bilanci ma non ha lo stesso impatto sui ricavi. Nessun incremento su questa partita di bilancio. Nessuno sponsor nuovo, nessun contratto al rialzo per il decantato Ronaldo dei dirigenti(sic!) capace con la sola imposizione delle mani di aumentare i ricavi, novello Mago Oronzo.
Attendo con ansia le magie o trattasi di soli trucchi? E qui veniamo a Donnarumma, checché ne scrivano i soliti spacciatori d'informazione, non sarebbe necessaria se operassimo nella direzione descritta sopra.
Quindi come mai questa fissazione? C'entrano gli affari di Elliott con il Qatar? Continua a non essere chiaro il mandato di Maldini e Boban. Quello che è certo che la sentenza di ieri a mio avviso spiana la strada per una più rapida cessione da parte del fondo americano. Ecco quindi l'ansia per vendere Donnarumma.
Gli americani vogliono incassare una bella cedola prima della cessione del Milan. La matematica non è un'opinione.