Beppe Marotta è pronto a tingere i colori del mercato nerazzurro. Sì perché dopo ferragosto prenderà forma la rosa che Antonio Conte avrà a disposizione per la stagione che sta per iniziare. Giusto il tempo di risolvere la questione Icardi e sfoltire gli esuberi che potrebbero trovare poco spazio negli schemi dell'allenatore che dovrà per forza di cose giocarsi il titolo con i soliti noti avversari.
Già, perché quest'anno l'Inter ha iniziato a seguire una strada ben precisa con gli acquisti più congeniali per soddisfare le richieste che formeranno il 3-5-2 ben chiaro nella testa del tecnico.
Se alcune trattative si sono portate per le lunghe facendo pensare a un ritardo nei tempi delle strategie, con l'arrivo di Romelu Lukaku il problema sembra essersi ridotto, perché il gigante belga sa bene come fare reparto ed essere micidiale negli ultimi venti metri.

La dirigenza dell'Inter però è ben consapevole dell'importanza di avere in rosa un giocatore dalle caratteristiche simili in caso di emergenza e turnover. E il nome giusto nello scacchiere nerazzurro non è un mistero che sia Edin Dzeko, corteggiato da tempo, ma con la Roma che non vuole saperne di lasciarlo partire senza prima aver trovato un degno sostituto. Sono diversi i nomi che circolano ma la speranza delle due società è quella che Mauro Icardi faccia il percorso inverso al bosniaco con conguaglio a favore dei nerazzurri. Se così non fosse l'Inter non mollerebbe comunque la pista che porta all'eterno promesso e la Roma valuterebbe altre ipotesi per sostituirlo.

Anche il Napoli e la Juventus sono sulle tracce dell'argentino da tempo, con quest'ultimo che forse aprirebbe maggiormente al trasferimento con la possibilità di giocare la prossima Champions League. Dopo l'inteccio di mercato che ha portato Lukaku a Milano sarà difficile che Marotta e Paratici si siedano al tavolo delle trattative e allora il Napoli ne può approfittare per assicurarsi l'attaccante più discusso della serie A. Con la cessione del nove argentino si cercherà di aggiungere valore al centrocampo con un innesto di qualità. La cosidetta "ciliegina sulla torta" che sposterebbe gli equilibri di un campionato che si preannuncia ricco di avversarie agguerrite e che risponde al nome di Sergej Milinkovic-Savic per una campagna acquisti che va oltre ogni più rosea aspettativa.
A questo punto la squadra nerazzurra sarebbe pronta per lottare su ogni fronte in Italia e in Europa senza dimenticare quel guerriero che Conte conosce bene e che sulla torta ci starebbe benissimo, quell'Arturo Vidal che sarebbe felice di riabbracciare l'allenatore che l'ha trasformato ai tempi della Juventus.